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#immagini: 49

Lottatori

5) LOTTATORI DI UTA

Nome: lottatori di Uta
Professione: atleti
Lunghezza: 15 cm
Aspetto: rappresentazione di lottatori sardi nell’arte marziale chiamata “s’Istrumpa”
Vestiario: doppia tunica smanicata, copricapo a calotta semplice, bandoliera e pugnale, capelli corti
Luogo di ritrovamento: UTA (CA), località Monte Arcosu
Residenza attuale: Museo Archeologico di Cagliari
Segni particolari: il lottatore che soccombe è immobilizzato a pancia in giù con gambe e braccia bloccate

fotografia di G. Exana

Comune: UTA
Prov: Cagliari
Autore: G. Exana
Fromboliere

8) UOMO DI UTA CON CORDA

Nome: noto come Fromboliere
Professione: sconosciuta
Altezza: 15 cm
Aspetto: fiero e attento, con corda ritorta e tesa tra le mani. Si nota una certa somiglianza con alcuni bronzetti capotribù, anche per la presenza del copricapo e del pugnale
Vestiario: doppia tunica smanicata, cintura con frange decorative, berretto a calotta, pugnale nuragico con elsa gammata inserito nella bandoliera, capelli corti
Luogo di ritrovamento: UTA (CA), località Monte Arcosu
Residenza attuale: Museo Archeologico di Cagliari
Segni particolari: il bronzetto é stato ritrovato con i piedi spezzati
Curiositá: secondo alcuni studiosi la corda potrebbe essere stata utilizzata come fionda oppure come semplice corda resistente da utilizzare per vari usi (domestici, etc.).
Secondo un’altra ipotesi segnalataci potrebbe invece trattarsi di una delle preziose corde composte da tante cordicelle attorcigliate provenienti da Tartesso.
Nella Bibbia si parla infatti delle navi di Thartshish (Tartesso…. per alcuni Tharros…) che solcavano i mari e tra le varie mercanzie portavano “funi ritorte e robuste” come questa; il bronzetto potrebbe quindi rappresentare un offerente che presenta la corda come segno di devozione o ex-voto.

fotografie e ipotesi di G. Exana

Comune: UTA
Prov: Cagliari
Autore: G. Exana
LOTTATORI DI UTA

5) LOTTATORI DI UTA
Nome: lottatori di Uta
Professione: atleti
Lunghezza: 15 cm
Aspetto: rappresentazione di lottatori sardi nell’arte marziale chiamata “s’Istrumpa”
Vestiario: doppia tunica smanicata, copricapo a calotta semplice, bandoliera e pugnale, capelli corti
Luogo di ritrovamento: UTA (CA), località Monte Arcosu
Residenza attuale: Museo Archeologico di Cagliari
Segni particolari: il lottatore che soccombe è immobilizzato a pancia in giù con gambe e braccia bloccate
fotografia di G. Exana

Comune: UTA
Prov:
Autore: Gerolamo Exana
TORO ANDROCEFALO DI NULE

7) TORO ANDROCEFALO DI NULE
Nome: Toro androcefalo o bronzetto di Nule
Aspetto: leggendario
Dimensioni: lunghezza 18,5 cm, altezza 17 cm, spessore massimo 5 cm
Significato: rappresentazione di un mostro antropozoomorfo, metà toro e metà uomo. Un “centauro” in versione nuragica o forse rappresenta il Boe Muliache – uomo divenuto toro, mitico personaggio del folklore sardo
Luogo di ritrovamento: NULE (SS), località su casteddu de Santu Lisèi
Residenza attuale: Museo Archeologico di Cagliari
Segni particolari: sul dorso si nota una gualdrappa … oppure ali abbozzate (in questo caso la rappresentazione sarebbe molto simile ai mostri alati androcefali di epoca assiro-babilonese)
CURIOSITA’: il copricapo a forma di pinna che discende nella schiena con due appendici laterali ricorda una pelle di animale marino non meglio identificato
Approfondimenti: pag. 467 di “Sculture della Sardegna Nuragica” – G. Lilliu http://www.sardegnadigitallibrary.it/…/17_81_20100115162216…
Fotografie di G. Exana

