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Tomba di giganti Moru

Databile al XIII secolo a.C. Pertinente al Nuraghe Albucciu. In questa tomba il corpo rettangolare, a lastroni piani, è circondato da un tumulo di pietrame . L’esedra si riduce ad una serie di blocchi e piccole lastre che privano il monumento del senso di grandiosità che connota le altre sepolture megalitiche. Notevole lo spessore murario della tomba, di circa 6 metri. La struttura ha subito rimaneggiamenti in epoche diverse ed è stata riutilizzata varie volte.

Tomba di giganti Moru

Databile al XIII secolo a.C. Pertinente al Nuraghe Albucciu. In questa tomba il corpo rettangolare, a lastroni piani, è circondato da un tumulo di pietrame . L’esedra si riduce ad una serie di blocchi e piccole lastre che privano il monumento del senso di grandiosità che connota le altre sepolture megalitiche. Notevole lo spessore murario della tomba, di circa 6 metri. La struttura ha subito rimaneggiamenti in epoche diverse ed è stata riutilizzata varie volte.

Tomba di giganti Moru

Databile al XIII secolo a.C. Pertinente al Nuraghe Albucciu. In questa tomba il corpo rettangolare, a lastroni piani, è circondato da un tumulo di pietrame . L’esedra si riduce ad una serie di blocchi e piccole lastre che privano il monumento del senso di grandiosità che connota le altre sepolture megalitiche. Notevole lo spessore murario della tomba, di circa 6 metri. La struttura ha subito rimaneggiamenti in epoche diverse ed è stata riutilizzata varie volte.

Pozzo sacro Sa Testa

Realizzato in blocchi di granito, è composto da un cortile circolare, dal vestibolo, piccolo ambiente di raccordo tra il cortile e il pozzo, e dal pozzo vero e proprio, raggiungibile dal vestibolo tramite alcuni gradini; la sorgente si trova a 17 gradini di profondità Scavato interamente nel 1938, il pozzo sacro di Sa Testa, ha una lunghezza complessiva di 17,50 metri. Era un luogo di culto delle acque sorgive. Numerosi sono i reperti rinvenuti negli scavi, come dei bruciaprofumi di età punica.

Pozzo sacro Sa Testa

Realizzato in blocchi di granito, è composto da un cortile circolare, dal vestibolo, piccolo ambiente di raccordo tra il cortile e il pozzo, e dal pozzo vero e proprio, raggiungibile dal vestibolo tramite alcuni gradini; la sorgente si trova a 17 gradini di profondità Scavato interamente nel 1938, il pozzo sacro di Sa Testa, ha una lunghezza complessiva di 17,50 metri. Era un luogo di culto delle acque sorgive. Numerosi sono i reperti rinvenuti negli scavi, come dei bruciaprofumi di età punica.

Pozzo sacro Sa Testa

Realizzato in blocchi di granito, è composto da un cortile circolare, dal vestibolo, piccolo ambiente di raccordo tra il cortile e il pozzo, e dal pozzo vero e proprio, raggiungibile dal vestibolo tramite alcuni gradini; la sorgente si trova a 17 gradini di profondità Scavato interamente nel 1938, il pozzo sacro di Sa Testa, ha una lunghezza complessiva di 17,50 metri. Era un luogo di culto delle acque sorgive. Numerosi sono i reperti rinvenuti negli scavi, come dei bruciaprofumi di età punica.

Pozzo sacro Sa Testa

Realizzato in blocchi di granito, è composto da un cortile circolare, dal vestibolo, piccolo ambiente di raccordo tra il cortile e il pozzo, e dal pozzo vero e proprio, raggiungibile dal vestibolo tramite alcuni gradini; la sorgente si trova a 17 gradini di profondità Scavato interamente nel 1938, il pozzo sacro di Sa Testa, ha una lunghezza complessiva di 17,50 metri. Era un luogo di culto delle acque sorgive. Numerosi sono i reperti rinvenuti negli scavi, come dei bruciaprofumi di età punica.

Pozzo sacro Sa Testa

Realizzato in blocchi di granito, è composto da un cortile circolare, dal vestibolo, piccolo ambiente di raccordo tra il cortile e il pozzo, e dal pozzo vero e proprio, raggiungibile dal vestibolo tramite alcuni gradini; la sorgente si trova a 17 gradini di profondità Scavato interamente nel 1938, il pozzo sacro di Sa Testa, ha una lunghezza complessiva di 17,50 metri. Era un luogo di culto delle acque sorgive. Numerosi sono i reperti rinvenuti negli scavi, come dei bruciaprofumi di età punica.

Pozzo sacro Sa Testa

Realizzato in blocchi di granito, è composto da un cortile circolare, dal vestibolo, piccolo ambiente di raccordo tra il cortile e il pozzo, e dal pozzo vero e proprio, raggiungibile dal vestibolo tramite alcuni gradini; la sorgente si trova a 17 gradini di profondità Scavato interamente nel 1938, il pozzo sacro di Sa Testa, ha una lunghezza complessiva di 17,50 metri. Era un luogo di culto delle acque sorgive. Numerosi sono i reperti rinvenuti negli scavi, come dei bruciaprofumi di età punica.

Pozzo sacro Sa Testa

Realizzato in blocchi di granito, è composto da un cortile circolare, dal vestibolo, piccolo ambiente di raccordo tra il cortile e il pozzo, e dal pozzo vero e proprio, raggiungibile dal vestibolo tramite alcuni gradini; la sorgente si trova a 17 gradini di profondità Scavato interamente nel 1938, il pozzo sacro di Sa Testa, ha una lunghezza complessiva di 17,50 metri. Era un luogo di culto delle acque sorgive. Numerosi sono i reperti rinvenuti negli scavi, come dei bruciaprofumi di età punica.

Pozzo sacro Sa Testa

Realizzato in blocchi di granito, è composto da un cortile circolare, dal vestibolo, piccolo ambiente di raccordo tra il cortile e il pozzo, e dal pozzo vero e proprio, raggiungibile dal vestibolo tramite alcuni gradini; la sorgente si trova a 17 gradini di profondità Scavato interamente nel 1938, il pozzo sacro di Sa Testa, ha una lunghezza complessiva di 17,50 metri. Era un luogo di culto delle acque sorgive. Numerosi sono i reperti rinvenuti negli scavi, come dei bruciaprofumi di età punica.

Nuraghe Albucciu

Situato poco fuori la città di Arzachena, si presenta come un imponente struttura, anche se il piano superiore in parte è crollato. E’ realizzato con grossi blocchi di granito, e risale intorno al Bronzo Medio (1600 a.C circa) in base ai numerosi materiali rinvenuti durante gli scavi. I muri del nuraghe si addossano ad una grossa roccia granitica per questo motivo il nuraghe presenta una pianta irregolare che gli da un aspetto “pseudonuraghe”. (MIBACT)