Un po’ per gioco
di Giorgio Valdès Giusto per staccare un po’ la spina dai problemi quotidiani ed affrontare con un sorriso la nuova settimana, avventuriamoci un attimo tra alcune leggende della storia, che secondo taluni potrebbero avere avuto come spot proprio la nostra isola. Ovviamente miti e leggende vanno prese come tali, senza alcuna pretesa di scientificità ma con la consapevolezza che uno sforzo interpretativo sarebbe comunque opportuno. Considerazione che trova autorevole appoggio nelle parole di un archeologo di chiara fama … Leggi tutto
Dalla Sardegna alla Valtellina
di Giorgio Valdès Si è parlato in diverse occasioni dei ritrovamenti avvenuti nel sito archeologico di Santa Anastasia a Sardara ed in particolare dei famosi vasi piriformi (altri simili provengono da Villanovaforru) che presentano delle “enigmatiche” raffigurazioni ed una sorta di coppetta applicata sulla superficie e priva di un’apertura di collegamento con l’interno del vaso medesimo. Non si tratta quindi di un versatoio ma di un ornamento artistico o meglio ancora di un elemento simbolico. A suo tempo … Leggi tutto
LA LEGGENDA DEL NURAGHE MANNU DI OZIERI
di Piera Farina Sechi. Foto di Bruno SIni … il suono dell’agonia rimbombava in tutta Ozieri, quella mattina del 24 gennaio del 1864. “E chie est su mortu? (Chi è morto?)”. Domandavano i più nelle vie della cittadina. “Anghelu Niedda!” Rispondevano! “Oi siscuru! (oh, poveretto!)”. Anghelu era un pastore di Ozieri, sposato e padre di due bambine, uomo religiosissimo, dedito al lavoro e alla famiglia. Aveva una piccola campagna presso la chiesa di Sant’Antioco di Bisarcio, nella piana … Leggi tutto
Nuraghi vista mare
di Giorgio Valdès Tra le varie teorie riferite alla funzione dei nuraghi, la presunzione che svolgessero, oltre ad altri compiti, anche quello di presidio e controllo del territorio, è una delle più accreditate. Lo conferma ad esempio il loro addensamento in corrispondenza di quei corsi d’acqua che in periodo nuragico si suppone registrassero portata idrica tale da consentire il transito di imbarcazioni o quantomeno di chiatte su cui caricare e quindi trasportare sino al la costa, per lo … Leggi tutto
Janas
di Giorgio Valdès Se i nuraghi, per originalità e numero, rappresentano il più evidente simbolo identitario della nostra isola, le domus de janas non lo sono sicuramente da meno. Sepolture misteriose, racchiuse in scrigni di roccia scavati con perizia ed infinita pazienza dai nostri più antichi progenitori, che non svettano con la maestosità delle torri nuragiche, ma costellano con discrezione l’intero territorio della Sardegna, gelose custodi dei segreti della rigenerazione della vita. Le domus de janas sono descritte … Leggi tutto
GIULINI, PORTA IL CAGLIARI A ISILI, ALLO STADIO NURAGHE… (lettera di un lettore)
Buongiorno Cara redazione di Nurnet, passavo per Isili, quando mi sono imbattuto in un campo di calcio, il classico campetto del paese: tribunetta e recinzione a bordo strada. Così tanto a bordo strada che anche da Google street è possibile vedere ciò che vi invio in allegato, una tribuna con nuraghe alle spalle. Si parla spesso della necessità di promuovere ovunque il nostro patrimonio, tanto più se grandioso è altrettanto sconosciuto al “grande pubblico”. Una fetta troppo grande … Leggi tutto
I NURAGHI PORCILAIE, ricovero e rifugio di animali
di Antonello Gregorini Un lettore ci ha inviato le foto del nuraghe Piricu, Santulussurgiu, “a pochi chilometri dalla frazione di Sant’Agostino, vicino alle Sorgenti di Santu Miale … Del tipo monotorre, è circondato da alberi e vegetazione, ma si trova comunque in ottimo stato di conservazione e raggiunge una considerevole altezza. Il nuraghe è costruito su due piani sovrapposti dei quali tutt’oggi anche quello superiore è quasi intero, mancando solamente la copertura a pseudocupola (tholos). Al piano superiore … Leggi tutto
La Capitale della federazione NUR
disegno di Gerolamo Exana L’Isola delle 10.000 torri entrò nel mito già nell’antichità e nessuno seppe mai quanto influì, quella civiltà, nello sviluppo dei popoli del Mediterraneo oltre le colonne. I territori erano federati e raramente le tribù combattevano fra loro. Vivevano in relativa pace e la condivisione di tradizioni, architetture, gli intensi scambi, consentì la realizzazione degli importanti edifici che ancora oggi ammiriamo. Al margine della grande pianura, allora boscata e ricca di naturali risorse, era la … Leggi tutto
OLIENA: GROTTA CORBEDDU
di Piera Farina Sechi Spesso ci si nasconde nei luoghi più impensati, come, più o meno, si faceva da bambini, alla ricerca di un posto dove la fantasia e la libertà si confondevano con il buio e la paura. “Le viscere della terra sono, da sempre, considerate un rifugio sicuro come il ventre materno; e quale rifugio è più sicuro del grembo della grande madre?” Forse sono queste le motivazioni che hanno portato il “Re della Macchia” a … Leggi tutto
Nicola Porcu e il Popolo del Mare
di Giorgio Valdès > Questo scriveva Sergio Frau nel suo libro “Le Colonne d’Ercole, un’inchiesta”, riportando le parole di Nicola Porcu, caro amico e socio fondatore Nurnet deceduto nell’agosto del 2015. Nicola, ispettore onorario della Soprintendenza per i beni subacquei e sommozzatore professionista, riprese queste considerazioni nel suo libro “Hic Nu Ra, racconto di un’altra Sardegna”, pubblicato da Delfino Editore nel marzo del 2013. In un apposito capitolo scriveva tra l’altro: . Nella foto: il nuraghe Sellersu di … Leggi tutto