Comune: NUCHIS
Prov:
Autore: Gerolamo Exana
GUERRIERO di Teti MASCHERATO

11) GUERRIERO MASCHERATO
Nome: Guerriero mascherato con frombole
Professione: guerriero
Altezza: 14,6 cm
Aspetto: armato di frombole (tipo di arma da lancio molto antica: è una fionda composta da una sacca contenente il proiettile di sasso, pietra o piombo con due lacci, uno dei quali termina con un cappio).
Vestiario: elmetto conico con pennacchio e paranuca, maschera con quattro occhi con legatura sottomento, due frombole portate a tracolla, giacca con imbracatura a braccia finte per sostenere forse doppio scudo e stocchi, tunica con tripla balza
Luogo di ritrovamento: TETI – Abini (NU)
Residenza attuale: Museo Archeologico di Cagliari
Segni particolari: il bronzetto è molto danneggiato (arti superiori mancanti, pennacchio danneggiato, etc.), tuttavia si nota ancora chiaramente il particolare della legatura della maschera bellica che ricorda molto il sistema di fissaggio con fasce di stoffa usato per le maschere dei cavalieri della Sartiglia di Oristano
CURIOSITA’: nella grotta Verde di Capo Caccia (Alghero), il Segre rinvenne nel 1952 dei graffiti risalenti all’Eneolitico (2800-1800 a.C.) che mostravano una figura umana con quattro braccia
Fotografia di G. Exana
Immagine del lancio della frombola presa dal web

Comune: TETI
Prov:
Autore: Gerolamo Exana
UOMO DI TETI

12) UOMO DI TETI
Nome: Uomo di Teti
Professione: sconosciuta
Altezza: 12 cm
Vestiario e aspetto: morbido berretto in stoffa, capelli di media lunghezza, indossa solo un corto gonnellino con allacciatura frontale, gambe protette da gambali, piedi scalzi; con una mano impugna un bastone appoggiato sulla spalla, con l’altra mano forse porgeva un’offerta
Luogo di ritrovamento: TETI, Abini (NU)
Residenza attuale: Museo Archeologico di Cagliari
Segni particolari: gli alti gambali, forse in cuoio o in pelle nella realtá, arrivavano a coprire le ginocchia e sono legati posteriormente con stringhe
fotografie di G. Exana

Comune: TETI
Prov:
Autore: Gerolamo Exana
UOMO DI TETI

12) UOMO DI TETI
Nome: Uomo di Teti
Professione: sconosciuta
Altezza: 12 cm
Vestiario e aspetto: morbido berretto in stoffa, capelli di media lunghezza, indossa solo un corto gonnellino con allacciatura frontale, gambe protette da gambali, piedi scalzi; con una mano impugna un bastone appoggiato sulla spalla, con l’altra mano forse porgeva un’offerta
Luogo di ritrovamento: TETI, Abini (NU)
Residenza attuale: Museo Archeologico di Cagliari
Segni particolari: gli alti gambali, forse in cuoio o in pelle nella realtá, arrivavano a coprire le ginocchia e sono legati posteriormente con stringhe
fotografie di G. Exana

Comune:
Prov:
Autore: Gerolamo Exana
ARCIERE DA URZULEI

13) ARCIERE DA URZULEI
Nome: Arciere di Urzulei
Professione: Arciere
Altezza: 13,5 cm
Vestiario e aspetto: elmetto ogivale con pennacchio frontale, quattro lunghe trecce (oppure elementi facenti parte dell’elmetto), doppia tunica, sul petto una grande placca quadrata sospesa a un’imbracatura a “bretelle” scanalate. Sul dorso una “faretra” inusuale (conteneva forse frecce o qualche altro tipo di dardo), in mano un lungo arco a doppio flettente, guantone con parabraccio corazzato sul dorso con placche metalliche, sandali
Luogo di ritrovamento: URZULEI (NU)
Residenza attuale: Museo Archeologico di Cagliari
Segni particolari: il guantone proteggeva l’interno del braccio e la mano dal rilascio della corda e dalle asperità costituite dal terminale della freccia (impennaggio)
Curiositá: arco lungo e pesante per lunghe gittate dalla forma riconoscibile solo nella civiltà nuragica. Secondo alcuni l’assenza di schinieri di protezione e le caratteristiche dell’arco (pesante e difficile da tendere ma capace di mandare la freccia molto lontano) suggeriscono l’ipotesi che questi arcieri non fossero utilizzati in campo aperto.
fotografie e riproduzioni di G. Exana

