La necropoli di Sos Laccheddos è un sito archeologico situato nel territorio di Sassari, nella Sardegna nord-occidentale. È suddivisa in due gruppi di tombe posti a breve distanza l’uno dall’altro, ubicate tra la strada statale 127 bis e la nuova strada provinciale dell’Anglona a qualche chilometro a est del capoluogo, in direzione di Osilo. Alle 32 tombe censite nel suddetto lavoro altre 19 si aggiunsero in seguito ad indagini più recenti.
#immagini: 9721
La necropoli di Sos Laccheddos è un sito archeologico situato nel territorio di Sassari, nella Sardegna nord-occidentale. È suddivisa in due gruppi di tombe posti a breve distanza l’uno dall’altro, ubicate tra la strada statale 127 bis e la nuova strada provinciale dell’Anglona a qualche chilometro a est del capoluogo, in direzione di Osilo. Alle 32 tombe censite nel suddetto lavoro altre 19 si aggiunsero in seguito ad indagini più recenti.
La necropoli di Sos Laccheddos è un sito archeologico situato nel territorio di Sassari, nella Sardegna nord-occidentale. È suddivisa in due gruppi di tombe posti a breve distanza l’uno dall’altro, ubicate tra la strada statale 127 bis e la nuova strada provinciale dell’Anglona a qualche chilometro a est del capoluogo, in direzione di Osilo. Alle 32 tombe censite nel suddetto lavoro altre 19 si aggiunsero in seguito ad indagini più recenti.
La campagna dell’Anglona è ricca di tesori, l’acqua abbonda e si fa largo fra la complessa orografia del territorio. Una fonte sacra sul Monte Ultana venne realizzata per celebrare quel liquido divino, emblema della vita.
La campagna dell’Anglona è ricca di tesori, l’acqua abbonda e si fa largo fra la complessa orografia del territorio. Una fonte sacra sul Monte Ultana venne realizzata per celebrare quel liquido divino, emblema della vita.
La campagna dell’Anglona è ricca di tesori, l’acqua abbonda e si fa largo fra la complessa orografia del territorio. Una fonte sacra sul Monte Ultana venne realizzata per celebrare quel liquido divino, emblema della vita.
La campagna dell’Anglona è ricca di tesori, l’acqua abbonda e si fa largo fra la complessa orografia del territorio. Una fonte sacra sul Monte Ultana venne realizzata per celebrare quel liquido divino, emblema della vita.
La campagna dell’Anglona è ricca di tesori, l’acqua abbonda e si fa largo fra la complessa orografia del territorio. Una fonte sacra sul Monte Ultana venne realizzata per celebrare quel liquido divino, emblema della vita.
La campagna dell’Anglona è ricca di tesori, l’acqua abbonda e si fa largo fra la complessa orografia del territorio. Una fonte sacra sul Monte Ultana venne realizzata per celebrare quel liquido divino, emblema della vita.
Bella costruzione trilobata,attorno al quale sorgeva un villaggio,era di fatto inabitabile,come quasi tutti i nuraghi.Il suo ” proprietario ” infatti vi accendeva il fuoco solo dopo aver asportato la lastra-chiave della cupola per non restare intossicato dal fumo. ( Un tesoro riscoperto. M Maxia )
Bella costruzione trilobata,attorno al quale sorgeva un villaggio,era di fatto inabitabile,come quasi tutti i nuraghi.Il suo ” proprietario ” infatti vi accendeva il fuoco solo dopo aver asportato la lastra-chiave della cupola per non restare intossicato dal fumo. ( Un tesoro riscoperto. M Maxia )
Bella costruzione trilobata,attorno al quale sorgeva un villaggio,era di fatto inabitabile,come quasi tutti i nuraghi.Il suo ” proprietario ” infatti vi accendeva il fuoco solo dopo aver asportato la lastra-chiave della cupola per non restare intossicato dal fumo. ( Un tesoro riscoperto. M Maxia )