All’interno sono presenti un corridoio piattabandato, una nicchia semicircolare, la scala di accesso al piano superiore e la camera centrale; quest’ultima, originariamente voltata a tholos ma oggi priva di copertura, ha la classica pianta circolare con 3 nicchie disposte a croce. Il muro esterno, alto fino a 4 m, è composto da massi medio-grandi in trachite.
#immagini: 35595
All’interno sono presenti un corridoio piattabandato, una nicchia semicircolare, la scala di accesso al piano superiore e la camera centrale; quest’ultima, originariamente voltata a tholos ma oggi priva di copertura, ha la classica pianta circolare con 3 nicchie disposte a croce. Il muro esterno, alto fino a 4 m, è composto da massi medio-grandi in trachite.
Un gioiello incastonato tra i monti di Padria, dove gli Antichi Sardi hanno scavato la roccia e scolpito straordinarie protomi su un’intera parete, enigmatici guardiani che ci osservano in silenzio.
Un gioiello incastonato tra i monti di Padria, dove gli Antichi Sardi hanno scavato la roccia e scolpito straordinarie protomi su un’intera parete, enigmatici guardiani che ci osservano in silenzio.
Un gioiello incastonato tra i monti di Padria, dove gli Antichi Sardi hanno scavato la roccia e scolpito straordinarie protomi su un’intera parete, enigmatici guardiani che ci osservano in silenzio.
Un gioiello incastonato tra i monti di Padria, dove gli Antichi Sardi hanno scavato la roccia e scolpito straordinarie protomi su un’intera parete, enigmatici guardiani che ci osservano in silenzio.
Un gioiello incastonato tra i monti di Padria, dove gli Antichi Sardi hanno scavato la roccia e scolpito straordinarie protomi su un’intera parete, enigmatici guardiani che ci osservano in silenzio.
Un gioiello incastonato tra i monti di Padria, dove gli Antichi Sardi hanno scavato la roccia e scolpito straordinarie protomi su un’intera parete, enigmatici guardiani che ci osservano in silenzio.
Vittorio Angius lo chiama Fumìu:”È un tal disegno, del quale non si possa dar un’idea senza averlo delineato». Proseguendo asserisce che ci siano più nuraghi che lo compongono “Sopra la porta aperta incontro al sirocco-levante è uno spiraglio, e non lungi da questa è una seconda porta aperta al sirocco e alta metri 2, che però essendo alta sul suolo pare una finestra: in un suo fianco è aperta la galleria nello spessore del muro per andar ne’ piani superiori o nella terrazza.»
Vittorio Angius lo chiama Fumìu:”È un tal disegno, del quale non si possa dar un’idea senza averlo delineato». Proseguendo asserisce che ci siano più nuraghi che lo compongono “Sopra la porta aperta incontro al sirocco-levante è uno spiraglio, e non lungi da questa è una seconda porta aperta al sirocco e alta metri 2, che però essendo alta sul suolo pare una finestra: in un suo fianco è aperta la galleria nello spessore del muro per andar ne’ piani superiori o nella terrazza.»
Vittorio Angius lo chiama Fumìu:”È un tal disegno, del quale non si possa dar un’idea senza averlo delineato». Proseguendo asserisce che ci siano più nuraghi che lo compongono “Sopra la porta aperta incontro al sirocco-levante è uno spiraglio, e non lungi da questa è una seconda porta aperta al sirocco e alta metri 2, che però essendo alta sul suolo pare una finestra: in un suo fianco è aperta la galleria nello spessore del muro per andar ne’ piani superiori o nella terrazza.»
Vittorio Angius lo chiama Fumìu:”È un tal disegno, del quale non si possa dar un’idea senza averlo delineato». Proseguendo asserisce che ci siano più nuraghi che lo compongono “Sopra la porta aperta incontro al sirocco-levante è uno spiraglio, e non lungi da questa è una seconda porta aperta al sirocco e alta metri 2, che però essendo alta sul suolo pare una finestra: in un suo fianco è aperta la galleria nello spessore del muro per andar ne’ piani superiori o nella terrazza.»
























