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Grotta di San Giovanni

Le strutture nuragiche che chiudevano i due accessi alla grotta di Domusnovas sono state descritte già nel 1840 dall’Angius . Egli dice che nel primo ingresso, sulla sinistra, si trovano gli avanzi di un muro ciclopico che lo chiudeva. Una piccola porta presso la parete della spelonca è alta quanto la statura ordinaria d’un uomo, a sinistra della porta una scala larga m 1,30 portava sopra il muraglione dove c’erano merli e feritoie. All’uscita si trova un altro muro dallo spessore di m 3,20.

Grotta di San Giovanni

Le strutture nuragiche che chiudevano i due accessi alla grotta di Domusnovas sono state descritte già nel 1840 dall’Angius . Egli dice che nel primo ingresso, sulla sinistra, si trovano gli avanzi di un muro ciclopico che lo chiudeva. Una piccola porta presso la parete della spelonca è alta quanto la statura ordinaria d’un uomo, a sinistra della porta una scala larga m 1,30 portava sopra il muraglione dove c’erano merli e feritoie. All’uscita si trova un altro muro dallo spessore di m 3,20.

Grotta di San Giovanni

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