Escludendo la torre principale, il complesso si presenta ampiamente interrato tanto da rendere problematica la lettura delle parti che lo compongono.Nello spazio intorno al nuraghe si rileva la presenza di alcuni vani circolari, forse resti di un villaggio. Sempre nelle sue prossimità si nota la presenza di quella che potrebbe essere un’area sacrificale, chiamata dai Samatzesi “Sa piscedd’ ‘e su casu” a causa del suo particolare aspetto che ricorda una forma di formaggio. (suscruxoxu.it)
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nuraghe complesso di difficile lettura nella sua stesura planimetrica a causa della folta vegetazione e del vistoso crollo, costituito da grossi blocchi di andesite. Si osservano le tracce del villaggio di capanne nuragiche, particolarmente verso sud-est, e di un villaggio neolitico all’aperto nella porzione di territorio tra il nuraghe e la necropoli ipogeica neolitica di Serra Maverru.
Prov: Carbonia-Iglesias
Autore: Su Scruxoxu pwe Wikimapia
Codice Geo: NUR1914
> Scheda Geoportale
tempio a pozzo nuragico con camera a pianta circolare, originariamente coperta con volta a tholos, oggi perduta, preceduta da una scala di cui restano sette gradini.
L’edificio ipogeico è realizzato con blocchi di andesite disposti a filari concentrici, otto dei quali residui.
Sul fondo della camera si deposita ancora l’acqua di falda. Il monumento è attualmente inserito in una piccola area recintata.
tempio a pozzo nuragico con camera a pianta circolare, originariamente coperta con volta a tholos, oggi perduta, preceduta da una scala di cui restano sette gradini.
L’edificio ipogeico è realizzato con blocchi di andesite disposti a filari concentrici, otto dei quali residui.
Sul fondo della camera si deposita ancora l’acqua di falda. Il monumento è attualmente inserito in una piccola area recintata.
Nuraghe Muro Moi domina un villaggio di capanne. Tra questo e il nuraghe Corona Maria pare svilupparsi un secondo, ma dubbio, piccolo agglomerato capannicolo che comprende anche un pozzo e due tombe di giganti, una delle quali in discreto stato di conservazione.
Il nuraghe, del tipo monotorre, si trova a pochi metri di distanza dalla strada provinciale che collega Gonnesa a Portoscuso. Oggi della struttura originaria, circondata da una fitta vegetazione, rimangono alcuni filari mentre la camera interna è colma dei resti della tholos, ormai collassata.
Il nuraghe, del tipo monotorre, si trova a pochi metri di distanza dalla strada provinciale che collega Gonnesa a Portoscuso. Oggi della struttura originaria, circondata da una fitta vegetazione, rimangono alcuni filari mentre la camera interna è colma dei resti della tholos, ormai collassata.
“massiccio e di pianta irregolare, in cui le dimensioni delle mura prevalgono sugli spazi interni a segnare una imperfetta padronanza delle tecniche costruttive proprie dei nuraghi a Tholos di epoca successiva”. Seguendo la classificazione tradizionale, la costruzione megalitica di Is Bangius può essere ascritta al tipo di monumenti della fase arcaica come i nuraghi a corridoio
Il nuraghe è interamente occultato dalla terra e dalla vegetazione che gli danno la parvenza di un’umile collinetta (in sardo “cuccuru”) alta alcuni metri che si erge sulle acque delle saline di Stato; Il materiale occulta la struttura millenaria
Il nuraghe è interamente occultato dalla terra e dalla vegetazione che gli danno la parvenza di un’umile collinetta (in sardo “cuccuru”) alta alcuni metri che si erge sulle acque delle saline di Stato; Il materiale occulta la struttura millenaria
Il nuraghe è interamente occultato dalla terra e dalla vegetazione che gli danno la parvenza di un’umile collinetta (in sardo “cuccuru”) alta alcuni metri che si erge sulle acque delle saline di Stato; Il materiale occulta la struttura millenaria