Il complesso archeologico “Sa Mandra de sa Jua” – letteralmente “recinto dei buoi aggiogati”, che in senso lato indica un terreno fertile – occupa una modesta altura che domina il Rio Mannu di Ozieri. Il sito, pluristratificato, fu frequentato ininterrottamente fino al medioevo ed è inglobato a partire dagli anni ”60 nel quartiere di San Nicola che dista circa 4 chilometri dall”abitato di Ozieri.
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Il complesso archeologico “Sa Mandra de sa Jua” – letteralmente “recinto dei buoi aggiogati”, che in senso lato indica un terreno fertile – occupa una modesta altura che domina il Rio Mannu di Ozieri. Il sito, pluristratificato, fu frequentato ininterrottamente fino al medioevo ed è inglobato a partire dagli anni ”60 nel quartiere di San Nicola che dista circa 4 chilometri dall”abitato di Ozieri.
Il complesso archeologico “Sa Mandra de sa Jua” – letteralmente “recinto dei buoi aggiogati”, che in senso lato indica un terreno fertile – occupa una modesta altura che domina il Rio Mannu di Ozieri. Il sito, pluristratificato, fu frequentato ininterrottamente fino al medioevo ed è inglobato a partire dagli anni ”60 nel quartiere di San Nicola che dista circa 4 chilometri dall”abitato di Ozieri.
Il complesso archeologico “Sa Mandra de sa Jua” – letteralmente “recinto dei buoi aggiogati”, che in senso lato indica un terreno fertile – occupa una modesta altura che domina il Rio Mannu di Ozieri. Il sito, pluristratificato, fu frequentato ininterrottamente fino al medioevo ed è inglobato a partire dagli anni ”60 nel quartiere di San Nicola che dista circa 4 chilometri dall”abitato di Ozieri.
Il complesso archeologico “Sa Mandra de sa Jua” – letteralmente “recinto dei buoi aggiogati”, che in senso lato indica un terreno fertile – occupa una modesta altura che domina il Rio Mannu di Ozieri. Il sito, pluristratificato, fu frequentato ininterrottamente fino al medioevo ed è inglobato a partire dagli anni ”60 nel quartiere di San Nicola che dista circa 4 chilometri dall”abitato di Ozieri.
Il complesso archeologico “Sa Mandra de sa Jua” – letteralmente “recinto dei buoi aggiogati”, che in senso lato indica un terreno fertile – occupa una modesta altura che domina il Rio Mannu di Ozieri. Il sito, pluristratificato, fu frequentato ininterrottamente fino al medioevo ed è inglobato a partire dagli anni ”60 nel quartiere di San Nicola che dista circa 4 chilometri dall”abitato di Ozieri.
Il complesso archeologico “Sa Mandra de sa Jua” – letteralmente “recinto dei buoi aggiogati”, che in senso lato indica un terreno fertile – occupa una modesta altura che domina il Rio Mannu di Ozieri. Il sito, pluristratificato, fu frequentato ininterrottamente fino al medioevo ed è inglobato a partire dagli anni ”60 nel quartiere di San Nicola che dista circa 4 chilometri dall”abitato di Ozieri.
Il complesso archeologico “Sa Mandra de sa Jua” – letteralmente “recinto dei buoi aggiogati”, che in senso lato indica un terreno fertile – occupa una modesta altura che domina il Rio Mannu di Ozieri. Il sito, pluristratificato, fu frequentato ininterrottamente fino al medioevo ed è inglobato a partire dagli anni ”60 nel quartiere di San Nicola che dista circa 4 chilometri dall”abitato di Ozieri.
Il complesso archeologico “Sa Mandra de sa Jua” – letteralmente “recinto dei buoi aggiogati”, che in senso lato indica un terreno fertile – occupa una modesta altura che domina il Rio Mannu di Ozieri. Il sito, pluristratificato, fu frequentato ininterrottamente fino al medioevo ed è inglobato a partire dagli anni ”60 nel quartiere di San Nicola che dista circa 4 chilometri dall”abitato di Ozieri.
Il complesso archeologico “Sa Mandra de sa Jua” – letteralmente “recinto dei buoi aggiogati”, che in senso lato indica un terreno fertile – occupa una modesta altura che domina il Rio Mannu di Ozieri. Il sito, pluristratificato, fu frequentato ininterrottamente fino al medioevo ed è inglobato a partire dagli anni ”60 nel quartiere di San Nicola che dista circa 4 chilometri dall”abitato di Ozieri.
Fu edificato in età nuragica per il culto della acque. Ubicato in località Is Pirois, questo pozzo sacro nuragico presenta la particolarità di avere impiantato sulla sommità un nuraghe monotorre, costruito sulla pseudocupola che chiude la camera del pozzo. L’atrio è determinato da due paramenti murari composti da blocchi di granito. Dall’ingresso, architravato, si accede alla scalinata attraverso la quale si scende nella camera del pozzo, chiusa sulla sommità da una pseudocupola.
Fu edificato in età nuragica per il culto della acque. Ubicato in località Is Pirois, questo pozzo sacro nuragico presenta la particolarità di avere impiantato sulla sommità un nuraghe monotorre, costruito sulla pseudocupola che chiude la camera del pozzo. L’atrio è determinato da due paramenti murari composti da blocchi di granito. Dall’ingresso, architravato, si accede alla scalinata attraverso la quale si scende nella camera del pozzo, chiusa sulla sommità da una pseudocupola.