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Villaggio nuragico Pinna’e Maiolu

L’area conservava l’insediamento che venne riportato alla luce nei primi anni ’80 del secolo scorso. Il terreno venne espropriato e furono avviate le indagini archeologiche che hanno riportato alla luce una serie di ambienti di uso abitativo frequentati almeno sino all’epoca altomedievale, le tracce di un nuraghe complesso e quello che è stato definito un pozzo sacro, ancora da scavare

Villaggio nuragico di Soroeni

Questo villaggio e molto particolare perché frequentato dal Neolitico fino all’età del Ferro (sardegnaturismo.it)
Esistono due Domus de Janas, una delle quali appare come in costruzione, forse non terminata. Nelle vicinanze furono rinvenute tracce di ossidiana e punte di frecce.
E’ possibile che in epoca nuragica venissero abitate anche le cavità naturali, ripari sotto roccia.
Il nuraghe può essere definito un monotorre pur essendo circondato da un poderoso antemurale. La sua costruzione fu effettuata sfruttando anche gli incastri dell’ammasso roccioso su cui poggia.
Il villaggio vero e proprio si trova dall’altra parte della montagna dove, infatti, e situato il nuraghe, in gran parte distrutto.
Il villaggio appare anch’esso in gran parte diroccato. Residua tuttavia, in buona evidenza, il forno dove si producevano gli utensili di terracotta o, perché no, si cucinava.
Leggermente più a valle esiste una particolare capanna con coppelle su roccia. Probabilmente in essa venivano svolti dei riti sacri e al suo interno fu rinvenuta una pintadera e del vasellame di provenienza egea.
Dell’eta romana e stato trovato un tesoretto di 700 monete.

Comune: LODINE
Prov: Nuoro
Autore: Pietrino Mele
Codice Geo: NUR5730
> Scheda Geoportale
Villaggio nuragico di Soroeni

Questo villaggio e molto particolare perché frequentato dal Neolitico fino all’età del Ferro (sardegnaturismo.it)
Esistono due Domus de Janas, una delle quali appare come in costruzione, forse non terminata. Nelle vicinanze furono rinvenute tracce di ossidiana e punte di frecce.
E’ possibile che in epoca nuragica venissero abitate anche le cavità naturali, ripari sotto roccia.
Il nuraghe può essere definito un monotorre pur essendo circondato da un poderoso antemurale. La sua costruzione fu effettuata sfruttando anche gli incastri dell’ammasso roccioso su cui poggia.
Il villaggio vero e proprio si trova dall’altra parte della montagna dove, infatti, e situato il nuraghe, in gran parte distrutto.
Il villaggio appare anch’esso in gran parte diroccato. Residua tuttavia, in buona evidenza, il forno dove si producevano gli utensili di terracotta o, perché no, si cucinava.
Leggermente più a valle esiste una particolare capanna con coppelle su roccia. Probabilmente in essa venivano svolti dei riti sacri e al suo interno fu rinvenuta una pintadera e del vasellame di provenienza egea.
Dell’eta romana e stato trovato un tesoretto di 700 monete.

Comune: LODINE
Prov: Nuoro
Autore: Pietrino Mele
Codice Geo: NUR5730
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Villaggio nuragico di Soroeni

Questo villaggio e molto particolare perché frequentato dal Neolitico fino all’età del Ferro (sardegnaturismo.it)
Esistono due Domus de Janas, una delle quali appare come in costruzione, forse non terminata. Nelle vicinanze furono rinvenute tracce di ossidiana e punte di frecce.
E’ possibile che in epoca nuragica venissero abitate anche le cavità naturali, ripari sotto roccia.
Il nuraghe può essere definito un monotorre pur essendo circondato da un poderoso antemurale. La sua costruzione fu effettuata sfruttando anche gli incastri dell’ammasso roccioso su cui poggia.
Il villaggio vero e proprio si trova dall’altra parte della montagna dove, infatti, e situato il nuraghe, in gran parte distrutto.
Il villaggio appare anch’esso in gran parte diroccato. Residua tuttavia, in buona evidenza, il forno dove si producevano gli utensili di terracotta o, perché no, si cucinava.
Leggermente più a valle esiste una particolare capanna con coppelle su roccia. Probabilmente in essa venivano svolti dei riti sacri e al suo interno fu rinvenuta una pintadera e del vasellame di provenienza egea.
Dell’eta romana e stato trovato un tesoretto di 700 monete.

Comune: LODINE
Prov: Nuoro
Autore: Pietrino Mele
Codice Geo: NUR5730
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Villaggio nuragico di Soroeni

Questo villaggio e molto particolare perché frequentato dal Neolitico fino all’età del Ferro (sardegnaturismo.it)
Esistono due Domus de Janas, una delle quali appare come in costruzione, forse non terminata. Nelle vicinanze furono rinvenute tracce di ossidiana e punte di frecce.
E’ possibile che in epoca nuragica venissero abitate anche le cavità naturali, ripari sotto roccia.
Il nuraghe può essere definito un monotorre pur essendo circondato da un poderoso antemurale. La sua costruzione fu effettuata sfruttando anche gli incastri dell’ammasso roccioso su cui poggia.
Il villaggio vero e proprio si trova dall’altra parte della montagna dove, infatti, e situato il nuraghe, in gran parte distrutto.
Il villaggio appare anch’esso in gran parte diroccato. Residua tuttavia, in buona evidenza, il forno dove si producevano gli utensili di terracotta o, perché no, si cucinava.
Leggermente più a valle esiste una particolare capanna con coppelle su roccia. Probabilmente in essa venivano svolti dei riti sacri e al suo interno fu rinvenuta una pintadera e del vasellame di provenienza egea.
Dell’eta romana e stato trovato un tesoretto di 700 monete.

