Il complesso è composto da un nuraghe e da un villaggio di circa 90-100 capanne, distribuito su 5 ettari. Per via della sua grande estensione e del numero di edifici il sito è considerato unico nel contesto nuragico gallurese.
#immagini: 2001
Costruito con massi di granito locale, ha una pianta di forma vagamente triangolare e presenta caratteristiche miste fra i nuraghi a corridoio (la tipologia di nuraghe più arcaica) e i nuraghi a tholos (evoluzione della precedente). La camera centrale con la copertura a tholos è ancora integra mentre sono parzialmente crollate le camere laterali. L’edificio è dotato di due ingressi, uno a sud-ovest (l’ingresso principale) e un altro a sud-est.
Prov: Olbia-Tempio
Autore: Romano Stangherlin
Codice Geo: NUR4355
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Prov: Olbia-Tempio
Autore: Romano Stangherlin
Codice Geo: NUR4355
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Prov: Olbia-Tempio
Autore: Romano Stangherlin
Codice Geo: NUR4355
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Prov: Olbia-Tempio
Autore: Romano Stangherlin
Codice Geo: NUR4355
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Prov: Olbia-Tempio
Autore: Romano Stangherlin
Codice Geo: NUR4355
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Prov: Olbia-Tempio
Autore: Romano Stangherlin
Codice Geo: NUR4355
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Prov: Olbia-Tempio
Autore: Romano Stangherlin
Codice Geo: NUR4355
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Prov: Olbia-Tempio
Autore: Romano Stangherlin
Codice Geo: NUR4355
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Costruito dai sardonuragici il pozzo ha un’età presumibile di 2700 anni, è stato scoperto nel 1883 durante lo sbancamento per la posa dei binari da parte delle ferrovie dello stato, si presume che siano andati perduti dei preziosi reperti, dei 40 gradini in origine se ne contano 22, sono stati trovati vari reperti quali anelli e monete tutti conservati presso il museo archeologico di Cagliari.
Prov: Olbia-Tempio
Autore: Giovanni Sotgiu
Codice Geo: NUR12657
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