Il Nuraghe Pitzu Cummu è posto su una collina isolata, circondata da un ripido pendio, alla periferia Ovest di Lunamatrona. Si tratta di un nuraghe complesso di cui sono leggibili 4 torri più i resti di un antemurale. E’ stato costruito con blocchi di basalto ben lavorato. Venne edificato nell’età del Bronzo. Molto interessante il pozzo o cisterna posto all’interno della struttura. Venne abbandonato prima dell’età del Bronzo Finale e venne riutilizzato in età Punica e Bizantina (VI – VII secolo d.C.).
#immagini: 915
Quadrilobato i cui scavi hanno restituito molti reperti integri. L’arco di vita del nuraghe appare assai breve.
Prov: Medio Campidano
Autore: Alberto Mossa Tolu
Codice Geo: NUR4909
> Scheda Geoportale
Si trova sulla sommità di un colle della Marmilla. La struttura è di tipo complesso, formata da una torre centrale originaria, edificata nella media età del bronzo, a cui si aggiunsero in seguito altre quattro torri e un bastione. Una delle quattro torri venne successivamente sacrificata durante un ulteriore intervento edilizio che vide presumibilmente anche l’edificazione del possente antemurale di forma esagonale. Nella prima età del ferro nel sito si sviluppò un nuovo villaggio.
Prov: Medio Campidano
Autore: Parco e Museo Genna Maria
Codice Geo: NUR4048
> Scheda Geoportale
Si trova sulla sommità di un colle della Marmilla. La struttura è di tipo complesso, formata da una torre centrale originaria, edificata nella media età del bronzo, a cui si aggiunsero in seguito altre quattro torri e un bastione. Una delle quattro torri venne successivamente sacrificata durante un ulteriore intervento edilizio che vide presumibilmente anche l’edificazione del possente antemurale di forma esagonale. Nella prima età del ferro nel sito si sviluppò un nuovo villaggio.
Prov: Medio Campidano
Autore: Parco e Museo Genna Maria
Codice Geo: NUR4048
> Scheda Geoportale
Si trova sulla sommità di un colle della Marmilla. La struttura è di tipo complesso, formata da una torre centrale originaria, edificata nella media età del bronzo, a cui si aggiunsero in seguito altre quattro torri e un bastione. Una delle quattro torri venne successivamente sacrificata durante un ulteriore intervento edilizio che vide presumibilmente anche l’edificazione del possente antemurale di forma esagonale. Nella prima età del ferro nel sito si sviluppò un nuovo villaggio.
Prov: Medio Campidano
Autore: Parco e Museo Genna Maria
Codice Geo: NUR4048
> Scheda Geoportale
Si trova sulla sommità di un colle della Marmilla. La struttura è di tipo complesso, formata da una torre centrale originaria, edificata nella media età del bronzo, a cui si aggiunsero in seguito altre quattro torri e un bastione. Una delle quattro torri venne successivamente sacrificata durante un ulteriore intervento edilizio che vide presumibilmente anche l’edificazione del possente antemurale di forma esagonale. Nella prima età del ferro nel sito si sviluppò un nuovo villaggio.
Prov: Medio Campidano
Autore: Parco e Museo Genna Maria
Codice Geo: NUR4048
> Scheda Geoportale
Si trova sulla sommità di un colle della Marmilla. La struttura è di tipo complesso, formata da una torre centrale originaria, edificata nella media età del bronzo, a cui si aggiunsero in seguito altre quattro torri e un bastione. Una delle quattro torri venne successivamente sacrificata durante un ulteriore intervento edilizio che vide presumibilmente anche l’edificazione del possente antemurale di forma esagonale. Nella prima età del ferro nel sito si sviluppò un nuovo villaggio.
Prov: Medio Campidano
Autore: Parco e Museo Genna Maria
Codice Geo: NUR4048
> Scheda Geoportale
Negli anni novanta del secolo scorso si è scoperto che il palazzo Zapata fu edificato sopra i resti ben conservati di un insediamento nuragico che l’archeologo Giovanni Lilliu ha denominato Nuraxi ‘e Cresia. Grazie ad un progetto di restauro architettonico di grande impatto scenografico elaborato dall’architetto Pietro Reali, sia il palazzo baronale che il sottostante nuraghe, opportunamente riportato alla luce, sono diventati sede di un complesso museale , inaugurato il 29 luglio 2006.
Prov: Medio Campidano
Autore: Barumini e dintorni
Codice Geo: NUR5023
> Scheda Geoportale
Due tombe dei giganti affiancate di due periodi realizzativi diversi. La prima è del tipo dolmenico, la seconda a filari contrapposti.
Prov: Medio Campidano
Autore: Andrea Skaetta Sanna
Codice Geo: NUR11372
> Scheda Geoportale
Due tombe dei giganti affiancate di due periodi realizzativi diversi. La prima è del tipo dolmenico, la seconda a filari contrapposti.
Prov: Medio Campidano
Autore: Andrea Skaetta Sanna
Codice Geo: NUR11372
> Scheda Geoportale
L’edificio, di tipo complesso, ingloba nel proprio bastione, all’estremità occidentale dello sperone roccioso, una precedente struttura: probabilmente uno pseudonuraghe, la cui planimetria non è definibile per il cattivo stato di conservazione. Il paramento murario esterno, leggibile soltanto nel lato esposto a NE, è costituito da blocchi di basalto disposti a filari irregolari che inglobano affioramenti di roccia naturale
Prov: Medio Campidano
Autore: Andrea Skaetta Sanna
Codice Geo: NUR4522
> Scheda Geoportale
Due tombe dei giganti affiancate di due periodi realizzativi diversi. La prima è del tipo dolmenico, la seconda a filari contrapposti.
Prov: Medio Campidano
Autore: Andrea Skaetta Sanna
Codice Geo: NUR11372
> Scheda Geoportale