Databile tra il XVI e il XIII a.C., è costruito in trachite. Presenta un corridoio con scala elicoidale a sinistra e garetta di guardia a destra, e una camera a volta, perfettamente conservata, con tre nicchie disposte a croce. Gli stipiti dell’ingresso del nuraghe sono alti rispettivamente m. 1,52 e m. 1,24. La torre ha un’altezza massima di 8 m. ed è composta di diciassette filari di pietre. L’ingresso è situato ad Est, il suo architrave perfettamente lavorato è lungo m. 1,60, alto m. 0,70 e largo m. 0,80.
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Databile tra il XVI e il XIII a.C., è costruito in trachite. Presenta un corridoio con scala elicoidale a sinistra e garetta di guardia a destra, e una camera a volta, perfettamente conservata, con tre nicchie disposte a croce. Gli stipiti dell’ingresso del nuraghe sono alti rispettivamente m. 1,52 e m. 1,24. La torre ha un’altezza massima di 8 m. ed è composta di diciassette filari di pietre. L’ingresso è situato ad Est, il suo architrave perfettamente lavorato è lungo m. 1,60, alto m. 0,70 e largo m. 0,80.
Databile tra il XVI e il XIII a.C., è costruito in trachite. Presenta un corridoio con scala elicoidale a sinistra e garetta di guardia a destra, e una camera a volta, perfettamente conservata, con tre nicchie disposte a croce. Gli stipiti dell’ingresso del nuraghe sono alti rispettivamente m. 1,52 e m. 1,24. La torre ha un’altezza massima di 8 m. ed è composta di diciassette filari di pietre. L’ingresso è situato ad Est, il suo architrave perfettamente lavorato è lungo m. 1,60, alto m. 0,70 e largo m. 0,80.
Databile tra il XVI e il XIII a.C., è costruito in trachite. Presenta un corridoio con scala elicoidale a sinistra e garetta di guardia a destra, e una camera a volta, perfettamente conservata, con tre nicchie disposte a croce. Gli stipiti dell’ingresso del nuraghe sono alti rispettivamente m. 1,52 e m. 1,24. La torre ha un’altezza massima di 8 m. ed è composta di diciassette filari di pietre. L’ingresso è situato ad Est, il suo architrave perfettamente lavorato è lungo m. 1,60, alto m. 0,70 e largo m. 0,80.
Databile tra il XVI e il XIII a.C., è costruito in trachite. Presenta un corridoio con scala elicoidale a sinistra e garetta di guardia a destra, e una camera a volta, perfettamente conservata, con tre nicchie disposte a croce. Gli stipiti dell’ingresso del nuraghe sono alti rispettivamente m. 1,52 e m. 1,24. La torre ha un’altezza massima di 8 m. ed è composta di diciassette filari di pietre. L’ingresso è situato ad Est, il suo architrave perfettamente lavorato è lungo m. 1,60, alto m. 0,70 e largo m. 0,80.
Databile tra il XVI e il XIII a.C., è costruito in trachite. Presenta un corridoio con scala elicoidale a sinistra e garetta di guardia a destra, e una camera a volta, perfettamente conservata, con tre nicchie disposte a croce. Gli stipiti dell’ingresso del nuraghe sono alti rispettivamente m. 1,52 e m. 1,24. La torre ha un’altezza massima di 8 m. ed è composta di diciassette filari di pietre. L’ingresso è situato ad Est, il suo architrave perfettamente lavorato è lungo m. 1,60, alto m. 0,70 e largo m. 0,80.
Databile tra il XVI e il XIII a.C., è costruito in trachite. Presenta un corridoio con scala elicoidale a sinistra e garetta di guardia a destra, e una camera a volta, perfettamente conservata, con tre nicchie disposte a croce. Gli stipiti dell’ingresso del nuraghe sono alti rispettivamente m. 1,52 e m. 1,24. La torre ha un’altezza massima di 8 m. ed è composta di diciassette filari di pietre. L’ingresso è situato ad Est, il suo architrave perfettamente lavorato è lungo m. 1,60, alto m. 0,70 e largo m. 0,80.
La necropoli a domus de janas è scavata in un affioramento basaltico che domina la valle del Riu Mannu, lungo la strada provinciale Suni-Pozzomaggiore, nella regione della Planargia, nella Sardegna nord-occidentale. Il complesso ipogeo comprende 12 sepolture monocellulari e pluricellulari, con accesso quasi sempre costituito da un vestibolo. (Sardegna Cultura)
La necropoli a domus de janas è scavata in un affioramento basaltico che domina la valle del Riu Mannu, lungo la strada provinciale Suni-Pozzomaggiore, nella regione della Planargia, nella Sardegna nord-occidentale. Il complesso ipogeo comprende 12 sepolture monocellulari e pluricellulari, con accesso quasi sempre costituito da un vestibolo.
Prov: Oristano
Autore: Andrea Mura - Nuragando Sardegna
Codice Geo: NUR6990
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La necropoli a domus de janas è scavata in un affioramento basaltico che domina la valle del Riu Mannu, lungo la strada provinciale Suni-Pozzomaggiore, nella regione della Planargia, nella Sardegna nord-occidentale. Il complesso ipogeo comprende 12 sepolture monocellulari e pluricellulari, con accesso quasi sempre costituito da un vestibolo.
Prov: Oristano
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La necropoli a domus de janas è scavata in un affioramento basaltico che domina la valle del Riu Mannu, lungo la strada provinciale Suni-Pozzomaggiore, nella regione della Planargia, nella Sardegna nord-occidentale. Il complesso ipogeo comprende 12 sepolture monocellulari e pluricellulari, con accesso quasi sempre costituito da un vestibolo.
Prov: Oristano
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La necropoli a domus de janas è scavata in un affioramento basaltico che domina la valle del Riu Mannu, lungo la strada provinciale Suni-Pozzomaggiore, nella regione della Planargia, nella Sardegna nord-occidentale. Il complesso ipogeo comprende 12 sepolture monocellulari e pluricellulari, con accesso quasi sempre costituito da un vestibolo.
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