La necropoli è costituita da due gruppi, di 7 e 31 unità, di domus de janas ipogee; una soltanto è monocellulare mentre le altre hanno planimetrie più articolate e una di esse contiene fino a undici vani. Sono del tipo “a proiezione verticale e orizzontale”, ossia accessibili attraverso un pozzetto verticale oppure un dromos discendente, quasi sempre provvisto di gradini che immettono nel vestibolo.
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La necropoli è costituita da due gruppi, di 7 e 31 unità, di domus de janas ipogee; una soltanto è monocellulare mentre le altre hanno planimetrie più articolate e una di esse contiene fino a undici vani. Sono del tipo “a proiezione verticale e orizzontale”, ossia accessibili attraverso un pozzetto verticale oppure un dromos discendente, quasi sempre provvisto di gradini che immettono nel vestibolo.
La necropoli è costituita da due gruppi, di 7 e 31 unità, di domus de janas ipogee; una soltanto è monocellulare mentre le altre hanno planimetrie più articolate e una di esse contiene fino a undici vani. Sono del tipo “a proiezione verticale e orizzontale”, ossia accessibili attraverso un pozzetto verticale oppure un dromos discendente, quasi sempre provvisto di gradini che immettono nel vestibolo.
La necropoli è costituita da due gruppi, di 7 e 31 unità, di domus de janas ipogee; una soltanto è monocellulare mentre le altre hanno planimetrie più articolate e una di esse contiene fino a undici vani. Sono del tipo “a proiezione verticale e orizzontale”, ossia accessibili attraverso un pozzetto verticale oppure un dromos discendente, quasi sempre provvisto di gradini che immettono nel vestibolo.
La necropoli è costituita da due gruppi, di 7 e 31 unità, di domus de janas ipogee; una soltanto è monocellulare mentre le altre hanno planimetrie più articolate e una di esse contiene fino a undici vani. Sono del tipo “a proiezione verticale e orizzontale”, ossia accessibili attraverso un pozzetto verticale oppure un dromos discendente, quasi sempre provvisto di gradini che immettono nel vestibolo.
La necropoli è costituita da due gruppi, di 7 e 31 unità, di domus de janas ipogee; una soltanto è monocellulare mentre le altre hanno planimetrie più articolate e una di esse contiene fino a undici vani. Sono del tipo “a proiezione verticale e orizzontale”, ossia accessibili attraverso un pozzetto verticale oppure un dromos discendente, quasi sempre provvisto di gradini che immettono nel vestibolo.
La necropoli è costituita da due gruppi, di 7 e 31 unità, di domus de janas ipogee; una soltanto è monocellulare mentre le altre hanno planimetrie più articolate e una di esse contiene fino a undici vani. Sono del tipo “a proiezione verticale e orizzontale”, ossia accessibili attraverso un pozzetto verticale oppure un dromos discendente, quasi sempre provvisto di gradini che immettono nel vestibolo.
La necropoli è costituita da due gruppi, di 7 e 31 unità, di domus de janas ipogee; una soltanto è monocellulare mentre le altre hanno planimetrie più articolate e una di esse contiene fino a undici vani. Sono del tipo “a proiezione verticale e orizzontale”, ossia accessibili attraverso un pozzetto verticale oppure un dromos discendente, quasi sempre provvisto di gradini che immettono nel vestibolo.
La necropoli è costituita da due gruppi, di 7 e 31 unità, di domus de janas ipogee; una soltanto è monocellulare mentre le altre hanno planimetrie più articolate e una di esse contiene fino a undici vani. Sono del tipo “a proiezione verticale e orizzontale”, ossia accessibili attraverso un pozzetto verticale oppure un dromos discendente, quasi sempre provvisto di gradini che immettono nel vestibolo.
La necropoli Sas Arzolas de Goi è riconducibile al periodo della Cultura di Ozieri (3200-2800 a.C.). Le domus de janas finora individuate sono 5 e si trovano nel pendio di una collina trachitica colpita largamente dai lavori di cava. La tomba 1 è molto interessante poiché mostra scolpite, sopra il portello d’ingresso e sul pilastro all’interno della camera funeraria, due protomi taurine complete di orecchie e testa. Le corna presenti all’ingresso sono scolpite a rilievo convesso
Prov: Oristano
Autore: Giovanni Sotgiu
Codice Geo: NUR7292
> Scheda Geoportale
La necropoli Sas Arzolas de Goi è riconducibile al periodo della Cultura di Ozieri (3200-2800 a.C.). Le domus de janas finora individuate sono 5 e si trovano nel pendio di una collina trachitica colpita largamente dai lavori di cava. La tomba 1 è molto interessante poiché mostra scolpite, sopra il portello d’ingresso e sul pilastro all’interno della camera funeraria, due protomi taurine complete di orecchie e testa. Le corna presenti all’ingresso sono scolpite a rilievo convesso
Prov: Oristano
Autore: Giovanni Sotgiu
Codice Geo: NUR7292
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La necropoli Sas Arzolas de Goi è riconducibile al periodo della Cultura di Ozieri (3200-2800 a.C.). Le domus de janas finora individuate sono 5 e si trovano nel pendio di una collina trachitica colpita largamente dai lavori di cava. La tomba 1 è molto interessante poiché mostra scolpite, sopra il portello d’ingresso e sul pilastro all’interno della camera funeraria, due protomi taurine complete di orecchie e testa. Le corna presenti all’ingresso sono scolpite a rilievo convesso
Prov: Oristano
Autore: Giovanni Sotgiu
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