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Domu de janas di Campu Perdu

È la più antica testimonianza della presenza umana dell’isola dell’Asinara ora Parco Nazionale, famosa per gli asinelli bianchi, le cale dalle acque stupende e la presenza dell’ex carcere.
Dal vano centrale della domus si aprono cinque ambienti secondari.
La domus, costruita su calcare morbido, è vicina all’ex diramazione carceraria agricola di Campu Perdu, da cui il nome.
Proprio l’area di Campu Perdu dovrà essere oggetto di una riqualificazione (la gara è stata vinta nel 2019 dalla Sgb Lab), la quale prevede la realizzazione di un vero e proprio campus per la didattica e la ricerca scientifica.

Domu de janas di Campu Perdu

È la più antica testimonianza della presenza umana dell’isola dell’Asinara ora Parco Nazionale, famosa per gli asinelli bianchi, le cale dalle acque stupende e la presenza dell’ex carcere.
Dal vano centrale della domus si aprono cinque ambienti secondari.
La domus, costruita su calcare morbido, è vicina all’ex diramazione carceraria agricola di Campu Perdu, da cui il nome.
Proprio l’area di Campu Perdu dovrà essere oggetto di una riqualificazione (la gara è stata vinta nel 2019 dalla Sgb Lab), la quale prevede la realizzazione di un vero e proprio campus per la didattica e la ricerca scientifica.

Domu de janas di Campu Perdu

È la più antica testimonianza della presenza umana dell’isola dell’Asinara ora Parco Nazionale, famosa per gli asinelli bianchi, le cale dalle acque stupende e la presenza dell’ex carcere.
Dal vano centrale della domus si aprono cinque ambienti secondari.
La domus, costruita su calcare morbido, è vicina all’ex diramazione carceraria agricola di Campu Perdu, da cui il nome.
Proprio l’area di Campu Perdu dovrà essere oggetto di una riqualificazione (la gara è stata vinta nel 2019 dalla Sgb Lab), la quale prevede la realizzazione di un vero e proprio campus per la didattica e la ricerca scientifica.

Domu de janas di Campu Perdu

È la più antica testimonianza della presenza umana dell’isola dell’Asinara ora Parco Nazionale, famosa per gli asinelli bianchi, le cale dalle acque stupende e la presenza dell’ex carcere.
Dal vano centrale della domus si aprono cinque ambienti secondari.
La domus, costruita su calcare morbido, è vicina all’ex diramazione carceraria agricola di Campu Perdu, da cui il nome.
Proprio l’area di Campu Perdu dovrà essere oggetto di una riqualificazione (la gara è stata vinta nel 2019 dalla Sgb Lab), la quale prevede la realizzazione di un vero e proprio campus per la didattica e la ricerca scientifica.

Domu de janas di Campu Perdu

È la più antica testimonianza della presenza umana dell’isola dell’Asinara ora Parco Nazionale, famosa per gli asinelli bianchi, le cale dalle acque stupende e la presenza dell’ex carcere.
Dal vano centrale della domus si aprono cinque ambienti secondari.
La domus, costruita su calcare morbido, è vicina all’ex diramazione carceraria agricola di Campu Perdu, da cui il nome.
Proprio l’area di Campu Perdu dovrà essere oggetto di una riqualificazione (la gara è stata vinta nel 2019 dalla Sgb Lab), la quale prevede la realizzazione di un vero e proprio campus per la didattica e la ricerca scientifica.

Nuraghe Nieddu

E’ alto 7,50 su 21 filari, per 11 metri diametro, ed é caratterizzato da una tholos molto alta con spesse mura. E’ contiguo un villaggio nuragico-romano- medievale in seguito abbandonato a causa di pestilenze. Sul lato nord-ovest c’è un ante murale lungo forse cento metri che segue uno strapiombo naturale

Nuraghe Nieddu

E’ alto 7,50 su 21 filari, per 11 metri diametro, ed é caratterizzato da una tholos molto alta con spesse mura. E’ contiguo un villaggio nuragico-romano- medievale in seguito abbandonato a causa di pestilenze. Sul lato nord-ovest c’è un ante murale lungo forse cento metri che segue uno strapiombo naturale

Nuraghe Nieddu

E’ alto 7,50 su 21 filari, per 11 metri diametro, ed é caratterizzato da una tholos molto alta con spesse mura. E’ contiguo un villaggio nuragico-romano- medievale in seguito abbandonato a causa di pestilenze. Sul lato nord-ovest c’è un ante murale lungo forse cento metri che segue uno strapiombo naturale

Nuraghe Nieddu

E’ alto 7,50 su 21 filari, per 11 metri diametro, ed é caratterizzato da una tholos molto alta con spesse mura. E’ contiguo un villaggio nuragico-romano- medievale in seguito abbandonato a causa di pestilenze. Sul lato nord-ovest c’è un ante murale lungo forse cento metri che segue uno strapiombo naturale

Nuraghe Nieddu

E’ alto 7,50 su 21 filari, per 11 metri diametro, ed é caratterizzato da una tholos molto alta con spesse mura. E’ contiguo un villaggio nuragico-romano- medievale in seguito abbandonato a causa di pestilenze. Sul lato nord-ovest c’è un ante murale lungo forse cento metri che segue uno strapiombo naturale

Nuraghe Nieddu

E’ alto 7,50 su 21 filari, per 11 metri diametro, ed é caratterizzato da una tholos molto alta con spesse mura. E’ contiguo un villaggio nuragico-romano- medievale in seguito abbandonato a causa di pestilenze. Sul lato nord-ovest c’è un ante murale lungo forse cento metri che segue uno strapiombo naturale