Risultati della ricerca


#immagini: 1647

Tomba di giganti Li Lolghi

La tomba venne costruita in più fasi. La prima è databile alla prima età del bronzo, durante il periodo in cui in Sardegna era diffusa la cultura di Bonnanaro (1800 a.C. circa). All’epoca la tomba doveva apparire come un dolmen a cista, ricoperto da un tumulo. In epoca nuragica il sito venne riadattato in tomba dei giganti con l’ampliamento della camera funeraria e la realizzazione dell’esedra, composta da 14 lastre tra cui spicca la stele centrale, dotata di ingresso alta quasi 4 metri.

Altare di Santo Stefano

Tutta l’area compresa tra la necropoli a domus de janas e la chiesa di Santo Stefano è ricca di rocce tafonate adattate a nicchie e nicchioni, in cui spesso è difficle riconoscere l’azione della natura o quella dell’uomo. In particolare intorno alla chiesa sono individuabili cinque siti con rocce istoriate:

Complesso nuragico Lu Brandali

Il nuraghe di Lu Brandali è di tipo misto, con caratteristiche sia del nuraghe a corridoio che di quelli a tholos. L”ingresso si apre nella porzione nord-ovest di quest”ultimo, scandito nella sua lunghezza da varie torri d”avvistamento che sfruttano degli affioramenti di roccia. All”esterno della cortina muraria si sviluppa il villaggio, i rilevamenti di Michele Careddu nel 1967 censivano 36 capanne per lo più a forma circolare. Periodo compreso tra il XIV e il X secolo a.C..

Complesso nuragico Lu Brandali

Il nuraghe di Lu Brandali è di tipo misto, con caratteristiche sia del nuraghe a corridoio che di quelli a tholos. L”ingresso si apre nella porzione nord-ovest di quest”ultimo, scandito nella sua lunghezza da varie torri d”avvistamento che sfruttano degli affioramenti di roccia. All”esterno della cortina muraria si sviluppa il villaggio, i rilevamenti di Michele Careddu nel 1967 censivano 36 capanne per lo più a forma circolare. Periodo compreso tra il XIV e il X secolo a.C..

Complesso nuragico Lu Brandali

Il nuraghe di Lu Brandali è di tipo misto, con caratteristiche sia del nuraghe a corridoio che di quelli a tholos. L”ingresso si apre nella porzione nord-ovest di quest”ultimo, scandito nella sua lunghezza da varie torri d”avvistamento che sfruttano degli affioramenti di roccia. All”esterno della cortina muraria si sviluppa il villaggio, i rilevamenti di Michele Careddu nel 1967 censivano 36 capanne per lo più a forma circolare. Periodo compreso tra il XIV e il X secolo a.C..

Complesso nuragico Lu Brandali

Il nuraghe di Lu Brandali è di tipo misto, con caratteristiche sia del nuraghe a corridoio che di quelli a tholos. L”ingresso si apre nella porzione nord-ovest di quest”ultimo, scandito nella sua lunghezza da varie torri d”avvistamento che sfruttano degli affioramenti di roccia. All”esterno della cortina muraria si sviluppa il villaggio, i rilevamenti di Michele Careddu nel 1967 censivano 36 capanne per lo più a forma circolare. Periodo compreso tra il XIV e il X secolo a.C..

Complesso nuragico Lu Brandali

Il nuraghe di Lu Brandali è di tipo misto, con caratteristiche sia del nuraghe a corridoio che di quelli a tholos. L”ingresso si apre nella porzione nord-ovest di quest”ultimo, scandito nella sua lunghezza da varie torri d”avvistamento che sfruttano degli affioramenti di roccia. All”esterno della cortina muraria si sviluppa il villaggio, i rilevamenti di Michele Careddu nel 1967 censivano 36 capanne per lo più a forma circolare. Periodo compreso tra il XIV e il X secolo a.C..

Complesso nuragico Lu Brandali

Il nuraghe di Lu Brandali è di tipo misto, con caratteristiche sia del nuraghe a corridoio che di quelli a tholos. L”ingresso si apre nella porzione nord-ovest di quest”ultimo, scandito nella sua lunghezza da varie torri d”avvistamento che sfruttano degli affioramenti di roccia. All”esterno della cortina muraria si sviluppa il villaggio, i rilevamenti di Michele Careddu nel 1967 censivano 36 capanne per lo più a forma circolare. Periodo compreso tra il XIV e il X secolo a.C..

Complesso nuragico Lu Brandali

Il nuraghe di Lu Brandali è di tipo misto, con caratteristiche sia del nuraghe a corridoio che di quelli a tholos. L”ingresso si apre nella porzione nord-ovest di quest”ultimo, scandito nella sua lunghezza da varie torri d”avvistamento che sfruttano degli affioramenti di roccia. All”esterno della cortina muraria si sviluppa il villaggio, i rilevamenti di Michele Careddu nel 1967 censivano 36 capanne per lo più a forma circolare. Periodo compreso tra il XIV e il X secolo a.C..

Complesso nuragico Lu Brandali

Il nuraghe di Lu Brandali è di tipo misto, con caratteristiche sia del nuraghe a corridoio che di quelli a tholos. L”ingresso si apre nella porzione nord-ovest di quest”ultimo, scandito nella sua lunghezza da varie torri d”avvistamento che sfruttano degli affioramenti di roccia. All”esterno della cortina muraria si sviluppa il villaggio, i rilevamenti di Michele Careddu nel 1967 censivano 36 capanne per lo più a forma circolare. Periodo compreso tra il XIV e il X secolo a.C..

Complesso nuragico Lu Brandali

Il nuraghe di Lu Brandali è di tipo misto, con caratteristiche sia del nuraghe a corridoio che di quelli a tholos. L”ingresso si apre nella porzione nord-ovest di quest”ultimo, scandito nella sua lunghezza da varie torri d”avvistamento che sfruttano degli affioramenti di roccia. All”esterno della cortina muraria si sviluppa il villaggio, i rilevamenti di Michele Careddu nel 1967 censivano 36 capanne per lo più a forma circolare. Periodo compreso tra il XIV e il X secolo a.C..

Complesso nuragico Lu Brandali

Il nuraghe di Lu Brandali è di tipo misto, con caratteristiche sia del nuraghe a corridoio che di quelli a tholos. L”ingresso si apre nella porzione nord-ovest di quest”ultimo, scandito nella sua lunghezza da varie torri d”avvistamento che sfruttano degli affioramenti di roccia. All”esterno della cortina muraria si sviluppa il villaggio, i rilevamenti di Michele Careddu nel 1967 censivano 36 capanne per lo più a forma circolare. Periodo compreso tra il XIV e il X secolo a.C..