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Domus de Janas Filigosa

La necropoli di Filigosa è un sito archeologico situato nel territorio del comune di Macomer, in provincia di Nuoro. È conosciuta per aver dato il nome a un’importante cultura dell’eneolitico sardo, la cultura di Filigosa, strettamente collegata a quella di Abealzu, tant’è che si parla spesso di cultura di Abealzu-Filigosa. La necropoli è composta da quattro domus de janas pluricellulari, scavate su un’altura tufacea e caratterizzate dalla presenza di lunghi dromos d’accesso.

Fu utilizzata dalle popolazioni protosarde dal III millennio a.C. fino ai primi secoli del II millennio a.C.; il rito funebre prevedeva la scarnificazione e la sepoltura in deposizione secondaria.

Venne scavata nel 1965 da Ercole Contu e successivamente da Alba Foschi negli anni ottanta.

Comune: MACOMER
Prov: Nuoro
Autore: Franco Giona
Codice Geo: NUR7109
> Scheda Geoportale
Domus de Janas Filigosa

La necropoli di Filigosa è un sito archeologico situato nel territorio del comune di Macomer, in provincia di Nuoro. È conosciuta per aver dato il nome a un’importante cultura dell’eneolitico sardo, la cultura di Filigosa, strettamente collegata a quella di Abealzu, tant’è che si parla spesso di cultura di Abealzu-Filigosa. La necropoli è composta da quattro domus de janas pluricellulari, scavate su un’altura tufacea e caratterizzate dalla presenza di lunghi dromos d’accesso.

Fu utilizzata dalle popolazioni protosarde dal III millennio a.C. fino ai primi secoli del II millennio a.C.; il rito funebre prevedeva la scarnificazione e la sepoltura in deposizione secondaria.

Venne scavata nel 1965 da Ercole Contu e successivamente da Alba Foschi negli anni ottanta.

Comune: MACOMER
Prov: Nuoro
Autore: Franco Giona
Codice Geo: NUR7109
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Domus de Janas Filigosa

La necropoli di Filigosa è un sito archeologico situato nel territorio del comune di Macomer, in provincia di Nuoro. È conosciuta per aver dato il nome a un’importante cultura dell’eneolitico sardo, la cultura di Filigosa, strettamente collegata a quella di Abealzu, tant’è che si parla spesso di cultura di Abealzu-Filigosa. La necropoli è composta da quattro domus de janas pluricellulari, scavate su un’altura tufacea e caratterizzate dalla presenza di lunghi dromos d’accesso.

Fu utilizzata dalle popolazioni protosarde dal III millennio a.C. fino ai primi secoli del II millennio a.C.; il rito funebre prevedeva la scarnificazione e la sepoltura in deposizione secondaria.

Venne scavata nel 1965 da Ercole Contu e successivamente da Alba Foschi negli anni ottanta.

Comune: MACOMER
Prov: Nuoro
Autore: Franco Giona
Codice Geo: NUR7109
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Domus de Janas Filigosa

La necropoli di Filigosa è un sito archeologico situato nel territorio del comune di Macomer, in provincia di Nuoro. È conosciuta per aver dato il nome a un’importante cultura dell’eneolitico sardo, la cultura di Filigosa, strettamente collegata a quella di Abealzu, tant’è che si parla spesso di cultura di Abealzu-Filigosa. La necropoli è composta da quattro domus de janas pluricellulari, scavate su un’altura tufacea e caratterizzate dalla presenza di lunghi dromos d’accesso.

Fu utilizzata dalle popolazioni protosarde dal III millennio a.C. fino ai primi secoli del II millennio a.C.; il rito funebre prevedeva la scarnificazione e la sepoltura in deposizione secondaria.

Venne scavata nel 1965 da Ercole Contu e successivamente da Alba Foschi negli anni ottanta.

Comune: MACOMER
Prov: Nuoro
Autore:
Codice Geo: NUR7109
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Domus de Janas Filigosa

La necropoli di Filigosa è un sito archeologico situato nel territorio del comune di Macomer, in provincia di Nuoro. È conosciuta per aver dato il nome a un’importante cultura dell’eneolitico sardo, la cultura di Filigosa, strettamente collegata a quella di Abealzu, tant’è che si parla spesso di cultura di Abealzu-Filigosa. La necropoli è composta da quattro domus de janas pluricellulari, scavate su un’altura tufacea e caratterizzate dalla presenza di lunghi dromos d’accesso.

Fu utilizzata dalle popolazioni protosarde dal III millennio a.C. fino ai primi secoli del II millennio a.C.; il rito funebre prevedeva la scarnificazione e la sepoltura in deposizione secondaria.

