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nuraghe Orgoduri

E’ un nuraghe complesso che sorge su un piccolo rilievo e che originariamente doveva essere composto da almeno 3 torri e circondato da un villaggio.
Si distinguono infatti chiaramente i basamenti delle torri e di quelle che dovevano essere le capanne. Rimane ancora parzialmente in piedi, invece, la torre centrale (quella nelle immagini). Salendo in cima alla torre si può vedere infatti il locale interno. I detriti accumulati all’interno ed all’esterno impediscono invece di accedere dalla base (sono accumulati in particolare in prossimità dell’ingresso).

Comune: BAUNEI
Prov: Nuoro
Autore: Mauro Loi
Codice Geo: NUR5651
> Scheda Geoportale
nuraghe Orgoduri

E’ un nuraghe complesso che sorge su un piccolo rilievo e che originariamente doveva essere composto da almeno 3 torri e circondato da un villaggio.
Si distinguono infatti chiaramente i basamenti delle torri e di quelle che dovevano essere le capanne. Rimane ancora parzialmente in piedi, invece, la torre centrale (quella nelle immagini). Salendo in cima alla torre si può vedere infatti il locale interno. I detriti accumulati all’interno ed all’esterno impediscono invece di accedere dalla base (sono accumulati in particolare in prossimità dell’ingresso).

Comune: BAUNEI
Prov: Nuoro
Autore: Mauro Loi
Codice Geo: NUR5651
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villaggio nuragico di Or Murales

Il sito denominato “Or Murales” sorge a quota 802 metri s.l.m., in prossimità della punta Or Mufrones, ed è raggiungibile percorrendo un sentiero che parte dalla Statale Orientale Sarda (km 187, località Ghenna ‘e Petta, all’interno dei terreni concessi all’Ente Foreste).
L’area è caratterizzata da una foresta di lecci e ginepri, utilizzati nel tempo per la costruzione di ovili dalle forme singolari.
Il villaggio nuragico di Or Murales è composto da circa 100 capanne, costruite con blocchi di calcare sul pendio e sugli ampi piani terrazzati. Le strutture, prevalentemente di forma circolare e coperte da una fitta vegetazione, si dispongono per agglomerati, le insule, con l’ingresso su un cortile comune di disimpegno. Le capanne conservano un alzato che può raggiungere anche i 3 metri di altezza e, in alcuni casi, l’architrave dell’ingresso. Alcuni ambienti, danneggiati in passato da scavi illegali, hanno restituito frammenti di tegami con decorazioni impresse a pettine e olle a colletto con anse a gomito rovesciato, databili fra le ultime fasi del Bronzo medio e il Bronzo finale (1500-1000 a.C.). Fra gli strumenti d’uso quotidiano si annoverano alcune macine di basalto con presa longitudinale, importate probabilmente dal vicino territorio di Baunei.
L’assenza di monumenti funerari induce ad ipotizzare che i defunti venissero tumulati nelle grotte scavate a valle nella Codula di Luna.

villaggio nuragico di Or Murales

Il sito denominato “Or Murales” sorge a quota 802 metri s.l.m., in prossimità della punta Or Mufrones, ed è raggiungibile percorrendo un sentiero che parte dalla Statale Orientale Sarda (km 187, località Ghenna ‘e Petta, all’interno dei terreni concessi all’Ente Foreste).
L’area è caratterizzata da una foresta di lecci e ginepri, utilizzati nel tempo per la costruzione di ovili dalle forme singolari.
Il villaggio nuragico di Or Murales è composto da circa 100 capanne, costruite con blocchi di calcare sul pendio e sugli ampi piani terrazzati. Le strutture, prevalentemente di forma circolare e coperte da una fitta vegetazione, si dispongono per agglomerati, le insule, con l’ingresso su un cortile comune di disimpegno. Le capanne conservano un alzato che può raggiungere anche i 3 metri di altezza e, in alcuni casi, l’architrave dell’ingresso. Alcuni ambienti, danneggiati in passato da scavi illegali, hanno restituito frammenti di tegami con decorazioni impresse a pettine e olle a colletto con anse a gomito rovesciato, databili fra le ultime fasi del Bronzo medio e il Bronzo finale (1500-1000 a.C.). Fra gli strumenti d’uso quotidiano si annoverano alcune macine di basalto con presa longitudinale, importate probabilmente dal vicino territorio di Baunei.
L’assenza di monumenti funerari induce ad ipotizzare che i defunti venissero tumulati nelle grotte scavate a valle nella Codula di Luna.

Nuraghe Loppelie

Ancora oggi il nuraghe Loppelìe, nonostante i crolli che nei secoli ne hanno minato l’integrità, si presenta in buone condizioni. L’ingresso, ben conservato, è di forma triangolare, formato da massi aggettanti sormontati da un architrave. Sul lato sinistro del vano di ingresso si apre la scala intramuraria, ancora percorribile nella parte iniziale. Tra l’altro il nuraghe Loppelìe merita di essere visitato anche per lo splendido panorama di cui si gode dalla sommità della struttura, che spazia dal sottostante paese di Triei, alle montagne che sovrastano Baunei e dalla baia di Arbatax alle cime del Gennargentu. (Turismo Baunei)

Nuraghe Loppelie

Ancora oggi il nuraghe Loppelìe, nonostante i crolli che nei secoli ne hanno minato l’integrità, si presenta in buone condizioni. L’ingresso, ben conservato, è di forma triangolare, formato da massi aggettanti sormontati da un architrave. Sul lato sinistro del vano di ingresso si apre la scala intramuraria, ancora percorribile nella parte iniziale. Tra l’altro il nuraghe Loppelìe merita di essere visitato anche per lo splendido panorama di cui si gode dalla sommità della struttura, che spazia dal sottostante paese di Triei, alle montagne che sovrastano Baunei e dalla baia di Arbatax alle cime del Gennargentu. (Turismo Baunei)