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Nuraghe S’Iscopalzu o Iscobalzu

ll nuraghe è formato da una torre principale realizzata interamente in granito, con un diametro di circa 12,5 mt e un’altezza residua massima di 5 mt.
L’andito presenta la scala sul lato destro, ingombra dei crolli, e una nicchia sul lato sinistro.
L’interno della camera ha addirittura cinque nicchie sopraelevate rispetto al piano originario di calpestio.
Alla torre principale, in corrispondenza dell’ingresso, si addossa un corpo aggiunto formato da due muri rettilinei, paralleli, larghi 1,10 mt, che si uniscono con andamento circolare. A questo si aggiunge un ulteriore corpo aggiunto, di eguali caratteristiche ma di minori dimensioni.
Intorno al nuraghe sono presenti i resti interrati del villaggio e tracce di una muraglia.
Fonte informazioni: Decreto della Soprintendenza Archeologia della Sardegna n. 183 del 20 novembre 2012.L’andito presenta la scala sul lato destro, ingombra dei crolli, e una nicchia sul lato sinistro.
L’interno della camera ha addirittura cinque nicchie sopraelevate rispetto al piano originario di calpestio.
Alla torre principale, in corrispondenza dell’ingresso, si addossa un corpo aggiunto formato da due muri rettilinei, paralleli, larghi 1,10 mt, che si uniscono con andamento circolare. A questo si aggiunge un ulteriore corpo aggiunto, di eguali caratteristiche ma di minori dimensioni.
Intorno al nuraghe sono presenti i resti interrati del villaggio e tracce di una muraglia.
Fonte informazioni: Decreto della Soprintendenza Archeologia della Sardegna n. 183 del 20 novembre 2012.

Nuraghe S’Iscopalzu o Iscobalzu

ll nuraghe è formato da una torre principale realizzata interamente in granito, con un diametro di circa 12,5 mt e un’altezza residua massima di 5 mt.
L’andito presenta la scala sul lato destro, ingombra dei crolli, e una nicchia sul lato sinistro.
L’interno della camera ha addirittura cinque nicchie sopraelevate rispetto al piano originario di calpestio.
Alla torre principale, in corrispondenza dell’ingresso, si addossa un corpo aggiunto formato da due muri rettilinei, paralleli, larghi 1,10 mt, che si uniscono con andamento circolare. A questo si aggiunge un ulteriore corpo aggiunto, di eguali caratteristiche ma di minori dimensioni.
Intorno al nuraghe sono presenti i resti interrati del villaggio e tracce di una muraglia.
Fonte informazioni: Decreto della Soprintendenza Archeologia della Sardegna n. 183 del 20 novembre 2012.L’andito presenta la scala sul lato destro, ingombra dei crolli, e una nicchia sul lato sinistro.
L’interno della camera ha addirittura cinque nicchie sopraelevate rispetto al piano originario di calpestio.
Alla torre principale, in corrispondenza dell’ingresso, si addossa un corpo aggiunto formato da due muri rettilinei, paralleli, larghi 1,10 mt, che si uniscono con andamento circolare. A questo si aggiunge un ulteriore corpo aggiunto, di eguali caratteristiche ma di minori dimensioni.
Intorno al nuraghe sono presenti i resti interrati del villaggio e tracce di una muraglia.
Fonte informazioni: Decreto della Soprintendenza Archeologia della Sardegna n. 183 del 20 novembre 2012.

Nuraghe S’Iscopalzu o Iscobalzu

ll nuraghe è formato da una torre principale realizzata interamente in granito, con un diametro di circa 12,5 mt e un’altezza residua massima di 5 mt.
L’andito presenta la scala sul lato destro, ingombra dei crolli, e una nicchia sul lato sinistro.
L’interno della camera ha addirittura cinque nicchie sopraelevate rispetto al piano originario di calpestio.
Alla torre principale, in corrispondenza dell’ingresso, si addossa un corpo aggiunto formato da due muri rettilinei, paralleli, larghi 1,10 mt, che si uniscono con andamento circolare. A questo si aggiunge un ulteriore corpo aggiunto, di eguali caratteristiche ma di minori dimensioni.
Intorno al nuraghe sono presenti i resti interrati del villaggio e tracce di una muraglia.
Fonte informazioni: Decreto della Soprintendenza Archeologia della Sardegna n. 183 del 20 novembre 2012.L’andito presenta la scala sul lato destro, ingombra dei crolli, e una nicchia sul lato sinistro.
L’interno della camera ha addirittura cinque nicchie sopraelevate rispetto al piano originario di calpestio.
Alla torre principale, in corrispondenza dell’ingresso, si addossa un corpo aggiunto formato da due muri rettilinei, paralleli, larghi 1,10 mt, che si uniscono con andamento circolare. A questo si aggiunge un ulteriore corpo aggiunto, di eguali caratteristiche ma di minori dimensioni.
Intorno al nuraghe sono presenti i resti interrati del villaggio e tracce di una muraglia.
Fonte informazioni: Decreto della Soprintendenza Archeologia della Sardegna n. 183 del 20 novembre 2012.