Venne scavata nel 1965 da Ercole Contu e successivamente da Alba Foschi negli anni ottanta.

Comune: MACOMER
Prov: Nuoro
Autore:
Codice Geo: NUR7109
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Domus de Janas Filigosa

La necropoli di Filigosa è un sito archeologico situato nel territorio del comune di Macomer, in provincia di Nuoro. È conosciuta per aver dato il nome a un’importante cultura dell’eneolitico sardo, la cultura di Filigosa, strettamente collegata a quella di Abealzu, tant’è che si parla spesso di cultura di Abealzu-Filigosa. La necropoli è composta da quattro domus de janas pluricellulari, scavate su un’altura tufacea e caratterizzate dalla presenza di lunghi dromos d’accesso.

Fu utilizzata dalle popolazioni protosarde dal III millennio a.C. fino ai primi secoli del II millennio a.C.; il rito funebre prevedeva la scarnificazione e la sepoltura in deposizione secondaria.

Venne scavata nel 1965 da Ercole Contu e successivamente da Alba Foschi negli anni ottanta.

Betili Tamuli

Il complesso nuragico di Tamùli è un importante sito archeologico risalente all”età del Bronzo medio (1500-1200 a.C.). Il sito era ben noto già nella prima metà dell”Ottocento grazie soprattutto alla descrizione che lo studioso gen. Alberto Della Marmora fece nel suo Voyage en Sardaigne, pubblicato nel 1840. Nell”atlante allegato illustrò compiutamente con numerosi disegni il nuraghe, due delle tre tombe dei giganti presenti, i betili ed alcuni conci presenti sul posto

Villaggio nuragico di Tamuli

Il sito era ben noto già nella prima metà dell’Ottocento grazie soprattutto alla descrizione che lo studioso gen. Alberto Della Marmora fece nel suo Voyage en Sardaigne, pubblicato nel 1840. Nell’atlante allegato illustrò compiutamente con numerosi disegni il nuraghe, due delle tre tombe dei giganti presenti, i betili ed alcuni conci presenti sul posto; molto ricca anche la documentazione fotografica pubblicata da Christian Zervos a Parigi, nel 1954. Wikipedia

Ricostruzione della tomba A di Tamuli

Il sito era ben noto già nella prima metà dell’Ottocento grazie soprattutto alla descrizione che lo studioso gen. Alberto Della Marmora fece nel suo Voyage en Sardaigne, pubblicato nel 1840. Nell’atlante allegato illustrò compiutamente con numerosi disegni il nuraghe, due delle tre tombe dei giganti presenti, i betili ed alcuni conci presenti sul posto; molto ricca anche la documentazione fotografica pubblicata da Christian Zervos a Parigi, nel 1954. Wikipedia

Comune: MACOMER
Prov: Nuoro
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Codice Geo: NUR3750
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Villaggio nuragico di Tamuli

Il sito era ben noto già nella prima metà dell’Ottocento grazie soprattutto alla descrizione che lo studioso gen. Alberto Della Marmora fece nel suo Voyage en Sardaigne, pubblicato nel 1840. Nell’atlante allegato illustrò compiutamente con numerosi disegni il nuraghe, due delle tre tombe dei giganti presenti, i betili ed alcuni conci presenti sul posto; molto ricca anche la documentazione fotografica pubblicata da Christian Zervos a Parigi, nel 1954. Wikipedia

Villaggio nuragico di Tamuli

Il sito era ben noto già nella prima metà dell’Ottocento grazie soprattutto alla descrizione che lo studioso gen. Alberto Della Marmora fece nel suo Voyage en Sardaigne, pubblicato nel 1840. Nell’atlante allegato illustrò compiutamente con numerosi disegni il nuraghe, due delle tre tombe dei giganti presenti, i betili ed alcuni conci presenti sul posto; molto ricca anche la documentazione fotografica pubblicata da Christian Zervos a Parigi, nel 1954. Wikipedia

Villaggio nuragico di Tamuli

Il sito era ben noto già nella prima metà dell’Ottocento grazie soprattutto alla descrizione che lo studioso gen. Alberto Della Marmora fece nel suo Voyage en Sardaigne, pubblicato nel 1840. Nell’atlante allegato illustrò compiutamente con numerosi disegni il nuraghe, due delle tre tombe dei giganti presenti, i betili ed alcuni conci presenti sul posto; molto ricca anche la documentazione fotografica pubblicata da Christian Zervos a Parigi, nel 1954. Wikipedia