E’ possibile vedere alcuni filari in pietre grandi e una parte della sommità in cui c’è un accesso ostruito. A 40 metri ad est i resti di un pozzo “sacro”.
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E’ possibile vedere alcuni filari in pietre grandi e una parte della sommità in cui c’è un accesso ostruito. A 40 metri ad est i resti di un pozzo “sacro”.
E’ possibile vedere alcuni filari in pietre grandi e una parte della sommità in cui c’è un accesso ostruito. A 40 metri ad est i resti di un pozzo “sacro”.
E’ possibile vedere alcuni filari in pietre grandi e una parte della sommità in cui c’è un accesso ostruito. A 40 metri ad est i resti di un pozzo “sacro”.
E’ possibile vedere alcuni filari in pietre grandi e una parte della sommità in cui c’è un accesso ostruito. A 40 metri ad est i resti di un pozzo “sacro”.
E’ possibile vedere alcuni filari in pietre grandi e una parte della sommità in cui c’è un accesso ostruito. A 40 metri ad est i resti di un pozzo “sacro”.
Sulla sommità del rilievo all’estremità occidentale della cresta di Serra’e Crabas
si conservano pochi ruderi di un nuraghe, probabilmente monotorre; inoltre si
notano i resti di un muro perimetrale lungo il bordo meridionale del pianoro.