Comune: URZULEI
Prov:
Autore: Gerolamo Exana
GUERRIERO CORAZZATO DEL SULCIS

14) GUERRIERO CORAZZATO DEL SULCIS
Nome: Guerriero corazzato del Sulcis
Professione: guerriero
Altezza: 11,5 cm
Vestiario e aspetto: elmo conico con cresta trapezoidale molto spessa, collo protetto da un doppio anello, corazza borchiata costituita da un apparato fisso che lega insieme gli ampi spallacci e il colletto e rigido, posteriormente si vede una fettuccia che collega gli spallacci, braghe corte aderenti
Luogo di ritrovamento: Sulcis (CA), località sconosciuta
Residenza attuale: Museo Archeologico di Cagliari
Segni particolari: bronzetto molto danneggiato, gambe e braccia spezzate, corazza rotta posteriormente
CURIOSITÀ: la corazza particolare può ricordare sia quella utilizzata da Ulisse durante la guerra di Troia sia la corazza in lamine di bronzo del 1300 a.C. rinvenuta a Dendra (Grecia), soprattutto nella fattura degli spallacci e dell’alta protezione per il collo (vedi link sotto riportato)
Il doppio anello paragola secondo alcuni ricorda i torques celtici portati dai Galli.
fotografie di G. Exana
Per approfondimenti sulla corazza in lamine di bronzo ritrovata a Dendra si veda il link:
http://www.hoepliscuola.it/…/m3-u3—itinerari-sulle-tracce…

Comune:
Prov:
Autore: Gerolamo Exana
GUERRIERO CORAZZATO DI TETI

15) GUERRIERO CORAZZATO DI TETI
Nome: Guerriero corazzato di Teti
Professione: guerriero
Altezza: 14,5 cm
Vestiario e aspetto: elmo ogivale con doppio giro di borchie, pennacchio e paranuca, bottone sulla cima; quattro trecce di capelli ritorti a boccolo, tunica semplice, giacca corazzata e decorata con chiusura frontale, schinieri molto alti e decorati, sandali, impugna un bastone costolato (o doppio bastone), appeso posteriormente c’è un piccolo scudo tondo con umbone centrale
Luogo di ritrovamento: TETI, Abini (NU)
Residenza attuale: Museo Archeologico di Cagliari
Segni particolari: bronzetto parzialmente danneggiato, mano mancante e bastone spezzato
CURIOSITÀ: a tracolla il guerriero porta un oggetto: potrebbe essere un pugnale oppure una conchiglia (da utilizzare ad esempio come corno naturale per inviare un suono, un segnale, un allarme).
fotografie di G. Exana

Comune: TETI
Prov:
Autore: Gerolamo Exana
DONNA DI ALA’ DEI SARDI

16) DONNA DI ALA’ DEI SARDI
Nome: Donna di Alà dei Sardi
Professione: sconosciuta
Altezza: 14 cm
Vestiario e aspetto: copricapo a calottina, capelli di media lunghezza con frangia sulla fronte, lunga tunica che arriva fino ai piedi a mezze maniche, mantello con orlo frangiato sostenuto col braccio destro, piedi scalzi; con una mano forse porgeva un’offerta
Luogo di ritrovamento: ALA’ DEI SARDI (SS), località su Pedrighinosu
Residenza attuale: Museo Archeologico di Cagliari
Segni particolari: sembra raffigurare una ragazza molto giovane
fotografie di G. Exana

Comune: ALA' DEI SARDI
Prov:
Autore: Gerolamo Exana
DONNA DI ALA’ DEI SARDI

16) DONNA DI ALA’ DEI SARDI
Nome: Donna di Alà dei Sardi
Professione: sconosciuta
Altezza: 14 cm
Vestiario e aspetto: copricapo a calottina, capelli di media lunghezza con frangia sulla fronte, lunga tunica che arriva fino ai piedi a mezze maniche, mantello con orlo frangiato sostenuto col braccio destro, piedi scalzi; con una mano forse porgeva un’offerta
Luogo di ritrovamento: ALA’ DEI SARDI (SS), località su Pedrighinosu
Residenza attuale: Museo Archeologico di Cagliari
Segni particolari: sembra raffigurare una ragazza molto giovane
fotografie di G. Exana

Comune: ALA' DEI SARDI
Prov:
Autore: Gerolamo Exana