Il nuraghe Adoni è un complesso nuragico risalente all”età del bronzo situato nel comune di Villanovatulo in provincia di Cagliari. Il sito sorge su un rilievo di circa 800 m d’altezza al centro della regione storica del Sarcidano. I primi scavi risalgono alla metà del ottocento. L”intero complesso è formato da una torre centrale e da un bastione quadrilobato, circondato da un villaggio. Nel sito sono stati rinvenuti vari reperti quali ceramiche e un frammento di ansa in bronzo.
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Il nuraghe Adoni è un complesso nuragico risalente all”età del bronzo situato nel comune di Villanovatulo in provincia di Cagliari. Il sito sorge su un rilievo di circa 800 m d’altezza al centro della regione storica del Sarcidano. I primi scavi risalgono alla metà del ottocento. L”intero complesso è formato da una torre centrale e da un bastione quadrilobato, circondato da un villaggio. Nel sito sono stati rinvenuti vari reperti quali ceramiche e un frammento di ansa in bronzo.
Il nuraghe Adoni è un complesso nuragico risalente all”età del bronzo situato nel comune di Villanovatulo in provincia di Cagliari. Il sito sorge su un rilievo di circa 800 m d’altezza al centro della regione storica del Sarcidano. I primi scavi risalgono alla metà del ottocento. L”intero complesso è formato da una torre centrale e da un bastione quadrilobato, circondato da un villaggio. Nel sito sono stati rinvenuti vari reperti quali ceramiche e un frammento di ansa in bronzo.
Il nuraghe, costruito con blocchi disposti a filari con differenti forme e pezzature, è di tipo complesso con la particolarità della fusione della torre centrale, in origine singola, con sei edifici successivi, uniti tra loro da cortine murarie, che la circondano.
Il nuraghe, costruito con blocchi disposti a filari con differenti forme e pezzature, è di tipo complesso con la particolarità della fusione della torre centrale, in origine singola, con sei edifici successivi, uniti tra loro da cortine murarie, che la circondano.
Si tratta di una necropoli a domus de janas prospiciente il golfo di Carbonara in località Spiaggia del Riso. Dell’intera necropoli un’unica tomba è rimasta intatta: si tratta di un monumento davvero affascinante che proietta il territorio indietro nel tempo di circa seimila anni.
Si tratta di una necropoli a domus de janas prospiciente il golfo di Carbonara in località Spiaggia del Riso. Dell’intera necropoli un’unica tomba è rimasta intatta: si tratta di un monumento davvero affascinante che proietta il territorio indietro nel tempo di circa seimila anni.
Si tratta di una necropoli a domus de janas prospiciente il golfo di Carbonara in località Spiaggia del Riso. Dell’intera necropoli un’unica tomba è rimasta intatta: si tratta di un monumento davvero affascinante che proietta il territorio indietro nel tempo di circa seimila anni.
Si tratta di una necropoli a domus de janas prospiciente il golfo di Carbonara in località Spiaggia del Riso. Dell’intera necropoli un’unica tomba è rimasta intatta: si tratta di un monumento davvero affascinante che proietta il territorio indietro nel tempo di circa seimila anni. https://ilsarrabus.news/
Tomba dei giganti fortemente diroccata del tipo ciclopico
Singolare monumento, composto da due torri sovrapposte, si erge solitario su una rupe altissima e impressionante a dominio della grande vallata del Rio “S’Acqua Callenti” proprio in prossimità del congiungimento con la valle del Flumendosa.
Singolare monumento, composto da due torri sovrapposte, si erge solitario su una rupe altissima e impressionante a dominio della grande vallata del Rio “S’Acqua Callenti” proprio in prossimità del congiungimento con la valle del Flumendosa.