L’isolotto di Cuccuru is Arrius conserva ritrovamenti archeologici risalenti a diverse epoche a partire dal Neolitico medio
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L’isolotto di Cuccuru is Arrius conserva ritrovamenti archeologici risalenti a diverse epoche a partire dal Neolitico medio
L’isolotto di Cuccuru is Arrius conserva ritrovamenti archeologici risalenti a diverse epoche a partire dal Neolitico medio
In età nuragica, nel Bronzo finale venne edificato un piccolo tempio a pozzo dedicato al culto delle acque. L’edificio ripropone lo schema planimetrico che caratterizza questo tipo di monumento nel resto dell’isola, articolandosi quindi in vestibolo, vano scala e cella ipogeica. La cella circolare, coperta in origine a tholos, e il vano scala, che residua con sei gradini, presentano paramenti murari costruiti con conci isodomi di arenaria perfettamente combacianti tra loro. (areamarinasinis.it)
L’isolotto di Cuccuru is Arrius conserva ritrovamenti archeologici risalenti a diverse epoche a partire dal Neolitico medio
L’isolotto di Cuccuru is Arrius conserva ritrovamenti archeologici risalenti a diverse epoche a partire dal Neolitico medio
Il sito prenuragico di Cuccuru Is Arrius, scoperto durante gli scavi del canale scolmatore, è situato sulle sponde sud occidentali dello stagno di Cabras. Il sito è interessato da una necropoli e da diversi insediamenti del neolitico, del calcolitico, di età punica , da un tempio a pozzo nuragico cui era annessa un’area cultuale tardo-repubblicana ed infine da una necropoli romana-imperiale.
Nel villaggio di Cuccuru Is Arrius si abitava in capanne seminterrate, fatte di pali ed erbe palustri, si praticava la caccia, si coltivavano il grano duro, l’orzo, le lenticchie e le fave. Si lavorava e commerciava l’ossidiana, si univano abilità e gusto nelle ceramiche, si fondevano senso artistico e fede religiosa nelle statuine della dea madre; protettrice dei vivi e dei morti. (Comune di Cabras)