Il Corvos, apparentemente monotorre, è invece un nuraghe complesso di cui si conserva ancora in ottimo stato la torre centrale bicroma con il primo livello in calcare ed il secondo in trachite. Varcata la soglia d’ingresso si nota da subito l’insolita scala, antioraria, che parte sul lato sinistro del corridoio; la camera, dotata di tre nicchie e notevolmente interrata conserva integra la tholos alta circa 5 metri. E’ crollato invece il primo piano
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Il Corvos, apparentemente monotorre, è invece un nuraghe complesso di cui si conserva ancora in ottimo stato la torre centrale bicroma con il primo livello in calcare ed il secondo in trachite. Varcata la soglia d’ingresso si nota da subito l’insolita scala, antioraria, che parte sul lato sinistro del corridoio; la camera, dotata di tre nicchie e notevolmente interrata conserva integra la tholos alta circa 5 metri. E’ crollato invece il primo piano
Nell’agro di Ozieri, dislocate a poca distanza l’una dall’altra, si possono ammirare ben 4 tombe dei giganti. La sepoltura preservata meglio è di tipo dolmenico, conserva il corridoio funerario con lastroni enormi nel basamento e i conci di chiusura della piattabanda, anche una parte dell’esedra. Delle altre tre sepolture si possono osservare i primi filari del corridoio, ed una in particolare conserva i primi filari della facciata.
Nell’agro di Ozieri, dislocate a poca distanza l’una dall’altra, si possono ammirare ben 4 tombe dei giganti. La sepoltura preservata meglio è di tipo dolmenico, conserva il corridoio funerario con lastroni enormi nel basamento e i conci di chiusura della piattabanda, anche una parte dell’esedra. Delle altre tre sepolture si possono osservare i primi filari del corridoio, ed una in particolare conserva i primi filari della facciata.
Nell’agro di Ozieri, dislocate a poca distanza l’una dall’altra, si possono ammirare ben 4 tombe dei giganti. La sepoltura preservata meglio è di tipo dolmenico, conserva il corridoio funerario con lastroni enormi nel basamento e i conci di chiusura della piattabanda, anche una parte dell’esedra. Delle altre tre sepolture si possono osservare i primi filari del corridoio, ed una in particolare conserva i primi filari della facciata.
Nell’agro di Ozieri, dislocate a poca distanza l’una dall’altra, si possono ammirare ben 4 tombe dei giganti. La sepoltura preservata meglio è di tipo dolmenico, conserva il corridoio funerario con lastroni enormi nel basamento e i conci di chiusura della piattabanda, anche una parte dell’esedra. Delle altre tre sepolture si possono osservare i primi filari del corridoio, ed una in particolare conserva i primi filari della facciata.
Nell’agro di Ozieri, dislocate a poca distanza l’una dall’altra, si possono ammirare ben 4 tombe dei giganti. La sepoltura preservata meglio è di tipo dolmenico, conserva il corridoio funerario con lastroni enormi nel basamento e i conci di chiusura della piattabanda, anche una parte dell’esedra. Delle altre tre sepolture si possono osservare i primi filari del corridoio, ed una in particolare conserva i primi filari della facciata.
Nell’agro di Ozieri, dislocate a poca distanza l’una dall’altra, si possono ammirare ben 4 tombe dei giganti. La sepoltura preservata meglio è di tipo dolmenico, conserva il corridoio funerario con lastroni enormi nel basamento e i conci di chiusura della piattabanda, anche una parte dell’esedra. Delle altre tre sepolture si possono osservare i primi filari del corridoio, ed una in particolare conserva i primi filari della facciata.
Nell’agro di Ozieri, dislocate a poca distanza l’una dall’altra, si possono ammirare ben 4 tombe dei giganti. La sepoltura preservata meglio è di tipo dolmenico, conserva il corridoio funerario con lastroni enormi nel basamento e i conci di chiusura della piattabanda, anche una parte dell’esedra. Delle altre tre sepolture si possono osservare i primi filari del corridoio, ed una in particolare conserva i primi filari della facciata.
Nell’agro di Ozieri, dislocate a poca distanza l’una dall’altra, si possono ammirare ben 4 tombe dei giganti. La sepoltura preservata meglio è di tipo dolmenico, conserva il corridoio funerario con lastroni enormi nel basamento e i conci di chiusura della piattabanda, anche una parte dell’esedra. Delle altre tre sepolture si possono osservare i primi filari del corridoio, ed una in particolare conserva i primi filari della facciata.
Nell’agro di Ozieri, dislocate a poca distanza l’una dall’altra, si possono ammirare ben 4 tombe dei giganti. La sepoltura preservata meglio è di tipo dolmenico, conserva il corridoio funerario con lastroni enormi nel basamento e i conci di chiusura della piattabanda, anche una parte dell’esedra. Delle altre tre sepolture si possono osservare i primi filari del corridoio, ed una in particolare conserva i primi filari della facciata.
Probabile tomba di giganti o corridoio dolmeico
Prov: Sassari
Autore: Billy Willy Valanga Mariani
Codice Geo: NUR21146
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