Natale di guardia a Monteprama. Lettera di un giovane patriota sardo
di Antonello Gregorini Nurnet procura emozioni e genera storie. L’anonimo che ha scritto “Uno sogno chiamato Nurnet” ne è la riprova, ma non è stato e non sarà l’unico. Come sapete il sito archeologico dello scavo dei Giganti di Monteprama è senza guardiania. Sono terminati i soldi ed è i vigilantes si sono ritirati. La notizia è stata ripresa dai giornali ed è rimbalzata nelle menti e nei cuori di tutti noi in vari modi. Già l’altro giorno … Leggi tutto