Nuraghe S’Iscopalzu o Iscobalzu

ll nuraghe è formato da una torre principale realizzata interamente in granito, con un diametro di circa 12,5 mt e un’altezza residua massima di 5 mt.
L’andito presenta la scala sul lato destro, ingombra dei crolli, e una nicchia sul lato sinistro.
L’interno della camera ha addirittura cinque nicchie sopraelevate rispetto al piano originario di calpestio.
Alla torre principale, in corrispondenza dell’ingresso, si addossa un corpo aggiunto formato da due muri rettilinei, paralleli, larghi 1,10 mt, che si uniscono con andamento circolare. A questo si aggiunge un ulteriore corpo aggiunto, di eguali caratteristiche ma di minori dimensioni.
Intorno al nuraghe sono presenti i resti interrati del villaggio e tracce di una muraglia.
Fonte informazioni: Decreto della Soprintendenza Archeologia della Sardegna n. 183 del 20 novembre 2012.L’andito presenta la scala sul lato destro, ingombra dei crolli, e una nicchia sul lato sinistro.
L’interno della camera ha addirittura cinque nicchie sopraelevate rispetto al piano originario di calpestio.
Alla torre principale, in corrispondenza dell’ingresso, si addossa un corpo aggiunto formato da due muri rettilinei, paralleli, larghi 1,10 mt, che si uniscono con andamento circolare. A questo si aggiunge un ulteriore corpo aggiunto, di eguali caratteristiche ma di minori dimensioni.
Intorno al nuraghe sono presenti i resti interrati del villaggio e tracce di una muraglia.
Fonte informazioni: Decreto della Soprintendenza Archeologia della Sardegna n. 183 del 20 novembre 2012.

Nuraghe S’Iscopalzu o Iscobalzu

ll nuraghe è formato da una torre principale realizzata interamente in granito, con un diametro di circa 12,5 mt e un’altezza residua massima di 5 mt.
L’andito presenta la scala sul lato destro, ingombra dei crolli, e una nicchia sul lato sinistro.
L’interno della camera ha addirittura cinque nicchie sopraelevate rispetto al piano originario di calpestio.
Alla torre principale, in corrispondenza dell’ingresso, si addossa un corpo aggiunto formato da due muri rettilinei, paralleli, larghi 1,10 mt, che si uniscono con andamento circolare. A questo si aggiunge un ulteriore corpo aggiunto, di eguali caratteristiche ma di minori dimensioni.
Intorno al nuraghe sono presenti i resti interrati del villaggio e tracce di una muraglia.
Fonte informazioni: Decreto della Soprintendenza Archeologia della Sardegna n. 183 del 20 novembre 2012.L’andito presenta la scala sul lato destro, ingombra dei crolli, e una nicchia sul lato sinistro.
L’interno della camera ha addirittura cinque nicchie sopraelevate rispetto al piano originario di calpestio.
Alla torre principale, in corrispondenza dell’ingresso, si addossa un corpo aggiunto formato da due muri rettilinei, paralleli, larghi 1,10 mt, che si uniscono con andamento circolare. A questo si aggiunge un ulteriore corpo aggiunto, di eguali caratteristiche ma di minori dimensioni.
Intorno al nuraghe sono presenti i resti interrati del villaggio e tracce di una muraglia.
Fonte informazioni: Decreto della Soprintendenza Archeologia della Sardegna n. 183 del 20 novembre 2012.

Complesso nuragico Cuccuru Cresia Arta

L’area archeologica di Cuccuru Sa Cresia Arta, in agro di Soleminis, è ubicata su una collinetta alta circa 40 metri rispetto al piano della strada campestre d’accesso, a circa 250 metri a sud ovest di Soleminis, nell’entroterra del golfo di Cagliari. I lavori di scavo archeologico, finanziati dall’amministrazione comunale, rientrano in un quadro più vasto di valorizzazione delle aree archeologiche del comune di Soleminis, concordato da tempo con la Soprintendenza.

Villaggio nuragico S’Iscopalzu o Iscobalzu

Il nuraghe è formato da una torre principale realizzata interamente in granito, con un diametro di circa 12,5 mt e un’altezza residua massima di 5 mt.
L’andito presenta la scala sul lato destro, ingombra dei crolli, e una nicchia sul lato sinistro.
L’interno della camera ha addirittura cinque nicchie sopraelevate rispetto al piano originario di calpestio.
Alla torre principale, in corrispondenza dell’ingresso, si addossa un corpo aggiunto formato da due muri rettilinei, paralleli, larghi 1,10 mt, che si uniscono con andamento circolare. A questo si aggiunge un ulteriore corpo aggiunto, di eguali caratteristiche ma di minori dimensioni.
Intorno al nuraghe sono presenti i resti interrati del villaggio e tracce di una muraglia.
Fonte informazioni: Decreto della Soprintendenza Archeologia della Sardegna n. 183 del 20 novembre 2012.

