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Tomba di giganti di Ingurtosu o Inguttosu Mannu

E’ costituita da un corridoio absidato impostato su una esedra dotata di stretto bancone. Al centro un piccolo ingresso architravato, munito di stipiti e soglia. La copertura è a volta ogivale. Gli scavi hanno rinvenuto i resti di numerosi scheletri umani, deposti gli uni sugli altri a testimonianza dell’uso come tomba collettiva, le cui dimensioni sono anche all’origine del nome. La tradizione vuole infatti che queste sepolture dovessero essere appartenute ad esseri giganteschi.

Comune: DONORI
Prov: Cagliari
Autore: Bibi Pinna
Codice Geo: NUR8580
> Scheda Geoportale
Tomba di giganti Inguttosu Mannu

E’ costituita da un corridoio absidato impostato su una esedra dotata di stretto bancone. Al centro un piccolo ingresso architravato, munito di stipiti e soglia. La copertura è a volta ogivale. Gli scavi hanno rinvenuto i resti di numerosi scheletri umani, deposti gli uni sugli altri a testimonianza dell’uso come tomba collettiva, le cui dimensioni sono anche all’origine del nome. La tradizione vuole infatti che queste sepolture dovessero essere appartenute ad esseri giganteschi.

Tomba di giganti Inguttosu Mannu

E’ costituita da un corridoio absidato impostato su una esedra dotata di stretto bancone. Al centro un piccolo ingresso architravato, munito di stipiti e soglia. La copertura è a volta ogivale. Gli scavi hanno rinvenuto i resti di numerosi scheletri umani, deposti gli uni sugli altri a testimonianza dell’uso come tomba collettiva, le cui dimensioni sono anche all’origine del nome. La tradizione vuole infatti che queste sepolture dovessero essere appartenute ad esseri giganteschi.

Tomba di giganti Inguttosu Mannu

E’ costituita da un corridoio absidato impostato su una esedra dotata di stretto bancone. Al centro un piccolo ingresso architravato, munito di stipiti e soglia. La copertura è a volta ogivale. Gli scavi hanno rinvenuto i resti di numerosi scheletri umani, deposti gli uni sugli altri a testimonianza dell’uso come tomba collettiva, le cui dimensioni sono anche all’origine del nome. La tradizione vuole infatti che queste sepolture dovessero essere appartenute ad esseri giganteschi.

Tomba di giganti Inguttosu Mannu

E’ costituita da un corridoio absidato impostato su una esedra dotata di stretto bancone. Al centro un piccolo ingresso architravato, munito di stipiti e soglia. La copertura è a volta ogivale. Gli scavi hanno rinvenuto i resti di numerosi scheletri umani, deposti gli uni sugli altri a testimonianza dell’uso come tomba collettiva, le cui dimensioni sono anche all’origine del nome. La tradizione vuole infatti che queste sepolture dovessero essere appartenute ad esseri giganteschi.

Tomba di giganti Inguttosu Mannu

E’ costituita da un corridoio absidato impostato su una esedra dotata di stretto bancone. Al centro un piccolo ingresso architravato, munito di stipiti e soglia. La copertura è a volta ogivale. Gli scavi hanno rinvenuto i resti di numerosi scheletri umani, deposti gli uni sugli altri a testimonianza dell’uso come tomba collettiva, le cui dimensioni sono anche all’origine del nome. La tradizione vuole infatti che queste sepolture dovessero essere appartenute ad esseri giganteschi.

Tomba di giganti Inguttosu Mannu

E’ costituita da un corridoio absidato impostato su una esedra dotata di stretto bancone. Al centro un piccolo ingresso architravato, munito di stipiti e soglia. La copertura è a volta ogivale. Gli scavi hanno rinvenuto i resti di numerosi scheletri umani, deposti gli uni sugli altri a testimonianza dell’uso come tomba collettiva, le cui dimensioni sono anche all’origine del nome. La tradizione vuole infatti che queste sepolture dovessero essere appartenute ad esseri giganteschi.

Tomba di giganti Inguttosu Mannu

E’ costituita da un corridoio absidato impostato su una esedra dotata di stretto bancone. Al centro un piccolo ingresso architravato, munito di stipiti e soglia. La copertura è a volta ogivale. Gli scavi hanno rinvenuto i resti di numerosi scheletri umani, deposti gli uni sugli altri a testimonianza dell’uso come tomba collettiva, le cui dimensioni sono anche all’origine del nome. La tradizione vuole infatti che queste sepolture dovessero essere appartenute ad esseri giganteschi.

Tomba di giganti Inguttosu Mannu

E’ costituita da un corridoio absidato impostato su una esedra dotata di stretto bancone. Al centro un piccolo ingresso architravato, munito di stipiti e soglia. La copertura è a volta ogivale. Gli scavi hanno rinvenuto i resti di numerosi scheletri umani, deposti gli uni sugli altri a testimonianza dell’uso come tomba collettiva, le cui dimensioni sono anche all’origine del nome. La tradizione vuole infatti che queste sepolture dovessero essere appartenute ad esseri giganteschi.

Tomba di giganti Inguttosu Mannu

E’ costituita da un corridoio absidato impostato su una esedra dotata di stretto bancone. Al centro un piccolo ingresso architravato, munito di stipiti e soglia. La copertura è a volta ogivale. Gli scavi hanno rinvenuto i resti di numerosi scheletri umani, deposti gli uni sugli altri a testimonianza dell’uso come tomba collettiva, le cui dimensioni sono anche all’origine del nome. La tradizione vuole infatti che queste sepolture dovessero essere appartenute ad esseri giganteschi.

Tomba di giganti Inguttosu Mannu

E’ costituita da un corridoio absidato impostato su una esedra dotata di stretto bancone. Al centro un piccolo ingresso architravato, munito di stipiti e soglia. La copertura è a volta ogivale. Gli scavi hanno rinvenuto i resti di numerosi scheletri umani, deposti gli uni sugli altri a testimonianza dell’uso come tomba collettiva, le cui dimensioni sono anche all’origine del nome. La tradizione vuole infatti che queste sepolture dovessero essere appartenute ad esseri giganteschi.

Tomba di Giganti di Inguttosu Mannu

La tomba dei giganti di Inguttosu Mannu si rivela ai visitatori nelle sue forme originarie. Poggiante direttamente sull’affioramento roccioso, è costituita da un corridoio absidato impostato su una esedra dotata di stretto bancone. Al centro dell’esedra un piccolo ingresso architravato, munito di stipiti e soglia, immette nella camera funeraria, un corridoio costituito da filari di blocchi di grosse dimensioni grossolanamente sbozzati e rinzeppati con piccole pietre. La copertura è a volta ogivale. Tracce del muro di contenimento testimoniano che doveva in origine essere coperta da un tumulo di pietre e terra. (Wikipedia)