Tutta l’area compresa tra la necropoli a domus de janas e la chiesa di Santo Stefano è ricca di rocce tafonate adattate a nicchie e nicchioni, in cui spesso è difficle riconoscere l’azione della natura o quella dell’uomo. In particolare intorno alla chiesa sono individuabili cinque siti con rocce istoriate
#immagini: 604
Tutta l’area compresa tra la necropoli a domus de janas e la chiesa di Santo Stefano è ricca di rocce tafonate adattate a nicchie e nicchioni, in cui spesso è difficle riconoscere l’azione della natura o quella dell’uomo. In particolare intorno alla chiesa sono individuabili cinque siti con rocce istoriate
Tutta l’area compresa tra la necropoli a domus de janas e la chiesa di Santo Stefano è ricca di rocce tafonate adattate a nicchie e nicchioni, in cui spesso è difficle riconoscere l’azione della natura o quella dell’uomo. In particolare intorno alla chiesa sono individuabili cinque siti con rocce istoriate
Tutta l’area compresa tra la necropoli a domus de janas e la chiesa di Santo Stefano è ricca di rocce tafonate adattate a nicchie e nicchioni, in cui spesso è difficle riconoscere l’azione della natura o quella dell’uomo. In particolare intorno alla chiesa sono individuabili cinque siti con rocce istoriate
Tutta l’area compresa tra la necropoli a domus de janas e la chiesa di Santo Stefano è ricca di rocce tafonate adattate a nicchie e nicchioni, in cui spesso è difficle riconoscere l’azione della natura o quella dell’uomo. In particolare intorno alla chiesa sono individuabili cinque siti con rocce istoriate
Tutta l’area compresa tra la necropoli a domus de janas e la chiesa di Santo Stefano è ricca di rocce tafonate adattate a nicchie e nicchioni, in cui spesso è difficle riconoscere l’azione della natura o quella dell’uomo. In particolare intorno alla chiesa sono individuabili cinque siti con rocce istoriate
Tutta l’area compresa tra la necropoli a domus de janas e la chiesa di Santo Stefano è ricca di rocce tafonate adattate a nicchie e nicchioni, in cui spesso è difficle riconoscere l’azione della natura o quella dell’uomo. In particolare intorno alla chiesa sono individuabili cinque siti con rocce istoriate
Tutta l’area compresa tra la necropoli a domus de janas e la chiesa di Santo Stefano è ricca di rocce tafonate adattate a nicchie e nicchioni, in cui spesso è difficle riconoscere l’azione della natura o quella dell’uomo. In particolare intorno alla chiesa sono individuabili cinque siti con rocce istoriate
Tutta l’area compresa tra la necropoli a domus de janas e la chiesa di Santo Stefano è ricca di rocce tafonate adattate a nicchie e nicchioni, in cui spesso è difficle riconoscere l’azione della natura o quella dell’uomo. In particolare intorno alla chiesa sono individuabili cinque siti con rocce istoriate
Tutta l’area compresa tra la necropoli a domus de janas e la chiesa di Santo Stefano è ricca di rocce tafonate adattate a nicchie e nicchioni, in cui spesso è difficle riconoscere l’azione della natura o quella dell’uomo. In particolare intorno alla chiesa sono individuabili cinque siti con rocce istoriate
Il nuraghe, di tipo complesso, è formato da tre parti costruite in diversi periodi: il mastio la cui fase costruttiva è riferibile al 1000 a.C. circa, il bastione quadrilobato con il cortile, che fu costruito tra il IX e il VII secolo a.C., e l’antemurale con le quattro torri esterne che furono innalzate tra il VII e il VI secolo a.C.
Il nuraghe, di tipo complesso, è formato da tre parti costruite in diversi periodi: il mastio la cui fase costruttiva è riferibile al 1000 a.C. circa, il bastione quadrilobato con il cortile, che fu costruito tra il IX e il VII secolo a.C., e l’antemurale con le quattro torri esterne che furono innalzate tra il VII e il VI secolo a.C.