Nuraghe Pischinarza

Si tratta di un monotorre in basalto con scala, nicchia d’andito e camera marginata da tre nicchie disposte a croce. La torre si conserva per una altezza massima di m 6,10, con ingresso volto a sudest. L'ingresso è sormontato da un robusto e ben rifinito architrave (lungh. m 1,75; largh. m 0,75; spess. m 0,53). Il vano-scala si apre nella parete sinistra, a m 1,85 dall’ingresso. La camera, lievemente ellittica (diam. m 3,95/3,64), svettata all’altezza di m 4,40 (11 filari) e ampliata da tre nicchie (A,B,C), mostra una muratura meno curata di quella riscontrata all’esterno: le pietre sono appena sbozzate e messe in opera a file orizzontali non sempre regolari con l’uso di malta e di molte zeppe di rincalzo. Fonte informazioni: A. Moravetti, Ricerche archeologiche nel Marghine-Planargia, Carlo Delfino Editore.