Il sito, risalente alla tarda età del bronzo (1300-1000 a.C.), è un nuraghe di tipo complesso costituito da una torre centrale alla quale vennero successivamente addossate altre otto torri fino a formare un bastione. Il bastione è circondato da una muraglia megalitica dotata di cinque torri munite di feritoie. Per la sua costruzione vennero utilizzati principalmente massi in granito, materiale reperibile sul posto.
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Il sito, risalente alla tarda età del bronzo (1300-1000 a.C.), è un nuraghe di tipo complesso costituito da una torre centrale alla quale vennero successivamente addossate altre otto torri fino a formare un bastione. Il bastione è circondato da una muraglia megalitica dotata di cinque torri munite di feritoie. Per la sua costruzione vennero utilizzati principalmente massi in granito, materiale reperibile sul posto.
Il sito, risalente alla tarda età del bronzo (1300-1000 a.C.), è un nuraghe di tipo complesso costituito da una torre centrale alla quale vennero successivamente addossate altre otto torri fino a formare un bastione. Il bastione è circondato da una muraglia megalitica dotata di cinque torri munite di feritoie. Per la sua costruzione vennero utilizzati principalmente massi in granito, materiale reperibile sul posto.
Nuraghe complesso polilobato. Si sviluppa su una serie di piccole alture. Dalla strada provinciale SP3 (Vallermosa_Decimoputzu) risulta visibile soltanto una parte.
Villaggio nuragico mai oggetto di studi e di scavi posto all’interno del parco di Gutturu Mannu, Enclave amministrativo di Assemini, in sinistra idraulica, di fronte alle fonti omonime. Totalmente avvolto dal bosco di lecci, risulta pressoché invisibile dall’esterno
Villaggio nuragico mai oggetto di studi e di scavi posto all’interno del parco di Gutturu Mannu, Enclave amministrativo di Assemini, in sinistra idraulica, di fronte alle fonti omonime. Totalmente avvolto dal bosco di lecci, risulta pressoché invisibile dall’esterno
Villaggio nuragico mai oggetto di studi e di scavi posto all’interno del parco di Gutturu Mannu, Enclave amministrativo di Assemini, in sinistra idraulica, di fronte alle fonti omonime. Totalmente avvolto dal bosco di lecci, risulta pressoché invisibile dall’esterno
Il villaggio nuragico si trova a 1200 metri s.l.m. ed è uno dei più elevati in Sardegna. Parte del villaggio è recintata, ma il cancello è aperto. Il nuraghe trilobato è circondato da sorgenti e montagne e immerso in un ambiente privo di antropizzazione. All’interno del nuraghe una scala porta al piano superiore e al mastio centrale la cui tholos è intatta. I resti delle capanne di forma circolare che formavano il villaggio ed il nuraghe sono in granito.
Il villaggio nuragico si trova a 1200 metri s.l.m. ed è uno dei più elevati in Sardegna. Parte del villaggio è recintata, ma il cancello è aperto. Il nuraghe trilobato è circondato da sorgenti e montagne e immerso in un ambiente privo di antropizzazione. All’interno del nuraghe una scala porta al piano superiore e al mastio centrale la cui tholos è intatta. I resti delle capanne di forma circolare che formavano il villaggio ed il nuraghe sono in granito.
Il villaggio nuragico si trova a 1200 metri s.l.m. ed è uno dei più elevati in Sardegna. Parte del villaggio è recintata, ma il cancello è aperto. Il nuraghe trilobato è circondato da sorgenti e montagne e immerso in un ambiente privo di antropizzazione. All’interno del nuraghe una scala porta al piano superiore e al mastio centrale la cui tholos è intatta. I resti delle capanne di forma circolare che formavano il villaggio ed il nuraghe sono in granito.
Il villaggio nuragico si trova a 1200 metri s.l.m. ed è uno dei più elevati in Sardegna. Parte del villaggio è recintata, ma il cancello è aperto. Il nuraghe trilobato è circondato da sorgenti e montagne e immerso in un ambiente privo di antropizzazione. All’interno del nuraghe una scala porta al piano superiore e al mastio centrale la cui tholos è intatta. I resti delle capanne di forma circolare che formavano il villaggio ed il nuraghe sono in granito.
Il villaggio nuragico si trova a 1200 metri s.l.m. ed è uno dei più elevati in Sardegna. Parte del villaggio è recintata, ma il cancello è aperto. Il nuraghe trilobato è circondato da sorgenti e montagne e immerso in un ambiente privo di antropizzazione. All’interno del nuraghe una scala porta al piano superiore e al mastio centrale la cui tholos è intatta. I resti delle capanne di forma circolare che formavano il villaggio ed il nuraghe sono in granito.