Villaggio nuragico S’Iscopalzu o Iscobalzu

Il nuraghe è formato da una torre principale realizzata interamente in granito, con un diametro di circa 12,5 mt e un’altezza residua massima di 5 mt.
L’andito presenta la scala sul lato destro, ingombra dei crolli, e una nicchia sul lato sinistro.
L’interno della camera ha addirittura cinque nicchie sopraelevate rispetto al piano originario di calpestio.
Alla torre principale, in corrispondenza dell’ingresso, si addossa un corpo aggiunto formato da due muri rettilinei, paralleli, larghi 1,10 mt, che si uniscono con andamento circolare. A questo si aggiunge un ulteriore corpo aggiunto, di eguali caratteristiche ma di minori dimensioni.
Intorno al nuraghe sono presenti i resti interrati del villaggio e tracce di una muraglia.
Fonte informazioni: Decreto della Soprintendenza Archeologia della Sardegna n. 183 del 20 novembre 2012.

Villaggio nuragico S’Iscopalzu o Iscobalzu

Il nuraghe è formato da una torre principale realizzata interamente in granito, con un diametro di circa 12,5 mt e un’altezza residua massima di 5 mt.
L’andito presenta la scala sul lato destro, ingombra dei crolli, e una nicchia sul lato sinistro.
L’interno della camera ha addirittura cinque nicchie sopraelevate rispetto al piano originario di calpestio.
Alla torre principale, in corrispondenza dell’ingresso, si addossa un corpo aggiunto formato da due muri rettilinei, paralleli, larghi 1,10 mt, che si uniscono con andamento circolare. A questo si aggiunge un ulteriore corpo aggiunto, di eguali caratteristiche ma di minori dimensioni.
Intorno al nuraghe sono presenti i resti interrati del villaggio e tracce di una muraglia.
Fonte informazioni: Decreto della Soprintendenza Archeologia della Sardegna n. 183 del 20 novembre 2012.

Villaggio nuragico S’Iscopalzu o Iscobalzu

Il nuraghe è formato da una torre principale realizzata interamente in granito, con un diametro di circa 12,5 mt e un’altezza residua massima di 5 mt.
L’andito presenta la scala sul lato destro, ingombra dei crolli, e una nicchia sul lato sinistro.
L’interno della camera ha addirittura cinque nicchie sopraelevate rispetto al piano originario di calpestio.
Alla torre principale, in corrispondenza dell’ingresso, si addossa un corpo aggiunto formato da due muri rettilinei, paralleli, larghi 1,10 mt, che si uniscono con andamento circolare. A questo si aggiunge un ulteriore corpo aggiunto, di eguali caratteristiche ma di minori dimensioni.
Intorno al nuraghe sono presenti i resti interrati del villaggio e tracce di una muraglia.
Fonte informazioni: Decreto della Soprintendenza Archeologia della Sardegna n. 183 del 20 novembre 2012.

Villaggio nuragico S’Iscopalzu o Iscobalzu

Il nuraghe è formato da una torre principale realizzata interamente in granito, con un diametro di circa 12,5 mt e un’altezza residua massima di 5 mt.
L’andito presenta la scala sul lato destro, ingombra dei crolli, e una nicchia sul lato sinistro.
L’interno della camera ha addirittura cinque nicchie sopraelevate rispetto al piano originario di calpestio.
Alla torre principale, in corrispondenza dell’ingresso, si addossa un corpo aggiunto formato da due muri rettilinei, paralleli, larghi 1,10 mt, che si uniscono con andamento circolare. A questo si aggiunge un ulteriore corpo aggiunto, di eguali caratteristiche ma di minori dimensioni.
Intorno al nuraghe sono presenti i resti interrati del villaggio e tracce di una muraglia.
Fonte informazioni: Decreto della Soprintendenza Archeologia della Sardegna n. 183 del 20 novembre 2012.

Villaggio nuragico S’Iscopalzu o Iscobalzu

Il nuraghe è formato da una torre principale realizzata interamente in granito, con un diametro di circa 12,5 mt e un’altezza residua massima di 5 mt.
L’andito presenta la scala sul lato destro, ingombra dei crolli, e una nicchia sul lato sinistro.
L’interno della camera ha addirittura cinque nicchie sopraelevate rispetto al piano originario di calpestio.
Alla torre principale, in corrispondenza dell’ingresso, si addossa un corpo aggiunto formato da due muri rettilinei, paralleli, larghi 1,10 mt, che si uniscono con andamento circolare. A questo si aggiunge un ulteriore corpo aggiunto, di eguali caratteristiche ma di minori dimensioni.
Intorno al nuraghe sono presenti i resti interrati del villaggio e tracce di una muraglia.
Fonte informazioni: Decreto della Soprintendenza Archeologia della Sardegna n. 183 del 20 novembre 2012.