Tre e più menhir di granito disposti nelle vicinanze dell’omonimo nuraghe
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Tre e più menhir di granito disposti nelle vicinanze dell’omonimo nuraghe
Realizzato su una collinetta collegata al complesso di “Bruncu Margiani” si trova a mt. 158 s.l.m. da cui si ha una visuale a 180° che va dal nuraghe “Masone Murtas” a Castiadas fino al nuraghe “Sa Spadula” a San Priamo;
La struttura è composta da una torre tronco conica attorno a cui è stata realizzata (forse contestualmente) un’opera di rifascio che si allunga verso sud-est. Il materiale di costruzione è granito del posto, le pietre sono di medie dimensioni, i filari sono realizzati attraverso l’ausilio di zeppe. La tecnica di costruzione è abbastanza evoluta.
Realizzato su una collinetta collegata al complesso di “Bruncu Margiani” si trova a mt. 158 s.l.m. da cui si ha una visuale a 180° che va dal nuraghe “Masone Murtas” a Castiadas fino al nuraghe “Sa Spadula” a San Priamo;
La struttura è composta da una torre tronco conica attorno a cui è stata realizzata (forse contestualmente) un’opera di rifascio che si allunga verso sud-est. Il materiale di costruzione è granito del posto, le pietre sono di medie dimensioni, i filari sono realizzati attraverso l’ausilio di zeppe. La tecnica di costruzione è abbastanza evoluta.
Realizzato su una collinetta collegata al complesso di “Bruncu Margiani” si trova a mt. 158 s.l.m. da cui si ha una visuale a 180° che va dal nuraghe “Masone Murtas” a Castiadas fino al nuraghe “Sa Spadula” a San Priamo;
La struttura è composta da una torre tronco conica attorno a cui è stata realizzata (forse contestualmente) un’opera di rifascio che si allunga verso sud-est. Il materiale di costruzione è granito del posto, le pietre sono di medie dimensioni, i filari sono realizzati attraverso l’ausilio di zeppe. La tecnica di costruzione è abbastanza evoluta.
Realizzato su una collinetta collegata al complesso di “Bruncu Margiani” si trova a mt. 158 s.l.m. da cui si ha una visuale a 180° che va dal nuraghe “Masone Murtas” a Castiadas fino al nuraghe “Sa Spadula” a San Priamo;
La struttura è composta da una torre tronco conica attorno a cui è stata realizzata (forse contestualmente) un’opera di rifascio che si allunga verso sud-est. Il materiale di costruzione è granito del posto, le pietre sono di medie dimensioni, i filari sono realizzati attraverso l’ausilio di zeppe. La tecnica di costruzione è abbastanza evoluta.
Realizzato su una collinetta collegata al complesso di “Bruncu Margiani” si trova a mt. 158 s.l.m. da cui si ha una visuale a 180° che va dal nuraghe “Masone Murtas” a Castiadas fino al nuraghe “Sa Spadula” a San Priamo;
La struttura è composta da una torre tronco conica attorno a cui è stata realizzata (forse contestualmente) un’opera di rifascio che si allunga verso sud-est. Il materiale di costruzione è granito del posto, le pietre sono di medie dimensioni, i filari sono realizzati attraverso l’ausilio di zeppe. La tecnica di costruzione è abbastanza evoluta.
Realizzato su una collinetta collegata al complesso di “Bruncu Margiani” si trova a mt. 158 s.l.m. da cui si ha una visuale a 180° che va dal nuraghe “Masone Murtas” a Castiadas fino al nuraghe “Sa Spadula” a San Priamo;
La struttura è composta da una torre tronco conica attorno a cui è stata realizzata (forse contestualmente) un’opera di rifascio che si allunga verso sud-est. Il materiale di costruzione è granito del posto, le pietre sono di medie dimensioni, i filari sono realizzati attraverso l’ausilio di zeppe. La tecnica di costruzione è abbastanza evoluta.
Realizzato su una collinetta collegata al complesso di “Bruncu Margiani” si trova a mt. 158 s.l.m. da cui si ha una visuale a 180° che va dal nuraghe “Masone Murtas” a Castiadas fino al nuraghe “Sa Spadula” a San Priamo;
La struttura è composta da una torre tronco conica attorno a cui è stata realizzata (forse contestualmente) un’opera di rifascio che si allunga verso sud-est. Il materiale di costruzione è granito del posto, le pietre sono di medie dimensioni, i filari sono realizzati attraverso l’ausilio di zeppe. La tecnica di costruzione è abbastanza evoluta.
Realizzato su una collinetta collegata al complesso di “Bruncu Margiani” si trova a mt. 158 s.l.m. da cui si ha una visuale a 180° che va dal nuraghe “Masone Murtas” a Castiadas fino al nuraghe “Sa Spadula” a San Priamo;
La struttura è composta da una torre tronco conica attorno a cui è stata realizzata (forse contestualmente) un’opera di rifascio che si allunga verso sud-est. Il materiale di costruzione è granito del posto, le pietre sono di medie dimensioni, i filari sono realizzati attraverso l’ausilio di zeppe. La tecnica di costruzione è abbastanza evoluta.
Complesso nuragico formato da un corpo centrale con bastione e quattro torri laterali. Età del bronzo II millennio A.C.. Un grande nuraghe in cima alla collina dominante lo stagno di Colostrai, in una zona che nel periodo nuragico era fortemente abitata. Un approdo e due foci, in parte navigabili totalmente controllati.
Complesso nuragico formato da un corpo centrale con bastione e quattro torri laterali. Età del bronzo II millennio A.C.. Un grande nuraghe in cima alla collina dominante lo stagno di Colostrai, in una zona che nel periodo nuragico era fortemente abitata. Un approdo e due foci, in parte navigabili totalmente controllati.