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Domus de janas Su Renalzu

La roccia spaccata, uno spazio stretto e basso, buio e polveroso, che ti costringe ad inginocchiarti come a ricordarti che ti trovi in un luogo sacro. Ma e quando accendi la luce che tutto si illumina, la roccia prende forma, e gli antichi simboli ti rapiscono facendoti viaggiare nel tempo. (Giovanni Sotgiu)

Domus de janas Su Renalzu

La roccia spaccata, uno spazio stretto e basso, buio e polveroso, che ti costringe ad inginocchiarti come a ricordarti che ti trovi in un luogo sacro. Ma e quando accendi la luce che tutto si illumina, la roccia prende forma, e gli antichi simboli ti rapiscono facendoti viaggiare nel tempo. (Giovanni Sotgiu)

Domus de janas Su Renalzu

La roccia spaccata, uno spazio stretto e basso, buio e polveroso, che ti costringe ad inginocchiarti come a ricordarti che ti trovi in un luogo sacro. Ma e quando accendi la luce che tutto si illumina, la roccia prende forma, e gli antichi simboli ti rapiscono facendoti viaggiare nel tempo. (Giovanni Sotgiu)

Domus de janas Su Renalzu

La roccia spaccata, uno spazio stretto e basso, buio e polveroso, che ti costringe ad inginocchiarti come a ricordarti che ti trovi in un luogo sacro. Ma e quando accendi la luce che tutto si illumina, la roccia prende forma, e gli antichi simboli ti rapiscono facendoti viaggiare nel tempo. (Giovanni Sotgiu)

Domus de janas Su Renalzu

La roccia spaccata, uno spazio stretto e basso, buio e polveroso, che ti costringe ad inginocchiarti come a ricordarti che ti trovi in un luogo sacro. Ma e quando accendi la luce che tutto si illumina, la roccia prende forma, e gli antichi simboli ti rapiscono facendoti viaggiare nel tempo. (Giovanni Sotgiu)

Domus de janas Su Renalzu

La roccia spaccata, uno spazio stretto e basso, buio e polveroso, che ti costringe ad inginocchiarti come a ricordarti che ti trovi in un luogo sacro. Ma e quando accendi la luce che tutto si illumina, la roccia prende forma, e gli antichi simboli ti rapiscono facendoti viaggiare nel tempo. (Giovanni Sotgiu)

Complesso archeologico di Monte d’Accoddi

Non esiste relazione diretta, eppure è identico ai coevi templi mesopotamici e incarna il credo ‘orientaleggiante’ di unione tra cielo e terra: le aree sacre in cima a rilievi erano considerate punto d’incontro tra uomo e divinità. Il tempio di monte d’Accoddi , risalente a cinquemila anni fa, è uno ziqqurat unico in Europa per singolarità di tipologie architettoniche. Fu scoperto a metà del XX secolo, scavando un piccolo colle che pareva ‘artificiale’ al centro di una pianura.

Complesso archeologico di Monte d’Accoddi

Non esiste relazione diretta, eppure è identico ai coevi templi mesopotamici e incarna il credo ‘orientaleggiante’ di unione tra cielo e terra: le aree sacre in cima a rilievi erano considerate punto d’incontro tra uomo e divinità. Il tempio di monte d’Accoddi , risalente a cinquemila anni fa, è uno ziqqurat unico in Europa per singolarità di tipologie architettoniche. Fu scoperto a metà del XX secolo, scavando un piccolo colle che pareva ‘artificiale’ al centro di una pianura.

Complesso archeologico di Monte d’Accoddi

Non esiste relazione diretta, eppure è identico ai coevi templi mesopotamici e incarna il credo ‘orientaleggiante’ di unione tra cielo e terra: le aree sacre in cima a rilievi erano considerate punto d’incontro tra uomo e divinità. Il tempio di monte d’Accoddi , risalente a cinquemila anni fa, è uno ziqqurat unico in Europa per singolarità di tipologie architettoniche. Fu scoperto a metà del XX secolo, scavando un piccolo colle che pareva ‘artificiale’ al centro di una pianura.

Complesso archeologico di Monte d’Accoddi

Non esiste relazione diretta, eppure è identico ai coevi templi mesopotamici e incarna il credo ‘orientaleggiante’ di unione tra cielo e terra: le aree sacre in cima a rilievi erano considerate punto d’incontro tra uomo e divinità. Il tempio di monte d’Accoddi , risalente a cinquemila anni fa, è uno ziqqurat unico in Europa per singolarità di tipologie architettoniche. Fu scoperto a metà del XX secolo, scavando un piccolo colle che pareva ‘artificiale’ al centro di una pianura.

Complesso archeologico di Monte d’Accoddi

Non esiste relazione diretta, eppure è identico ai coevi templi mesopotamici e incarna il credo ‘orientaleggiante’ di unione tra cielo e terra: le aree sacre in cima a rilievi erano considerate punto d’incontro tra uomo e divinità. Il tempio di monte d’Accoddi , risalente a cinquemila anni fa, è uno ziqqurat unico in Europa per singolarità di tipologie architettoniche. Fu scoperto a metà del XX secolo, scavando un piccolo colle che pareva ‘artificiale’ al centro di una pianura.

Complesso archeologico di Monte d’Accoddi

Non esiste relazione diretta, eppure è identico ai coevi templi mesopotamici e incarna il credo ‘orientaleggiante’ di unione tra cielo e terra: le aree sacre in cima a rilievi erano considerate punto d’incontro tra uomo e divinità. Il tempio di monte d’Accoddi , risalente a cinquemila anni fa, è uno ziqqurat unico in Europa per singolarità di tipologie architettoniche. Fu scoperto a metà del XX secolo, scavando un piccolo colle che pareva ‘artificiale’ al centro di una pianura.