Le domus de janas che compongono questa necropoli, una delle più estese ed importanti della Sardegna, sono scavate sulla parete verticale e sul pianoro di un affioramento trachitico – alto circa 10 m e orientato a S – e consistono in una ventina di sepolture disposte per lo più ad una certa altezza rispetto al livello di campagna.
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Le domus de janas che compongono questa necropoli, una delle più estese ed importanti della Sardegna, sono scavate sulla parete verticale e sul pianoro di un affioramento trachitico – alto circa 10 m e orientato a S – e consistono in una ventina di sepolture disposte per lo più ad una certa altezza rispetto al livello di campagna.
Le domus de janas che compongono questa necropoli, una delle più estese ed importanti della Sardegna, sono scavate sulla parete verticale e sul pianoro di un affioramento trachitico – alto circa 10 m e orientato a S – e consistono in una ventina di sepolture disposte per lo più ad una certa altezza rispetto al livello di campagna.
Le domus de janas che compongono questa necropoli, una delle più estese ed importanti della Sardegna, sono scavate sulla parete verticale e sul pianoro di un affioramento trachitico – alto circa 10 m e orientato a S – e consistono in una ventina di sepolture disposte per lo più ad una certa altezza rispetto al livello di campagna.
Le domus de janas che compongono questa necropoli, una delle più estese ed importanti della Sardegna, sono scavate sulla parete verticale e sul pianoro di un affioramento trachitico – alto circa 10 m e orientato a S – e consistono in una ventina di sepolture disposte per lo più ad una certa altezza rispetto al livello di campagna.
Le domus de janas che compongono questa necropoli, una delle più estese ed importanti della Sardegna, sono scavate sulla parete verticale e sul pianoro di un affioramento trachitico – alto circa 10 m e orientato a S – e consistono in una ventina di sepolture disposte per lo più ad una certa altezza rispetto al livello di campagna.
Risale al secolo XI a.C. Tempio realizzato con conci di calcare isodomi, è un’opera di fine architettura. Le murature esterne sono decorate con file di bugne scolpite sui conci. L’acqua viene convogliata nel pozzo attraverso canalette e da qui in una vasca esterna. Ha qualche affinità con il pozzo Predio Canopoli di Perfugas.
Risale al secolo XI a.C. Tempio realizzato con conci di calcare isodomi, è un’opera di fine architettura. Le murature esterne sono decorate con file di bugne scolpite sui conci. L’acqua viene convogliata nel pozzo attraverso canalette e da qui in una vasca esterna. Ha qualche affinità con il pozzo Predio Canopoli di Perfugas.
Risale al secolo XI a.C. Tempio realizzato con conci di calcare isodomi, è un’opera di fine architettura. Le murature esterne sono decorate con file di bugne scolpite sui conci. L’acqua viene convogliata nel pozzo attraverso canalette e da qui in una vasca esterna. Ha qualche affinità con il pozzo Predio Canopoli di Perfugas.
Risale al secolo XI a.C. Tempio realizzato con conci di calcare isodomi, è un’opera di fine architettura. Le murature esterne sono decorate con file di bugne scolpite sui conci. L’acqua viene convogliata nel pozzo attraverso canalette e da qui in una vasca esterna. Ha qualche affinità con il pozzo Predio Canopoli di Perfugas.
Risale al secolo XI a.C. Tempio realizzato con conci di calcare isodomi, è un’opera di fine architettura. Le murature esterne sono decorate con file di bugne scolpite sui conci. L’acqua viene convogliata nel pozzo attraverso canalette e da qui in una vasca esterna. Ha qualche affinità con il pozzo Predio Canopoli di Perfugas.
Risale al secolo XI a.C. Tempio realizzato con conci di calcare isodomi, è un’opera di fine architettura. Le murature esterne sono decorate con file di bugne scolpite sui conci. L’acqua viene convogliata nel pozzo attraverso canalette e da qui in una vasca esterna. Ha qualche affinità con il pozzo Predio Canopoli di Perfugas.