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Nuraghe Orcu

Di questo nuraghe è rimasta solo una parte in discreto stato di conservazione. Intorno sono visibili anche delle strutture murarie simili a capanne e nelle vicinanze, nascosti dalla vegetazione, si trovano molti menhir abbattuti e i resti di una necropoli di epoca imperiale romana.

Nuraghe Santoru

L’insediamento preistorico si distribuisce, adeguandosi alle strutture rocciose, in tre terrazzamenti naturali aventi sviluppo rettilineo il primo e curvilineo i rimanenti. Queste strutture naturali sono state integrate mediante grossi bastioni murari costituiti da conci di grosse e medie dimensioni, messi in opera molto inzeppati. Il protonuraghe composto da conci posti in opera secondo filari murari irregolari e molto inzeppati, si adegua alla morfologia delle rocce.

Nuraghe Santoru

L’insediamento preistorico si distribuisce, adeguandosi alle strutture rocciose, in tre terrazzamenti naturali aventi sviluppo rettilineo il primo e curvilineo i rimanenti. Queste strutture naturali sono state integrate mediante grossi bastioni murari costituiti da conci di grosse e medie dimensioni, messi in opera molto inzeppati. Il protonuraghe composto da conci posti in opera secondo filari murari irregolari e molto inzeppati, si adegua alla morfologia delle rocce.

Nuraghe Sa Spadula

Il complesso megalitico è costituito da un corpo centrale, messo in opera mediante conci murari di varie dimensioni, inzeppati e disposti in filari murari irregolari; di pianta vagamente quadrangolare (m. 14,00 di lunghezza x m. 12,00 di larghezza) comprende tre camere di pianta circolare di piccole dimensioni (m. 3,00 circa di diametro)
Questi ambienti, contenuti nel paramento murario (alto circa m. 2,10) che determina il corpo centrale, di pianta quadrangolare, sono stati oggetto di vistosi scavi effettuati, in epoca imprecisata, dai clandestini.
I quali hanno parzialmente svuotato la camera posta a Sud e demolito parte del lato est della costruzione.
Nelle immediate vicinanze sono ubicate le strutture murarie di alcune capanne pertinenti il villaggio coevo e relativo al protonuraghe.
Queste strutture abitative non sono facilmente leggibili a causa del notevole stato di demolizione del complesso megalitico, che è stato accentuato, anche in modo naturale, dal rotolamento dei conci nel ripido pendio circostante.
(Tratto dal libro “Monumenti megalitici della Sardegna sud-orientale: censimento archeologico nel territorio del comune di Muravera di Roberto Ledda del 1985)

Nuraghe Sa Spadula

Il complesso megalitico è costituito da un corpo centrale, messo in opera mediante conci murari di varie dimensioni, inzeppati e disposti in filari murari irregolari; di pianta vagamente quadrangolare (m. 14,00 di lunghezza x m. 12,00 di larghezza) comprende tre camere di pianta circolare di piccole dimensioni (m. 3,00 circa di diametro)
Questi ambienti, contenuti nel paramento murario (alto circa m. 2,10) che determina il corpo centrale, di pianta quadrangolare, sono stati oggetto di vistosi scavi effettuati, in epoca imprecisata, dai clandestini.
I quali hanno parzialmente svuotato la camera posta a Sud e demolito parte del lato est della costruzione.
Nelle immediate vicinanze sono ubicate le strutture murarie di alcune capanne pertinenti il villaggio coevo e relativo al protonuraghe.
Queste strutture abitative non sono facilmente leggibili a causa del notevole stato di demolizione del complesso megalitico, che è stato accentuato, anche in modo naturale, dal rotolamento dei conci nel ripido pendio circostante.
(Tratto dal libro “Monumenti megalitici della Sardegna sud-orientale: censimento archeologico nel territorio del comune di Muravera di Roberto Ledda del 1985)

Nuraghe Scalas

Il sito oltre il nuraghe Iscalas contiene strutture murarie di epoca romana e dei menhir preistorici. Il nuraghe, di cui attualmente si conservano solo alcune porzioni della muratura, aveva una torre a pianta circolare realizzata con massi poligonali di medie e grosse dimensioni, messi in opera senza l’utilizzo di malte leganti.

Nuraghe Monte Crobu

Si trova nel territorio comunale di Muravera a poca distanza dai Menhir Cuili Piras e vicino al confine col territorio comunale di Castiadas.
Più precisamente si tratta di un protonuraghe.
Di particolare interesse un ingresso di cui rimane ben conservato l’architrave.

Nuraghe Asoru o Basoru

Poco prima di Muravera, al km 51, adiacente alla SS 125, il monumento è ben segnalato e di facile accesso. L’edificio è costituito da un mastio al quale fu aggiunto, in tempi successivi, un bastione trilobato ad andamento concavo-convesso che racchiudeva un piccolo cortile. L’insieme misura m 24 sull’asse N-S e 16 su quello O-E.
Il mastio, di pianta circolare (m 9 di diametro esterno), si conserva per un’altezza massima residua di circa 10 m. (Sardegna Cultura)