L’affascinante “Tomba delle Corna” appartenente alla estesissima necropoli di Montessu a Villaperuccio.
La tomba è del tipo a proiezione verticale con pozzetto d’accesso. Le corna, di varia forma, sono scolpite nella volta e nel gradino ai piedi dell’ingresso della domus.
Simboli che ricordano molto delle barche…
#immagini: 35579
L’affascinante “Tomba delle Corna” appartenente alla estesissima necropoli di Montessu a Villaperuccio.
La tomba è del tipo a proiezione verticale con pozzetto d’accesso. Le corna, di varia forma, sono scolpite nella volta e nel gradino ai piedi dell’ingresso della domus.
Simboli che ricordano molto delle barche…
Prov: Carbonia-Iglesias
Autore: Sabina Sergi
Codice Geo: NUR7009
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Privo di strutture a vista e del vestibolo. è costituito dalla continuità lineare di scala (28-29 gradini) e di vano d’acqua che formano insieme un vuoto rettangolare lungo m 8,12 e largo 1,25-1,10. Anche la sezione “a bottiglia” del pozzo, ellittico in pianta (m 1,82 x 1,25 altezza m 5,12), lo diversifica dagli templi a pozzo della Sardegna. L’opera muraria interna è di tipo poliedrico.
Privo di strutture a vista e del vestibolo. è costituito dalla continuità lineare di scala (28-29 gradini) e di vano d’acqua che formano insieme un vuoto rettangolare lungo m 8,12 e largo 1,25-1,10. Anche la sezione “a bottiglia” del pozzo, ellittico in pianta (m 1,82 x 1,25 altezza m 5,12), lo diversifica dagli templi a pozzo della Sardegna. L’opera muraria interna è di tipo poliedrico.
Privo di strutture a vista e del vestibolo. è costituito dalla continuità lineare di scala (28-29 gradini) e di vano d’acqua che formano insieme un vuoto rettangolare lungo m 8,12 e largo 1,25-1,10. Anche la sezione “a bottiglia” del pozzo, ellittico in pianta (m 1,82 x 1,25 altezza m 5,12), lo diversifica dagli templi a pozzo della Sardegna. L’opera muraria interna è di tipo poliedrico.
Privo di strutture a vista e del vestibolo. è costituito dalla continuità lineare di scala (28-29 gradini) e di vano d’acqua che formano insieme un vuoto rettangolare lungo m 8,12 e largo 1,25-1,10. Anche la sezione “a bottiglia” del pozzo, ellittico in pianta (m 1,82 x 1,25 altezza m 5,12), lo diversifica dagli templi a pozzo della Sardegna. L’opera muraria interna è di tipo poliedrico.
Privo di strutture a vista e del vestibolo. è costituito dalla continuità lineare di scala (28-29 gradini) e di vano d’acqua che formano insieme un vuoto rettangolare lungo m 8,12 e largo 1,25-1,10. Anche la sezione “a bottiglia” del pozzo, ellittico in pianta (m 1,82 x 1,25 altezza m 5,12), lo diversifica dagli templi a pozzo della Sardegna. L’opera muraria interna è di tipo poliedrico.
Privo di strutture a vista e del vestibolo. è costituito dalla continuità lineare di scala (28-29 gradini) e di vano d’acqua che formano insieme un vuoto rettangolare lungo m 8,12 e largo 1,25-1,10. Anche la sezione “a bottiglia” del pozzo, ellittico in pianta (m 1,82 x 1,25 altezza m 5,12), lo diversifica dagli templi a pozzo della Sardegna. L’opera muraria interna è di tipo poliedrico.
Privo di strutture a vista e del vestibolo. è costituito dalla continuità lineare di scala (28-29 gradini) e di vano d’acqua che formano insieme un vuoto rettangolare lungo m 8,12 e largo 1,25-1,10. Anche la sezione “a bottiglia” del pozzo, ellittico in pianta (m 1,82 x 1,25 altezza m 5,12), lo diversifica dagli templi a pozzo della Sardegna. L’opera muraria interna è di tipo poliedrico.
Privo di strutture a vista e del vestibolo. è costituito dalla continuità lineare di scala (28-29 gradini) e di vano d’acqua che formano insieme un vuoto rettangolare lungo m 8,12 e largo 1,25-1,10. Anche la sezione “a bottiglia” del pozzo, ellittico in pianta (m 1,82 x 1,25 altezza m 5,12), lo diversifica dagli templi a pozzo della Sardegna. L’opera muraria interna è di tipo poliedrico.
Sito nuragico imponente, Varie ipotesi e recenti analisi danno l”impressione che siano resti di un complesso nuragico quadrilobato (o pentalobato). Attualmente aperto al pubblico, visitabile la torre nord. Un foro centrale porta a degli ambienti interni e si snoda in cunicoli pericolanti che fanno ipotizzare una struttura complessa e articolata.
Prov: Cagliari
Autore: Antonello Gregorini
Codice Geo: NUR4867
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Sito nuragico imponente, Varie ipotesi e recenti analisi danno l”impressione che siano resti di un complesso nuragico quadrilobato (o pentalobato). Attualmente aperto al pubblico, visitabile la torre nord. Un foro centrale porta a degli ambienti interni e si snoda in cunicoli pericolanti che fanno ipotizzare una struttura complessa e articolata.
Prov: Cagliari
Autore: Antonello Gregorini
Codice Geo: NUR4867
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