Il Nuraghe Nastasi o Anastasi sorge nella località di Sarrala’e Basciu della Marina di Tertenia in cima di una collina a 33 metri d’altezza.
Si tratta di un Nuraghe complesso composto da una torre principale con quattro torri comunicanti da un cortile interno curvilineo. È possibile accedere al suo interno attraverso due ingressi, uno a sud e uno a est.
Gli scavi effettuati nel 1966 e 1981 hanno restituito alcuni “frammenti” di bronzetti, tra cui una bandierina direzionale di arciere, ma anche numerosi reperti in terracotta come uno scodellone biansato, un fornello a ferro di cavallo, e molti frammenti di ciotole, tazze e tegami.
Di notevole importanza il ritrovamento di alcuni frammenti di ceramica dipinta micenea.
Il sito è facilmente raggiungibile e ben segnalato, l’ingresso è libero.
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Il Nuraghe Nastasi o Anastasi sorge nella località di Sarrala’e Basciu della Marina di Tertenia in cima di una collina a 33 metri d’altezza.
Si tratta di un Nuraghe complesso composto da una torre principale con quattro torri comunicanti da un cortile interno curvilineo. È possibile accedere al suo interno attraverso due ingressi, uno a sud e uno a est.
Gli scavi effettuati nel 1966 e 1981 hanno restituito alcuni “frammenti” di bronzetti, tra cui una bandierina direzionale di arciere, ma anche numerosi reperti in terracotta come uno scodellone biansato, un fornello a ferro di cavallo, e molti frammenti di ciotole, tazze e tegami.
Di notevole importanza il ritrovamento di alcuni frammenti di ceramica dipinta micenea.
Il sito è facilmente raggiungibile e ben segnalato, l’ingresso è libero.
Il Nuraghe Nastasi o Anastasi sorge nella località di Sarrala’e Basciu della Marina di Tertenia in cima di una collina a 33 metri d’altezza.
Si tratta di un Nuraghe complesso composto da una torre principale con quattro torri comunicanti da un cortile interno curvilineo. È possibile accedere al suo interno attraverso due ingressi, uno a sud e uno a est.
Gli scavi effettuati nel 1966 e 1981 hanno restituito alcuni “frammenti” di bronzetti, tra cui una bandierina direzionale di arciere, ma anche numerosi reperti in terracotta come uno scodellone biansato, un fornello a ferro di cavallo, e molti frammenti di ciotole, tazze e tegami.
Di notevole importanza il ritrovamento di alcuni frammenti di ceramica dipinta micenea.
Il sito è facilmente raggiungibile e ben segnalato, l’ingresso è libero.
E’ uno dei tanti nuraghi presenti nel territorio di Tertenia e conserva la tholos intatta.
Il nuraghe, in buono stato di conservazione, è composto da una tholos principale cui sono state aggiunte successivamente altre parti in muratura. Dall’ingresso del nuraghe parte un lungo corridoio e una scala. Nella camera principale in cui è crollata la copertura, sono presenti alcune nicchie. Il nuraghe databile 1500 – 1200 avanti Cristo sorge su una collina, nei cui pendii vi sono i resti di murature circolari e ovali, probabilmente appartenenti a un villaggio.
Il nuraghe, in buono stato di conservazione, è composto da una tholos principale cui sono state aggiunte successivamente altre parti in muratura. Dall’ingresso del nuraghe parte un lungo corridoio e una scala. Nella camera principale in cui è crollata la copertura, sono presenti alcune nicchie. Il nuraghe databile 1500 – 1200 avanti Cristo sorge su una collina, nei cui pendii vi sono i resti di murature circolari e ovali, probabilmente appartenenti a un villaggio.
E’ uno dei tanti nuraghi presenti nel territorio di Tertenia e conserva la tholos intatta.
Il pozzo sacro di Sa Brecca è ubicato nella località di Sàrrala é Sùsu della Marina di Tertenia (Ogliastra). Il sito prende il nome dal rio Sa Brèca (in IGM Sa Brècca) e dall’omonimo ovile per caprini (Coìli ‘e Sa Brèca) che sorge sui resti dell’insediamento protosardo. Il corso d’acqua è uno dei più importanti di questo versante e sfocia nella spiaggia di Fògi Mànna