Il tempio è costituito da un piccolo vestibolo, da una scala discendente stretta e coperta a solaio gradonato, e da una camera circolare coperta a tholos. Le strutture emergenti sono attualmente limitate al muro perimetrale a forma di serratura di chiave che racchiude l’atrio ed il tamburo del pozzo. Il vestibolo, parzialmente lastricato, ha pianta rettangolare: non è presente il bancone-sedile. La scala di accesso alla camera del pozzo, dalle pareti verticali, è costituita da 12 gradini. (Sardegna Cultura)
#immagini: 1967
Fu edificato in età nuragica per il culto della acque. Ubicato in località Is Pirois, questo pozzo sacro nuragico presenta la particolarità di avere impiantato sulla sommità un nuraghe monotorre, costruito sulla pseudocupola che chiude la camera del pozzo. L’atrio è determinato da due paramenti murari composti da blocchi di granito. Dall’ingresso, architravato, si accede alla scalinata attraverso la quale si scende nella camera del pozzo, chiusa sulla sommità da una pseudocupola.
Fu edificato in età nuragica per il culto della acque. Ubicato in località Is Pirois, questo pozzo sacro nuragico presenta la particolarità di avere impiantato sulla sommità un nuraghe monotorre, costruito sulla pseudocupola che chiude la camera del pozzo. L’atrio è determinato da due paramenti murari composti da blocchi di granito. Dall’ingresso, architravato, si accede alla scalinata attraverso la quale si scende nella camera del pozzo, chiusa sulla sommità da una pseudocupola.
Fu edificato in età nuragica per il culto della acque. Ubicato in località Is Pirois, questo pozzo sacro nuragico presenta la particolarità di avere impiantato sulla sommità un nuraghe monotorre, costruito sulla pseudocupola che chiude la camera del pozzo. L’atrio è determinato da due paramenti murari composti da blocchi di granito. Dall’ingresso, architravato, si accede alla scalinata attraverso la quale si scende nella camera del pozzo, chiusa sulla sommità da una pseudocupola.
Fu edificato in età nuragica per il culto della acque. Ubicato in località Is Pirois, questo pozzo sacro nuragico presenta la particolarità di avere impiantato sulla sommità un nuraghe monotorre, costruito sulla pseudocupola che chiude la camera del pozzo. L’atrio è determinato da due paramenti murari composti da blocchi di granito. Dall’ingresso, architravato, si accede alla scalinata attraverso la quale si scende nella camera del pozzo, chiusa sulla sommità da una pseudocupola.
Fu edificato in età nuragica per il culto della acque. Ubicato in località Is Pirois, questo pozzo sacro nuragico presenta la particolarità di avere impiantato sulla sommità un nuraghe monotorre, costruito sulla pseudocupola che chiude la camera del pozzo. L’atrio è determinato da due paramenti murari composti da blocchi di granito. Dall’ingresso, architravato, si accede alla scalinata attraverso la quale si scende nella camera del pozzo, chiusa sulla sommità da una pseudocupola.
“Su Posidu”, significa tesoro. Particolarissimo pozzo collocato tra due enormi massi di granito, distanti tra loro circa 60/80 centimetri, alti 5-6 metri. Una serie di gradini in scisto, incastonati tra i due speroni di roccia, volutamente lavorati e sezionati, costituiscono una scala doppia che consentiva il raggiungimento, in maniera agevole, della la parte centrale del pozzo, dove era presente il prezioso liquido: l’acqua, quale tesoro per l’uomo di allora era prezioso come l’acqua?
“Su Posidu”, significa tesoro. Particolarissimo pozzo collocato tra due enormi massi di granito, distanti tra loro circa 60/80 centimetri, alti 5-6 metri. Una serie di gradini in scisto, incastonati tra i due speroni di roccia, volutamente lavorati e sezionati, costituiscono una scala doppia che consentiva il raggiungimento, in maniera agevole, della la parte centrale del pozzo, dove era presente il prezioso liquido: l’acqua, quale tesoro per l’uomo di allora era prezioso come l’acqua?
Probabile pozzo nuragico in pessime condizioni e relativamente isolato. In esso è ancora attiva la vena sorgiva perenne. Segnalato e fotografato da Sergio Melis
Prov: Carbonia-Iglesias
Autore: Sergio Melis
Codice Geo: NUR20286
> Scheda Geoportale
Probabile pozzo nuragico in pessime condizioni e relativamente isolato. In esso è ancora attiva la vena sorgiva perenne. Segnalato e fotografato da Sergio Melis
Prov: Carbonia-Iglesias
Autore: Sergio Melis
Codice Geo: NUR20286
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Probabile pozzo nuragico in pessime condizioni e relativamente isolato. In esso è ancora attiva la vena sorgiva perenne. Segnalato e fotografato da Sergio Melis
Prov: Carbonia-Iglesias
Autore: Sergio Melis
Codice Geo: NUR20286
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Privo di strutture a vista e del vestibolo. è costituito dalla continuità lineare di scala (28-29 gradini) e di vano d’acqua che formano insieme un vuoto rettangolare lungo m 8,12 e largo 1,25-1,10. Anche la sezione “a bottiglia” del pozzo, ellittico in pianta (m 1,82 x 1,25 altezza m 5,12), lo diversifica dagli templi a pozzo della Sardegna. L’opera muraria interna è di tipo poliedrico.