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Il monumento comprende una torre maggiore, cui è stato addossato sul lato frontale, da Est a Sud-Sud ovest, un bastione (8) che racchiude un cortile scoperto (11), e due torri angolari (13-14). Tutt’intorno sono visibili le rovine di alcune strutture, probabilmente pertinenti dell’annesso abitato.
Il monumento comprende una torre maggiore, cui è stato addossato sul lato frontale, da Est a Sud-Sud ovest, un bastione (8) che racchiude un cortile scoperto (11), e due torri angolari (13-14). Tutt’intorno sono visibili le rovine di alcune strutture, probabilmente pertinenti dell’annesso abitato.
Il Complesso comprende un nuraghe del tipo a corridoio, con annesso abitato e tomba dei giganti. Al protonuraghe si accedeva attraverso un ingresso realizzato in corrispondenza dell’angolo Nord occidentale. A breve distanza dal nuraghe è possibile individuare i resti di alcune capanne dell’antico villaggio.
Si tratta di un’area archeologica che non può essere definita a causa dei crolli e della vegetazione. Tuttavia, i dati raccolti, m’inducono a determinare che si tratti di un nuraghe complesso, costituito da una torre antica, circondata da una possente muraglia (bastione), a profilo continuo, concavo, convesso, che probabilmente racchiude un cortile, e alcune torri minori. Tutt’intorno sono visibili i resti di murature (antemurale?) realizzate con blocchi di notevoli dimensioni.
Si tratta di un’area archeologica che non può essere definita a causa dei crolli e della vegetazione. Tuttavia, i dati raccolti, m’inducono a determinare che si tratti di un nuraghe complesso, costituito da una torre antica, circondata da una possente muraglia (bastione), a profilo continuo, concavo, convesso, che probabilmente racchiude un cortile, e alcune torri minori. Tutt’intorno sono visibili i resti di murature (antemurale?) realizzate con blocchi di notevoli dimensioni.
Si tratta di un nuraghe monotorre, con scala e nicchia d’andito, camera marginata al piano terra da due vani sussidiari, e un’ulteriore ambiente, sovrastante l’andito. Probabilmente era provvisto di un corpo aggiunto (cortile?), e di un antemurale che inglobava varie strutture pertinenti dell’annesso abitato. Il nuraghe è facilmente accessibile dalla strada denominata valle dei Nuraghi, percorrendo un viottolo sterrato che ricade in una proprietà privata , per cui non è assicurata la visita.
Si tratta di un nuraghe monotorre, con scala e nicchia d’andito, camera marginata al piano terra da due vani sussidiari, e un’ulteriore ambiente, sovrastante l’andito. Probabilmente era provvisto di un corpo aggiunto (cortile?), e di un antemurale che inglobava varie strutture pertinenti dell’annesso abitato. Il nuraghe è facilmente accessibile dalla strada denominata valle dei Nuraghi, percorrendo un viottolo sterrato che ricade in una proprietà privata , per cui non è assicurata la visita.
Si tratta di un nuraghe monotorre, con scala e nicchia d’andito, camera marginata al piano terra da due vani sussidiari, e un’ulteriore ambiente, sovrastante l’andito. Probabilmente era provvisto di un corpo aggiunto (cortile?), e di un antemurale che inglobava varie strutture pertinenti dell’annesso abitato. Il nuraghe è facilmente accessibile dalla strada denominata valle dei Nuraghi, percorrendo un viottolo sterrato che ricade in una proprietà privata , per cui non è assicurata la visita.
Si tratta dei resti di un nuraghe di difficile inquadramento tipologico, i crolli e la fitta vegetazione arbustiva
cresciuta sulle emergenze, non consentono di eseguire un corretto rilievo. Tuttavia, i dati raccolti a seguito di ripetute
ricognizioni effettuate nel sito, che tra l’altro hanno consentito d’individuare la posizione dell’ingresso rivolto a NO,
m’inducono a ipotizzare, che possa essere ricondotto alla classe dei nuraghi, così detti a corridoio, con annesso abitato
Si tratta dei resti di un nuraghe di difficile inquadramento tipologico, i crolli e la fitta vegetazione arbustiva
cresciuta sulle emergenze, non consentono di eseguire un corretto rilievo. Tuttavia, i dati raccolti a seguito di ripetute
ricognizioni effettuate nel sito, che tra l’altro hanno consentito d’individuare la posizione dell’ingresso rivolto a NO,
m’inducono a ipotizzare, che possa essere ricondotto alla classe dei nuraghi, così detti a corridoio, con annesso abitato
Piccolo nuraghe, ubicato su un’alta rupe del monte Dominigu.
Nei pressi, ad ovest del nuraghe, il circolo megalitico di Monte Dominigu.
Si trova in comune di Ittiri.
Nelle mappe del cessato catasto è indicato come Nuraghe San Leonardo.
Sulla CTR della Regione Sardegna attualmente è denominato “Nuraghe Sa Pedra Pertunta”