Di questo nuraghe residuano solo pochi resti litici
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Il nuraghe presenta alcuni filari residui di muratura; da un lato più evidenti. Si può distinguere la posizione originaria della porta, mentre, pur se all’interno è individuabile la presenza della base della camera, non è possibile rilevarne dettagli d’interesse essendo la stessa riempita da pietrame di differente pezzatura.
Il nuraghe presenta alcuni filari residui di muratura; da un lato più evidenti. Si può distinguere la posizione originaria della porta, mentre, pur se all’interno è individuabile la presenza della base della camera, non è possibile rilevarne dettagli d’interesse essendo la stessa riempita da pietrame di differente pezzatura.
Il nuraghe ha circa 8 filari di muro residuo . L’ingresso manca dell’architrave esterno. Si apprezza sul lato sinistro la scala e sul lato opposto la nicchia d’andito.La camera a tholos è svettata e quasi completamente riempita di vegetazione, materiale di crollo e sedimenti sino ad un’altezza, a ridosso dei muri, che supera la travatura delle nicchie, tranne che per una, quella sulla sinistra di cui si intravede la parte terminale.
Il nuraghe Tuvurunaghe, edificato in pietra trachitica ai limiti di un pianoro roccioso, presenta un impianto monotorre con copertura a tholos quasi integra. Ha una pianta “classica”: tre nicchie disposte a croce e scala elicoidale aperta a sinistra del corridoio d’accesso parzialmente ostruito dalle pietre di crollo. Nei pressi del nuraghe, sono visibili alcune basi di capanne di forma circolare che indicano la presenza di un insediamento abitativo.
Il nuraghe Tuvurunaghe, edificato in pietra trachitica ai limiti di un pianoro roccioso, presenta un impianto monotorre con copertura a tholos quasi integra. Ha una pianta “classica”: tre nicchie disposte a croce e scala elicoidale aperta a sinistra del corridoio d’accesso parzialmente ostruito dalle pietre di crollo. Nei pressi del nuraghe, sono visibili alcune basi di capanne di forma circolare che indicano la presenza di un insediamento abitativo.
Il nuraghe Tuvurunaghe, edificato in pietra trachitica ai limiti di un pianoro roccioso, presenta un impianto monotorre con copertura a tholos quasi integra. Ha una pianta “classica”: tre nicchie disposte a croce e scala elicoidale aperta a sinistra del corridoio d’accesso parzialmente ostruito dalle pietre di crollo. Nei pressi del nuraghe, sono visibili alcune basi di capanne di forma circolare che indicano la presenza di un insediamento abitativo.
Il nuraghe Tuvurunaghe, edificato in pietra trachitica ai limiti di un pianoro roccioso, presenta un impianto monotorre con copertura a tholos quasi integra. Ha una pianta “classica”: tre nicchie disposte a croce e scala elicoidale aperta a sinistra del corridoio d’accesso parzialmente ostruito dalle pietre di crollo. Nei pressi del nuraghe, sono visibili alcune basi di capanne di forma circolare che indicano la presenza di un insediamento abitativo.
La necropoli è costituita da due gruppi, di 7 e 31 unità, di domus de janas ipogee; una soltanto è monocellulare mentre le altre hanno planimetrie più articolate e una di esse contiene fino a undici vani. Sono del tipo “a proiezione verticale e orizzontale”, ossia accessibili attraverso un pozzetto verticale oppure un dromos discendente, quasi sempre provvisto di gradini che immettono nel vestibolo.