Comune: LODINE
Prov: Nuoro
Autore: Pietrino Mele
Codice Geo: NUR5730
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Villaggio nuragico di Soroeni

Questo villaggio e molto particolare perché frequentato dal Neolitico fino all’età del Ferro (sardegnaturismo.it)
Esistono due Domus de Janas, una delle quali appare come in costruzione, forse non terminata. Nelle vicinanze furono rinvenute tracce di ossidiana e punte di frecce.
E’ possibile che in epoca nuragica venissero abitate anche le cavità naturali, ripari sotto roccia.
Il nuraghe può essere definito un monotorre pur essendo circondato da un poderoso antemurale. La sua costruzione fu effettuata sfruttando anche gli incastri dell’ammasso roccioso su cui poggia.
Il villaggio vero e proprio si trova dall’altra parte della montagna dove, infatti, e situato il nuraghe, in gran parte distrutto.
Il villaggio appare anch’esso in gran parte diroccato. Residua tuttavia, in buona evidenza, il forno dove si producevano gli utensili di terracotta o, perché no, si cucinava.
Leggermente più a valle esiste una particolare capanna con coppelle su roccia. Probabilmente in essa venivano svolti dei riti sacri e al suo interno fu rinvenuta una pintadera e del vasellame di provenienza egea.
Dell’eta romana e stato trovato un tesoretto di 700 monete.

Comune: LODINE
Prov: Nuoro
Autore: Pietrino Mele
Codice Geo: NUR5730
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Villaggio nuragico di Soroeni

Questo villaggio e molto particolare perché frequentato dal Neolitico fino all’età del Ferro (sardegnaturismo.it)
Esistono due Domus de Janas, una delle quali appare come in costruzione, forse non terminata. Nelle vicinanze furono rinvenute tracce di ossidiana e punte di frecce.
E’ possibile che in epoca nuragica venissero abitate anche le cavità naturali, ripari sotto roccia.
Il nuraghe può essere definito un monotorre pur essendo circondato da un poderoso antemurale. La sua costruzione fu effettuata sfruttando anche gli incastri dell’ammasso roccioso su cui poggia.
Il villaggio vero e proprio si trova dall’altra parte della montagna dove, infatti, e situato il nuraghe, in gran parte distrutto.
Il villaggio appare anch’esso in gran parte diroccato. Residua tuttavia, in buona evidenza, il forno dove si producevano gli utensili di terracotta o, perché no, si cucinava.
Leggermente più a valle esiste una particolare capanna con coppelle su roccia. Probabilmente in essa venivano svolti dei riti sacri e al suo interno fu rinvenuta una pintadera e del vasellame di provenienza egea.
Dell’eta romana e stato trovato un tesoretto di 700 monete.

Comune: LODINE
Prov: Nuoro
Autore: Pietrino Mele
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Questo villaggio e molto particolare perché frequentato dal Neolitico fino all’età del Ferro (sardegnaturismo.it)
Esistono due Domus de Janas, una delle quali appare come in costruzione, forse non terminata. Nelle vicinanze furono rinvenute tracce di ossidiana e punte di frecce.
E’ possibile che in epoca nuragica venissero abitate anche le cavità naturali, ripari sotto roccia.
Il nuraghe può essere definito un monotorre pur essendo circondato da un poderoso antemurale. La sua costruzione fu effettuata sfruttando anche gli incastri dell’ammasso roccioso su cui poggia.
Il villaggio vero e proprio si trova dall’altra parte della montagna dove, infatti, e situato il nuraghe, in gran parte distrutto.
Il villaggio appare anch’esso in gran parte diroccato. Residua tuttavia, in buona evidenza, il forno dove si producevano gli utensili di terracotta o, perché no, si cucinava.
Leggermente più a valle esiste una particolare capanna con coppelle su roccia. Probabilmente in essa venivano svolti dei riti sacri e al suo interno fu rinvenuta una pintadera e del vasellame di provenienza egea.
Dell’eta romana e stato trovato un tesoretto di 700 monete.

Comune: LODINE
Prov: Nuoro
Autore:
Codice Geo: NUR5730
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Villaggio nuragico di Soroeni

Questo villaggio e molto particolare perché frequentato dal Neolitico fino all’età del Ferro (sardegnaturismo.it)
Esistono due Domus de Janas, una delle quali appare come in costruzione, forse non terminata. Nelle vicinanze furono rinvenute tracce di ossidiana e punte di frecce.
E’ possibile che in epoca nuragica venissero abitate anche le cavità naturali, ripari sotto roccia.
Il nuraghe può essere definito un monotorre pur essendo circondato da un poderoso antemurale. La sua costruzione fu effettuata sfruttando anche gli incastri dell’ammasso roccioso su cui poggia.
Il villaggio vero e proprio si trova dall’altra parte della montagna dove, infatti, e situato il nuraghe, in gran parte distrutto.
Il villaggio appare anch’esso in gran parte diroccato. Residua tuttavia, in buona evidenza, il forno dove si producevano gli utensili di terracotta o, perché no, si cucinava.
Leggermente più a valle esiste una particolare capanna con coppelle su roccia. Probabilmente in essa venivano svolti dei riti sacri e al suo interno fu rinvenuta una pintadera e del vasellame di provenienza egea.
Dell’eta romana e stato trovato un tesoretto di 700 monete.

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Prov: Nuoro
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