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Nuraghe Bau Mendula

Nuraghe di tipo complesso, costituito da una torre centrale e da quattro torri aggiunte. L”edificio, databile al 1400-1000 a.C., si trova al confine tra i Comuni di Oristano e Villaurbana. Contornato da macchia e vegetazione non è facilmente accessibile e visitabile.

Nuraghe Bau Mendula

Nuraghe di tipo complesso, costituito da una torre centrale e da quattro torri aggiunte. L”edificio, databile al 1400-1000 a.C., si trova al confine tra i Comuni di Oristano e Villaurbana. Contornato da macchia e vegetazione non è facilmente accessibile e visitabile.

Nuraghe Bau Mendula

Nuraghe di tipo complesso, costituito da una torre centrale e da quattro torri aggiunte. L”edificio, databile al 1400-1000 a.C., si trova al confine tra i Comuni di Oristano e Villaurbana. Contornato da macchia e vegetazione non è facilmente accessibile e visitabile.

Nuraghe Bau Mendula

Nuraghe di tipo complesso, costituito da una torre centrale e da quattro torri aggiunte. L”edificio, databile al 1400-1000 a.C., si trova al confine tra i Comuni di Oristano e Villaurbana. Contornato da macchia e vegetazione non è facilmente accessibile e visitabile.

Nuraghe Bau Mendula

Nuraghe di tipo complesso, costituito da una torre centrale e da quattro torri aggiunte. L”edificio, databile al 1400-1000 a.C., si trova al confine tra i Comuni di Oristano e Villaurbana. Contornato da macchia e vegetazione non è facilmente accessibile e visitabile.

Comune: VILLAURBANA
Prov: Oristano
Autore:
Codice Geo: NUR4664
> Scheda Geoportale
Nuraghe Genna Maria

La struttura si compone di un bastione trilobato che racchiude la torre originaria, di un antemurale esagonale e di un villaggio posto all’interno ed all’esterno dell’antemurale.
La torre originaria, costruita forse nel Bronzo medio (XV sec. a.C.), oggi svettata, ospita una semplice camera priva di vani sussidiari e di diametro interno assai ridotto rispetto a quello esterno.
In una seconda fase, agli inizi del Bronzo recente (XIII sec. a.C.), la torre fu racchiusa e parzialmente rifasciata da un bastione di quattro torri dotate di feritoie, raccordate attraverso cortine retto-curviline. Il piccolo cortile interno, a cielo aperto, costituiva un utile disimpegno e dava accesso alla camera del mastio e ai vani delle torri secondarie; ospitava un pozzo parzialmente scavato nella roccia viva, con volta sovrapposta a filari. (WIKIPEDIA)

Nuraghe Genna Maria

La struttura si compone di un bastione trilobato che racchiude la torre originaria, di un antemurale esagonale e di un villaggio posto all’interno ed all’esterno dell’antemurale.
La torre originaria, costruita forse nel Bronzo medio (XV sec. a.C.), oggi svettata, ospita una semplice camera priva di vani sussidiari e di diametro interno assai ridotto rispetto a quello esterno.
In una seconda fase, agli inizi del Bronzo recente (XIII sec. a.C.), la torre fu racchiusa e parzialmente rifasciata da un bastione di quattro torri dotate di feritoie, raccordate attraverso cortine retto-curviline. Il piccolo cortile interno, a cielo aperto, costituiva un utile disimpegno e dava accesso alla camera del mastio e ai vani delle torri secondarie; ospitava un pozzo parzialmente scavato nella roccia viva, con volta sovrapposta a filari. (WIKIPEDIA)

Nuraghe Genna Maria

La struttura si compone di un bastione trilobato che racchiude la torre originaria, di un antemurale esagonale e di un villaggio posto all’interno ed all’esterno dell’antemurale.
La torre originaria, costruita forse nel Bronzo medio (XV sec. a.C.), oggi svettata, ospita una semplice camera priva di vani sussidiari e di diametro interno assai ridotto rispetto a quello esterno.
In una seconda fase, agli inizi del Bronzo recente (XIII sec. a.C.), la torre fu racchiusa e parzialmente rifasciata da un bastione di quattro torri dotate di feritoie, raccordate attraverso cortine retto-curviline. Il piccolo cortile interno, a cielo aperto, costituiva un utile disimpegno e dava accesso alla camera del mastio e ai vani delle torri secondarie; ospitava un pozzo parzialmente scavato nella roccia viva, con volta sovrapposta a filari. (WIKIPEDIA)

Nuraghe Genna Maria

La struttura si compone di un bastione trilobato che racchiude la torre originaria, di un antemurale esagonale e di un villaggio posto all’interno ed all’esterno dell’antemurale.
La torre originaria, costruita forse nel Bronzo medio (XV sec. a.C.), oggi svettata, ospita una semplice camera priva di vani sussidiari e di diametro interno assai ridotto rispetto a quello esterno.
In una seconda fase, agli inizi del Bronzo recente (XIII sec. a.C.), la torre fu racchiusa e parzialmente rifasciata da un bastione di quattro torri dotate di feritoie, raccordate attraverso cortine retto-curviline. Il piccolo cortile interno, a cielo aperto, costituiva un utile disimpegno e dava accesso alla camera del mastio e ai vani delle torri secondarie; ospitava un pozzo parzialmente scavato nella roccia viva, con volta sovrapposta a filari. (WIKIPEDIA)

Nuraghe Genna Maria

La struttura si compone di un bastione trilobato che racchiude la torre originaria, di un antemurale esagonale e di un villaggio posto all’interno ed all’esterno dell’antemurale.
La torre originaria, costruita forse nel Bronzo medio (XV sec. a.C.), oggi svettata, ospita una semplice camera priva di vani sussidiari e di diametro interno assai ridotto rispetto a quello esterno.
In una seconda fase, agli inizi del Bronzo recente (XIII sec. a.C.), la torre fu racchiusa e parzialmente rifasciata da un bastione di quattro torri dotate di feritoie, raccordate attraverso cortine retto-curviline. Il piccolo cortile interno, a cielo aperto, costituiva un utile disimpegno e dava accesso alla camera del mastio e ai vani delle torri secondarie; ospitava un pozzo parzialmente scavato nella roccia viva, con volta sovrapposta a filari. (WIKIPEDIA)

Nuraghe Genna Maria

La struttura si compone di un bastione trilobato che racchiude la torre originaria, di un antemurale esagonale e di un villaggio posto all’interno ed all’esterno dell’antemurale.
La torre originaria, costruita forse nel Bronzo medio (XV sec. a.C.), oggi svettata, ospita una semplice camera priva di vani sussidiari e di diametro interno assai ridotto rispetto a quello esterno.
In una seconda fase, agli inizi del Bronzo recente (XIII sec. a.C.), la torre fu racchiusa e parzialmente rifasciata da un bastione di quattro torri dotate di feritoie, raccordate attraverso cortine retto-curviline. Il piccolo cortile interno, a cielo aperto, costituiva un utile disimpegno e dava accesso alla camera del mastio e ai vani delle torri secondarie; ospitava un pozzo parzialmente scavato nella roccia viva, con volta sovrapposta a filari. (WIKIPEDIA)