E” un runaghe trilobato molto bello e armonico nella sua struttura. Solo in parte è visitabile per evidenti e diffusi crolli. Si apprezzano modi e particolarità costruttive diprim’ordine. Il nome che è derivato dal toponimo del terreno sta comunque ad indicare una intensa attività fusoria. Numerosi sono i reperti di semilavorati di bronzo dalla caratteristica forma a pelle di bue.mu
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Qualcuno lo conosce col toponimo del territorio di “runda de suerzones” ma anche “de sa paghes” in quanto in quel sito nella notte dei tempi due famiglie misero fine ad una faida. Il monumento è in avanzato stato di degrado. Ciò nonostante si possono rilevare importanti caratteristiche che ne fanno un “unicum” nel panorama archeologico di cui dispongo le informazioni. Interessante la zona circostamnte. mu
Qualcuno lo conosce col toponimo del territorio di “runda de suerzones” ma anche “de sa paghes” in quanto in quel sito nella notte dei tempi due famiglie misero fine ad una faida. Il monumento è in avanzato stato di degrado. Ciò nonostante si possono rilevare importanti caratteristiche che ne fanno un “unicum” nel panorama archeologico di cui dispongo le informazioni. Interessante la zona circostamnte. mu
Ha una bella tholos intatta e presenta ad una altezza di circa quattro metri due nicchie che sicuramente erano in comunicazione con la scala che portava al primo piano. Appare l’evidenza dell’ardita costruzione in quanto le due nicchie dovrebbero indebolire la struttura a ogiva che invece appare nella sua bellezza solida e forte. E’ visibile anche parte del primo piano raggiungibile esternamente. mu
Ha una bella tholos intatta e presenta ad una altezza di circa quattro metri due nicchie che sicuramente erano in comunicazione con la scala che portava al primo piano. Appare l’evidenza dell’ardita costruzione in quanto le due nicchie dovrebbero indebolire la struttura a ogiva che invece appare nella sua bellezza solida e forte. E’ visibile anche parte del primo piano raggiungibile esternamente. mu
E” conosciuto anche come Sas Coas dal toponimo del terreno adiacente a Sas Baddes. é un monotorre di cui è crollata la tholos, mettendo in evidenza a cielo aperto l”interno della camera centrale con le tre nicchie canoniche. Vi sono alcune particolarità che in quanto non riscontrabili in altri nuraghi ne rendono l”unicità.mu
E” conosciuto anche come Sas Coas dal toponimo del terreno adiacente a Sas Baddes. é un monotorre di cui è crollata la tholos, mettendo in evidenza a cielo aperto l”interno della camera centrale con le tre nicchie canoniche. Vi sono alcune particolarità che in quanto non riscontrabili in altri nuraghi ne rendono l”unicità.mu
E” conosciuto anche come Sas Coas dal toponimo del terreno adiacente a Sas Baddes. é un monotorre di cui è crollata la tholos, mettendo in evidenza a cielo aperto l”interno della camera centrale con le tre nicchie canoniche. Vi sono alcune particolarità che in quanto non riscontrabili in altri nuraghi ne rendono l”unicità.mu
E” abbastanza noto alla popolazione del luogo perchè richiama l”attenzione per la particolarità che l”architrave dell”ingresso principale è di calcare bianco proveniente probabilmente dalla zona di Giombachis o di iscala Ilvena. Anche in questo caso si deve parlare di avanzato stato di degrado per i numerosi crolli cui è sottoposto il monumento ciclopico. Sono tuttavia evidenti alcuni particolari costruttivi e architettonici.mu
E” abbastanza noto alla popolazione del luogo perchè richiama l”attenzione per la particolarità che l”architrave dell”ingresso principale è di calcare bianco proveniente probabilmente dalla zona di Giombachis o di iscala Ilvena. Anche in questo caso si deve parlare di avanzato stato di degrado per i numerosi crolli cui è sottoposto il monumento ciclopico. Sono tuttavia evidenti alcuni particolari costruttivi e architettonici.mu
E” abbastanza noto alla popolazione del luogo perchè richiama l”attenzione per la particolarità che l”architrave dell”ingresso principale è di calcare bianco proveniente probabilmente dalla zona di Giombachis o di iscala Ilvena. Anche in questo caso si deve parlare di avanzato stato di degrado per i numerosi crolli cui è sottoposto il monumento ciclopico. Sono tuttavia evidenti alcuni particolari costruttivi e architettonici.mu
E” abbastanza noto alla popolazione del luogo perchè richiama l”attenzione per la particolarità che l”architrave dell”ingresso principale è di calcare bianco proveniente probabilmente dalla zona di Giombachis o di iscala Ilvena. Anche in questo caso si deve parlare di avanzato stato di degrado per i numerosi crolli cui è sottoposto il monumento ciclopico. Sono tuttavia evidenti alcuni particolari costruttivi e architettonici.mu