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Menhirs di Carabassa

Nel territorio di Villa Sant’Antonio (Provincia di Oristano), paese ricco di testimonianze neolitiche, è presente l’allineamento di Carabassa. Si tratta di vari menhir scolpiti a martellina su trachite rosso-brunastra, di forma per lo più subogivale e faccia prospettica piana ben lavorata; sulla superficie frontale di alcuni di essi, si osservano numerose coppelle; alcuni sono ancora in piedi, con altezze tra i 2,00 e i 3,50 metri. Nei pressi degli stessi menhir è stata evidenziata una cava di estrazione, e sono presenti la necropoli a domus de janas di
Brentoni, il villaggio prenuragico (Cultura di Ozieri) di Genna Sorti e l’analogo allineamento di menhir di Cardixeddu. (ArcheOOristano)

Menhirs di Carabassa

Nel territorio di Villa Sant’Antonio (Provincia di Oristano), paese ricco di testimonianze neolitiche, è presente l’allineamento di Carabassa. Si tratta di vari menhir scolpiti a martellina su trachite rosso-brunastra, di forma per lo più subogivale e faccia prospettica piana ben lavorata; sulla superficie frontale di alcuni di essi, si osservano numerose coppelle; alcuni sono ancora in piedi, con altezze tra i 2,00 e i 3,50 metri. Nei pressi degli stessi menhir è stata evidenziata una cava di estrazione, e sono presenti la necropoli a domus de janas di
Brentoni, il villaggio prenuragico (Cultura di Ozieri) di Genna Sorti e l’analogo allineamento di menhir di Cardixeddu. (ArcheOOristano)

Menhirs di Carabassa

Nel territorio di Villa Sant’Antonio (Provincia di Oristano), paese ricco di testimonianze neolitiche, è presente l’allineamento di Carabassa. Si tratta di vari menhir scolpiti a martellina su trachite rosso-brunastra, di forma per lo più subogivale e faccia prospettica piana ben lavorata; sulla superficie frontale di alcuni di essi, si osservano numerose coppelle; alcuni sono ancora in piedi, con altezze tra i 2,00 e i 3,50 metri. Nei pressi degli stessi menhir è stata evidenziata una cava di estrazione, e sono presenti la necropoli a domus de janas di
Brentoni, il villaggio prenuragico (Cultura di Ozieri) di Genna Sorti e l’analogo allineamento di menhir di Cardixeddu. (ArcheOOristano)

Menhirs di Carabassa

Nel territorio di Villa Sant’Antonio (Provincia di Oristano), paese ricco di testimonianze neolitiche, è presente l’allineamento di Carabassa. Si tratta di vari menhir scolpiti a martellina su trachite rosso-brunastra, di forma per lo più subogivale e faccia prospettica piana ben lavorata; sulla superficie frontale di alcuni di essi, si osservano numerose coppelle; alcuni sono ancora in piedi, con altezze tra i 2,00 e i 3,50 metri. Nei pressi degli stessi menhir è stata evidenziata una cava di estrazione, e sono presenti la necropoli a domus de janas di
Brentoni, il villaggio prenuragico (Cultura di Ozieri) di Genna Sorti e l’analogo allineamento di menhir di Cardixeddu. (ArcheOOristano)

Dolmen Motorra

La struttura è composta da una grande lastra basaltica orizzontale che poggia su sette pietre più piccole che formano una camera poligonale. Intorno è presente un circolo di pietre che doveva essere il contenimento della terra che formava il tumulo di copertura. La costruzione di questo monumento funerario viene fatta risalire al terzo millennio a.C. (ilportalesardo.it)

Dolmen Motorra

La struttura è composta da una grande lastra basaltica orizzontale che poggia su sette pietre più piccole che formano una camera poligonale. Intorno è presente un circolo di pietre che doveva essere il contenimento della terra che formava il tumulo di copertura. La costruzione di questo monumento funerario viene fatta risalire al terzo millennio a.C. (ilportalesardo.it)

Dolmen Motorra

La struttura è composta da una grande lastra basaltica orizzontale che poggia su sette pietre più piccole che formano una camera poligonale. Intorno è presente un circolo di pietre che doveva essere il contenimento della terra che formava il tumulo di copertura. La costruzione di questo monumento funerario viene fatta risalire al terzo millennio a.C. (ilportalesardo.it)

Comune: DORGALI
Prov: Nuoro
Autore:
Codice Geo: NUR6901
> Scheda Geoportale
Dal nuraghe Inus

Il monumento, noto in bibliografia anche con il nome di “Pranu Nuracci”, è un nuraghe complesso di tipo polilobato. Si conservano due torri laterali, i muri perimetrali ed il mastio centrale. La torre laterale sud-occidentale e quella settentrionale si conservano per circa 4-5 filari. Il mastio centrale, in buono stato di conservazione, presenta 12 filari in opera poligonale con blocchi di grandi dimensioni appena sbozzati, ingresso a sud-est, con architrave monolitico.

Nuraghe Inus

Il monumento, noto in bibliografia anche con il nome di “Pranu Nuracci”, è un nuraghe complesso di tipo polilobato. Si conservano due torri laterali, i muri perimetrali ed il mastio centrale. La torre laterale sud-occidentale e quella settentrionale si conservano per circa 4-5 filari. Il mastio centrale, in buono stato di conservazione, presenta 12 filari in opera poligonale con blocchi di grandi dimensioni appena sbozzati, ingresso a sud-est, con architrave monolitico.

Nuraghe Inus

Il monumento, noto in bibliografia anche con il nome di “Pranu Nuracci”, è un nuraghe complesso di tipo polilobato. Si conservano due torri laterali, i muri perimetrali ed il mastio centrale. La torre laterale sud-occidentale e quella settentrionale si conservano per circa 4-5 filari. Il mastio centrale, in buono stato di conservazione, presenta 12 filari in opera poligonale con blocchi di grandi dimensioni appena sbozzati, ingresso a sud-est, con architrave monolitico.

Nuraghe Inus

Il monumento, noto in bibliografia anche con il nome di “Pranu Nuracci”, è un nuraghe complesso di tipo polilobato. Si conservano due torri laterali, i muri perimetrali ed il mastio centrale. La torre laterale sud-occidentale e quella settentrionale si conservano per circa 4-5 filari. Il mastio centrale, in buono stato di conservazione, presenta 12 filari in opera poligonale con blocchi di grandi dimensioni appena sbozzati, ingresso a sud-est, con architrave monolitico.

Nuraghe Inus

Il monumento, noto in bibliografia anche con il nome di “Pranu Nuracci”, è un nuraghe complesso di tipo polilobato. Si conservano due torri laterali, i muri perimetrali ed il mastio centrale. La torre laterale sud-occidentale e quella settentrionale si conservano per circa 4-5 filari. Il mastio centrale, in buono stato di conservazione, presenta 12 filari in opera poligonale con blocchi di grandi dimensioni appena sbozzati, ingresso a sud-est, con architrave monolitico.