La fonte si caratterizza soprattutto per i conci isodomi bugnati, simili a quelli del pozzo sacro Predio Canopoli, sempre a Perfugas, ma anche a quelli del pozzo di Irru a Nulvi.
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La fonte si caratterizza soprattutto per i conci isodomi bugnati, simili a quelli del pozzo sacro Predio Canopoli, sempre a Perfugas, ma anche a quelli del pozzo di Irru a Nulvi.
La fonte si caratterizza soprattutto per i conci isodomi bugnati, simili a quelli del pozzo sacro Predio Canopoli, sempre a Perfugas, ma anche a quelli del pozzo di Irru a Nulvi.
Questa domus de janas prende il nome dalla scultura in bassorilievo di quella che generalmente viene identificata con una protome d’ariete scolpita su una delle pareti interni. L’altra specificità consiste nel corridoio dolmenico presente davanti all’imboccatura.
Questa domus de janas prende il nome dalla scultura in bassorilievo di quella che generalmente viene identificata con una protome d’ariete scolpita su una delle pareti interni. L’altra specificità consiste nel corridoio dolmenico presente davanti all’imboccatura.
Questa domus de janas prende il nome dalla scultura in bassorilievo di quella che generalmente viene identificata con una protome d’ariete scolpita su una delle pareti interni. L’altra specificità consiste nel corridoio dolmenico presente davanti all’imboccatura.
Questa domus de janas prende il nome dalla scultura in bassorilievo di quella che generalmente viene identificata con una protome d’ariete scolpita su una delle pareti interni. L’altra specificità consiste nel corridoio dolmenico presente davanti all’imboccatura.
Uno dei numerosissimi dolmen presenti nel territorio sardo. I dolmen (dal bretone tol-men, tavola di pietra), sono monumenti funerari eretti presumibilmente nel corso del neolitico recente e l’eneolitico antico (3400-2700 a.C.).
Uno dei numerosissimi dolmen presenti nel territorio sardo. I dolmen (dal bretone tol-men, tavola di pietra), sono monumenti funerari eretti presumibilmente nel corso del neolitico recente e l’eneolitico antico (3400-2700 a.C.)
Rinvenuto all’interno del pozzo sacro del Predio Canopoli
Risale al secolo XI a.C. Tempio realizzato con conci di calcare isodomi, è un’opera di fine architettura. Le murature esterne sono decorate con delle file di bugne scolpite sui conci. L’acqua viene convogliata nel pozzo attraverso delle canalette e da qui in una vasca esterna.
Ha qualche affinata con il pozzo Predio Canopoli di Perfugas
Risale al secolo XI a.C. Tempio realizzato con conci di calcare isodomi, è un’opera di fine architettura. Le murature esterne sono decorate con delle file di bugne scolpite sui conci. L’acqua viene convogliata nel pozzo attraverso delle canalette e da qui in una vasca esterna.
Ha qualche affinata con il pozzo Predio Canopoli di Perfugas