Strutture relative a nuraghe complesso di tipo misto, costituito da un nuraghe arcaico di tipo a corridoio collegato ad un nuraghe a tholos di tipo monotorre. Il complesso, nell’insieme molto imponente, è formato da un grande edificio a pianta ellittica – sub quadrangolare con spigoli arrotondati, lungo circa 22 m e largo poco più di 17 m, orientato N – S. (Giuseppe Maisola)
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Strutture relative a nuraghe complesso di tipo misto, costituito da un nuraghe arcaico di tipo a corridoio collegato ad un nuraghe a tholos di tipo monotorre. Il complesso, nell’insieme molto imponente, è formato da un grande edificio a pianta ellittica – sub quadrangolare con spigoli arrotondati, lungo circa 22 m e largo poco più di 17 m, orientato N – S. (Giuseppe Maisola)
Strutture relative a nuraghe complesso di tipo misto, costituito da un nuraghe arcaico di tipo a corridoio collegato ad un nuraghe a tholos di tipo monotorre. Il complesso, nell’insieme molto imponente, è formato da un grande edificio a pianta ellittica – sub quadrangolare con spigoli arrotondati, lungo circa 22 m e largo poco più di 17 m, orientato N – S. (Giuseppe Maisola)
Strutture relative a nuraghe complesso di tipo misto, costituito da un nuraghe arcaico di tipo a corridoio collegato ad un nuraghe a tholos di tipo monotorre. Il complesso, nell’insieme molto imponente, è formato da un grande edificio a pianta ellittica – sub quadrangolare con spigoli arrotondati, lungo circa 22 m e largo poco più di 17 m, orientato N – S. (Giuseppe Maisola)
Gli scivoli della fertilità o pietre della fertilità, sono considerati monumenti ‘minori’, pressoché ignorati dalla letteratura archeologica, sono semplici massi o parti di spuntoni rocciosi dalla superficie levigata che venivano utilizzati dalle donne in un rito propiziatorio per scacciare la sterilità e accrescere la possibilità di avere figli. Questo culto viene fatto risalire al Neolitico, ma alcune testimonianze potrebbero risalire al Paleolitico, ed in esso sarebbe rappresentata la Terra, come originaria del tutto che ci circonda. Questo si trovatra i comuni di Seneghe e Bonarcado in località “Sa Perda Lasinosa” (pietra scivolosa). Oltre allo ‘scivolo’, il sito presenta anche una abitazione/capanna a struttura circolare, realizzata tramite blocchi basaltici di grandi dimensioni, ubicata sulla parte più elevata dello spuntone roccioso.
Gli scivoli della fertilità o pietre della fertilità, sono considerati monumenti ‘minori’, pressoché ignorati dalla letteratura archeologica, sono semplici massi o parti di spuntoni rocciosi dalla superficie levigata che venivano utilizzati dalle donne in un rito propiziatorio per scacciare la sterilità e accrescere la possibilità di avere figli. Questo culto viene fatto risalire al Neolitico, ma alcune testimonianze potrebbero risalire al Paleolitico, ed in esso sarebbe rappresentata la Terra, come originaria del tutto che ci circonda. Questo si trovatra i comuni di Seneghe e Bonarcado in località “Sa Perda Lasinosa” (pietra scivolosa). Oltre allo ‘scivolo’, il sito presenta anche una abitazione/capanna a struttura circolare, realizzata tramite blocchi basaltici di grandi dimensioni, ubicata sulla parte più elevata dello spuntone roccioso.
Gli scivoli della fertilità o pietre della fertilità, sono considerati monumenti ‘minori’, pressoché ignorati dalla letteratura archeologica, sono semplici massi o parti di spuntoni rocciosi dalla superficie levigata che venivano utilizzati dalle donne in un rito propiziatorio per scacciare la sterilità e accrescere la possibilità di avere figli. Questo culto viene fatto risalire al Neolitico, ma alcune testimonianze potrebbero risalire al Paleolitico, ed in esso sarebbe rappresentata la Terra, come originaria del tutto che ci circonda. Questo si trovatra i comuni di Seneghe e Bonarcado in località “Sa Perda Lasinosa” (pietra scivolosa). Oltre allo ‘scivolo’, il sito presenta anche una abitazione/capanna a struttura circolare, realizzata tramite blocchi basaltici di grandi dimensioni, ubicata sulla parte più elevata dello spuntone roccioso.
Nuraghe a tholos, presumibilmente, di tipo monotorre. La vegetazione copre attualmente la quasi totalità del nuraghe ad eccezione di un breve tratto del lato O, in cui si intravedono alcuni filari del paramento esterno costituiti da blocchi poligonali in basalto.
Nuraghe a tholos di tipo monotorre. L’edificio sorge sul culmine di un’ansa del Rio Cispiri e poggia su un robusto basamento roccioso in parte inglobato nelle strutture, come si può osservare nel lato esposto a N.
Il nuraghe si conserva in buone condizioni nelle parti a N e NE, con un paramento murario esterno fabbricato in grossi blocchi
basaltici poligonali per un’altezza massima residua di circa 12 m, mentre appare crollato nelle parti a S e O.
Prov: Oristano
Autore: Bonarcado Archeologica
Codice Geo: NUR2572
> Scheda Geoportale
Dott. Giuseppe Maisola – RICERCHE DI ARCHEOLOGIA DEI PAESAGGI NELL’ALTO ORISTANESE Schedario Topografico I
Breve descrizione : Strutture relative a nuraghe complesso di tipo misto, costituito da un nuraghe arcaico di tipo a corridoio collegato ad un nuraghe a tholos di tipo monotorre. Il complesso, nell’insieme molto imponente, è formato da un grande edificio a pianta ellittica – sub quadrangolare con spigoli arrotondati, lungo circa 22 m e largo poco più di 17 m, orientato N – S.
Dott. Giuseppe Maisola – RICERCHE DI ARCHEOLOGIA DEI PAESAGGI NELL’ALTO ORISTANESE Schedario Topografico I
Breve descrizione : Strutture relative a nuraghe complesso di tipo misto, costituito da un nuraghe arcaico di tipo a corridoio collegato ad un nuraghe a tholos di tipo monotorre. Il complesso, nell’insieme molto imponente, è formato da un grande edificio a pianta ellittica – sub quadrangolare con spigoli arrotondati, lungo circa 22 m e largo poco più di 17 m, orientato N – S.
Dott. Giuseppe Maisola – RICERCHE DI ARCHEOLOGIA DEI PAESAGGI NELL’ALTO ORISTANESE Schedario Topografico I
Breve descrizione : Strutture relative a nuraghe complesso di tipo misto, costituito da un nuraghe arcaico di tipo a corridoio collegato ad un nuraghe a tholos di tipo monotorre. Il complesso, nell’insieme molto imponente, è formato da un grande edificio a pianta ellittica – sub quadrangolare con spigoli arrotondati, lungo circa 22 m e largo poco più di 17 m, orientato N – S.