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Tomba di giganti di Fratthale Sae Sa Barracca

La T.d.G. è coperta da un fitto macchione e fuori si può notare solo una lastra di copertura appoggiata a nord. Riparo sotto roccia che si apre in un enorme masso granitico e spaziosa cavità con ampia imboccatura principale, delimitata ai lati da due lastroni ortostatici e già chiusa parzialmente. L’interesse maggiore è dovuto alla presenza di figure geometriche nella roccia affiorante che costituisce il pavimento del riparo, antropomorfe schematiche nella parete di fondo.

Tomba di giganti di Fratthale Sae Sa Barracca

La T.d.G. è coperta da un fitto macchione e fuori si può notare solo una lastra di copertura appoggiata a nord. Riparo sotto roccia che si apre in un enorme masso granitico e spaziosa cavità con ampia imboccatura principale, delimitata ai lati da due lastroni ortostatici e già chiusa parzialmente. L’interesse maggiore è dovuto alla presenza di figure geometriche nella roccia affiorante che costituisce il pavimento del riparo, antropomorfe schematiche nella parete di fondo.

Tomba di giganti di Fratthale Sae Sa Barracca

La T.d.G. è coperta da un fitto macchione e fuori si può notare solo una lastra di copertura appoggiata a nord. Riparo sotto roccia che si apre in un enorme masso granitico e spaziosa cavità con ampia imboccatura principale, delimitata ai lati da due lastroni ortostatici e già chiusa parzialmente. L’interesse maggiore è dovuto alla presenza di figure geometriche nella roccia affiorante che costituisce il pavimento del riparo, antropomorfe schematiche nella parete di fondo.

Tomba di giganti di Fratthale Sae Sa Barracca

La T.d.G. è coperta da un fitto macchione e fuori si può notare solo una lastra di copertura appoggiata a nord. Riparo sotto roccia che si apre in un enorme masso granitico e spaziosa cavità con ampia imboccatura principale, delimitata ai lati da due lastroni ortostatici e già chiusa parzialmente. L’interesse maggiore è dovuto alla presenza di figure geometriche nella roccia affiorante che costituisce il pavimento del riparo, antropomorfe schematiche nella parete di fondo.

Tomba di giganti di Fratthale Sae Sa Barracca

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Tomba di giganti di Fratthale Sae Sa Barracca

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Tomba di giganti di Fratthale Sae Sa Barracca

La T.d.G. è coperta da un fitto macchione e fuori si può notare solo una lastra di copertura appoggiata a nord. Riparo sotto roccia che si apre in un enorme masso granitico e spaziosa cavità con ampia imboccatura principale, delimitata ai lati da due lastroni ortostatici e già chiusa parzialmente. L’interesse maggiore è dovuto alla presenza di figure geometriche nella roccia affiorante che costituisce il pavimento del riparo, antropomorfe schematiche nella parete di fondo.

Villaggio nuragico Sa Sedda ‘e Sos Carros

Incastonato nella valle di Lanaitto, Il villaggio Sa Sedda e Sos Carros (letteralmente”il punto di passaggio dei carri”) risale ad un periodo compreso tra il Bronzo Recente e la prima età del Ferro (secc. XII-IX a.C.). E’ particolarmente importante per la presenza di tracce dell’attività di fusione e lavorazione dei metalli in età nuragica. E costituito da numerose capanne, a pianta circolare ed ovale, tra le quali una di particolare interesse per la funzione rituale di tipo religioso.

Villaggio nuragico Sa Sedda ‘e Sos Carros

Incastonato nella valle di Lanaitto, Il villaggio Sa Sedda e Sos Carros (letteralmente”il punto di passaggio dei carri”) risale ad un periodo compreso tra il Bronzo Recente e la prima età del Ferro (secc. XII-IX a.C.). E’ particolarmente importante per la presenza di tracce dell’attività di fusione e lavorazione dei metalli in età nuragica. E costituito da numerose capanne, a pianta circolare ed ovale, tra le quali una di particolare interesse per la funzione rituale di tipo religioso.

Villaggio nuragico Sa Sedda ‘e Sos Carros

Incastonato nella valle di Lanaitto, Il villaggio Sa Sedda e Sos Carros (letteralmente”il punto di passaggio dei carri”) risale ad un periodo compreso tra il Bronzo Recente e la prima età del Ferro (secc. XII-IX a.C.). E’ particolarmente importante per la presenza di tracce dell’attività di fusione e lavorazione dei metalli in età nuragica. E costituito da numerose capanne, a pianta circolare ed ovale, tra le quali una di particolare interesse per la funzione rituale di tipo religioso.

Villaggio nuragico Sa Sedda ‘e Sos Carros

Incastonato nella valle di Lanaitto, Il villaggio Sa Sedda e Sos Carros (letteralmente”il punto di passaggio dei carri”) risale ad un periodo compreso tra il Bronzo Recente e la prima età del Ferro (secc. XII-IX a.C.). E’ particolarmente importante per la presenza di tracce dell’attività di fusione e lavorazione dei metalli in età nuragica. E costituito da numerose capanne, a pianta circolare ed ovale, tra le quali una di particolare interesse per la funzione rituale di tipo religioso.

Villaggio nuragico Sa Sedda ‘e Sos Carros

Incastonato nella valle di Lanaitto, Il villaggio Sa Sedda e Sos Carros (letteralmente”il punto di passaggio dei carri”) risale ad un periodo compreso tra il Bronzo Recente e la prima età del Ferro (secc. XII-IX a.C.). E’ particolarmente importante per la presenza di tracce dell’attività di fusione e lavorazione dei metalli in età nuragica. E costituito da numerose capanne, a pianta circolare ed ovale, tra le quali una di particolare interesse per la funzione rituale di tipo religioso.