Risultati della ricerca


#immagini: 306

Nuraghe Pispisa

Realizzato su una collinetta collegata al complesso di “Bruncu Margiani” si trova a mt. 158 s.l.m. da cui si ha una visuale a 180° che va dal nuraghe “Masone Murtas” a Castiadas fino al nuraghe “Sa Spadula” a San Priamo;
La struttura è composta da una torre tronco conica attorno a cui è stata realizzata (forse contestualmente) un’opera di rifascio che si allunga verso sud-est. Il materiale di costruzione è granito del posto, le pietre sono di medie dimensioni, i filari sono realizzati attraverso l’ausilio di zeppe. La tecnica di costruzione è abbastanza evoluta.

Nuraghe Pispisa

Realizzato su una collinetta collegata al complesso di “Bruncu Margiani” si trova a mt. 158 s.l.m. da cui si ha una visuale a 180° che va dal nuraghe “Masone Murtas” a Castiadas fino al nuraghe “Sa Spadula” a San Priamo;
La struttura è composta da una torre tronco conica attorno a cui è stata realizzata (forse contestualmente) un’opera di rifascio che si allunga verso sud-est. Il materiale di costruzione è granito del posto, le pietre sono di medie dimensioni, i filari sono realizzati attraverso l’ausilio di zeppe. La tecnica di costruzione è abbastanza evoluta.

Nuraghe Pispisa

Realizzato su una collinetta collegata al complesso di “Bruncu Margiani” si trova a mt. 158 s.l.m. da cui si ha una visuale a 180° che va dal nuraghe “Masone Murtas” a Castiadas fino al nuraghe “Sa Spadula” a San Priamo;
La struttura è composta da una torre tronco conica attorno a cui è stata realizzata (forse contestualmente) un’opera di rifascio che si allunga verso sud-est. Il materiale di costruzione è granito del posto, le pietre sono di medie dimensioni, i filari sono realizzati attraverso l’ausilio di zeppe. La tecnica di costruzione è abbastanza evoluta.

Nuraghe Pispisa

Realizzato su una collinetta collegata al complesso di “Bruncu Margiani” si trova a mt. 158 s.l.m. da cui si ha una visuale a 180° che va dal nuraghe “Masone Murtas” a Castiadas fino al nuraghe “Sa Spadula” a San Priamo;
La struttura è composta da una torre tronco conica attorno a cui è stata realizzata (forse contestualmente) un’opera di rifascio che si allunga verso sud-est. Il materiale di costruzione è granito del posto, le pietre sono di medie dimensioni, i filari sono realizzati attraverso l’ausilio di zeppe. La tecnica di costruzione è abbastanza evoluta.

Nuraghe Pispisa

Realizzato su una collinetta collegata al complesso di “Bruncu Margiani” si trova a mt. 158 s.l.m. da cui si ha una visuale a 180° che va dal nuraghe “Masone Murtas” a Castiadas fino al nuraghe “Sa Spadula” a San Priamo;
La struttura è composta da una torre tronco conica attorno a cui è stata realizzata (forse contestualmente) un’opera di rifascio che si allunga verso sud-est. Il materiale di costruzione è granito del posto, le pietre sono di medie dimensioni, i filari sono realizzati attraverso l’ausilio di zeppe. La tecnica di costruzione è abbastanza evoluta.

Nuraghe Pispisa

Realizzato su una collinetta collegata al complesso di “Bruncu Margiani” si trova a mt. 158 s.l.m. da cui si ha una visuale a 180° che va dal nuraghe “Masone Murtas” a Castiadas fino al nuraghe “Sa Spadula” a San Priamo;
La struttura è composta da una torre tronco conica attorno a cui è stata realizzata (forse contestualmente) un’opera di rifascio che si allunga verso sud-est. Il materiale di costruzione è granito del posto, le pietre sono di medie dimensioni, i filari sono realizzati attraverso l’ausilio di zeppe. La tecnica di costruzione è abbastanza evoluta.

Nuraghe Acqua Seccis

Complesso nuragico formato da un corpo centrale con bastione e quattro torri laterali. Età del bronzo II millennio A.C.. Un grande nuraghe in cima alla collina dominante lo stagno di Colostrai, in una zona che nel periodo nuragico era fortemente abitata. Un approdo e due foci, in parte navigabili totalmente controllati.

Nuraghe Acqua Seccis

Complesso nuragico formato da un corpo centrale con bastione e quattro torri laterali. Età del bronzo II millennio A.C.. Un grande nuraghe in cima alla collina dominante lo stagno di Colostrai, in una zona che nel periodo nuragico era fortemente abitata. Un approdo e due foci, in parte navigabili totalmente controllati.

Nuraghe Acqua Seccis

Complesso nuragico formato da un corpo centrale con bastione e quattro torri laterali. Età del bronzo II millennio A.C.. Un grande nuraghe in cima alla collina dominante lo stagno di Colostrai, in una zona che nel periodo nuragico era fortemente abitata. Un approdo e due foci, in parte navigabili totalmente controllati.

Nuraghe Perdas Squaddus

Ad est del “Riu de Fenugraxiu”, vicino al borgo turistico di Porto Corallo, a Villaputzu, si trovano i resti di un nuraghe curioso e, sostanzialmente, ben conservato. Costruito su una dolce collina rivolta ad ovest, a 68 metri s.l.m., ha un’ampia visuale della valle partendo dal nuraghe “Monte Gironi” sino al nuraghe “Rio Molas” a Muravera. La struttura presenta una pianta non perfettamente tondeggiante, il lato ovest risulta leggermente schiacciato. Al centro è visibile un vano pieno di materiale di crollo che potrebbe essere riferibile ad un corridoio. Non è chiara la posizione dell’ingresso o se ci fosse una scala.
Il materiale di costruzione è locale ed i filari son realizzati con sapienza utilizzando pietre di varie dimensioni.

Nuraghe Perdas Squaddus

Ad est del “Riu de Fenugraxiu”, vicino al borgo turistico di Porto Corallo, a Villaputzu, si trovano i resti di un nuraghe curioso e, sostanzialmente, ben conservato. Costruito su una dolce collina rivolta ad ovest, a 68 metri s.l.m., ha un’ampia visuale della valle partendo dal nuraghe “Monte Gironi” sino al nuraghe “Rio Molas” a Muravera. La struttura presenta una pianta non perfettamente tondeggiante, il lato ovest risulta leggermente schiacciato. Al centro è visibile un vano pieno di materiale di crollo che potrebbe essere riferibile ad un corridoio. Non è chiara la posizione dell’ingresso o se ci fosse una scala.
Il materiale di costruzione è locale ed i filari son realizzati con sapienza utilizzando pietre di varie dimensioni.

Nuraghe Perdas Squaddus

Ad est del “Riu de Fenugraxiu”, vicino al borgo turistico di Porto Corallo, a Villaputzu, si trovano i resti di un nuraghe curioso e, sostanzialmente, ben conservato. Costruito su una dolce collina rivolta ad ovest, a 68 metri s.l.m., ha un’ampia visuale della valle partendo dal nuraghe “Monte Gironi” sino al nuraghe “Rio Molas” a Muravera. La struttura presenta una pianta non perfettamente tondeggiante, il lato ovest risulta leggermente schiacciato. Al centro è visibile un vano pieno di materiale di crollo che potrebbe essere riferibile ad un corridoio. Non è chiara la posizione dell’ingresso o se ci fosse una scala.
Il materiale di costruzione è locale ed i filari son realizzati con sapienza utilizzando pietre di varie dimensioni.