La località dove a quota 520 metri sul livello del mare si trova Sa Murta ‘e Pizzus è bella e suggestiva, essendo immersa nel verde e nel silenzio di una zona poco violata dall’uomo. Sono presenti numerose rocce granitiche di colore grigio-rosa scolpite dal passare del tempo, ed è possibile vedere dalla collina il Golfo degli Angeli. Nei pressi di questo complesso funerario si trovano alcune pietre che segnano il perimetro circolare di alcune capanne nuragiche,
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La località dove a quota 520 metri sul livello del mare si trova Sa Murta ‘e Pizzus è bella e suggestiva, essendo immersa nel verde e nel silenzio di una zona poco violata dall’uomo. Sono presenti numerose rocce granitiche di colore grigio-rosa scolpite dal passare del tempo, ed è possibile vedere dalla collina il Golfo degli Angeli. Nei pressi di questo complesso funerario si trovano alcune pietre che segnano il perimetro circolare di alcune capanne nuragiche,
La località dove a quota 520 metri sul livello del mare si trova Sa Murta ‘e Pizzus è bella e suggestiva, essendo immersa nel verde e nel silenzio di una zona poco violata dall’uomo. Sono presenti numerose rocce granitiche di colore grigio-rosa scolpite dal passare del tempo, ed è possibile vedere dalla collina il Golfo degli Angeli. Nei pressi di questo complesso funerario si trovano alcune pietre che segnano il perimetro circolare di alcune capanne nuragiche,
La località dove a quota 520 metri sul livello del mare si trova Sa Murta ‘e Pizzus è bella e suggestiva, essendo immersa nel verde e nel silenzio di una zona poco violata dall’uomo. Sono presenti numerose rocce granitiche di colore grigio-rosa scolpite dal passare del tempo, ed è possibile vedere dalla collina il Golfo degli Angeli. Nei pressi di questo complesso funerario si trovano alcune pietre che segnano il perimetro circolare di alcune capanne nuragiche,
La località dove a quota 520 metri sul livello del mare si trova Sa Murta ‘e Pizzus è bella e suggestiva, essendo immersa nel verde e nel silenzio di una zona poco violata dall’uomo. Sono presenti numerose rocce granitiche di colore grigio-rosa scolpite dal passare del tempo, ed è possibile vedere dalla collina il Golfo degli Angeli. Nei pressi di questo complesso funerario si trovano alcune pietre che segnano il perimetro circolare di alcune capanne nuragiche,
La località dove a quota 520 metri sul livello del mare si trova Sa Murta ‘e Pizzus è bella e suggestiva, essendo immersa nel verde e nel silenzio di una zona poco violata dall’uomo. Sono presenti numerose rocce granitiche di colore grigio-rosa scolpite dal passare del tempo, ed è possibile vedere dalla collina il Golfo degli Angeli. Nei pressi di questo complesso funerario si trovano alcune pietre che segnano il perimetro circolare di alcune capanne nuragiche,
Si tratta di un monotorre situato nella borgata rurale di Sessa, dove è stata costruita la chiesa di San Giuseppe Lavoratore. La borgata deriva dall’ex Etfas (Ente per la trasformazione fondiaria e agraria in Sardegna), l’Ente nato per l’attuazione della riforma agraria degli anni ’50.
Nella borgata, oltre alla chiesa, è presente un maneggio (costruito nel 2004 ma non utilizzato), una scuola ed altre abitazioni. In una di queste d’estate sono dislocati i vigili del fuoco.
Il nuraghe presenta un vistoso crollo del lato ovest e attualmente sono presenti diversi fragili puntelli in legno nella camera centrale.
Si tratta di un monotorre situato nella borgata rurale di Sessa, dove è stata costruita la chiesa di San Giuseppe Lavoratore. La borgata deriva dall’ex Etfas (Ente per la trasformazione fondiaria e agraria in Sardegna), l’Ente nato per l’attuazione della riforma agraria degli anni ’50.
Nella borgata, oltre alla chiesa, è presente un maneggio (costruito nel 2004 ma non utilizzato), una scuola ed altre abitazioni. In una di queste d’estate sono dislocati i vigili del fuoco.
Il nuraghe presenta un vistoso crollo del lato ovest e attualmente sono presenti diversi fragili puntelli in legno nella camera centrale.
Si tratta di un monotorre situato nella borgata rurale di Sessa, dove è stata costruita la chiesa di San Giuseppe Lavoratore. La borgata deriva dall’ex Etfas (Ente per la trasformazione fondiaria e agraria in Sardegna), l’Ente nato per l’attuazione della riforma agraria degli anni ’50.
Nella borgata, oltre alla chiesa, è presente un maneggio (costruito nel 2004 ma non utilizzato), una scuola ed altre abitazioni. In una di queste d’estate sono dislocati i vigili del fuoco.
Il nuraghe presenta un vistoso crollo del lato ovest e attualmente sono presenti diversi fragili puntelli in legno nella camera centrale.
Si tratta di un monotorre situato nella borgata rurale di Sessa, dove è stata costruita la chiesa di San Giuseppe Lavoratore. La borgata deriva dall’ex Etfas (Ente per la trasformazione fondiaria e agraria in Sardegna), l’Ente nato per l’attuazione della riforma agraria degli anni ’50.
Nella borgata, oltre alla chiesa, è presente un maneggio (costruito nel 2004 ma non utilizzato), una scuola ed altre abitazioni. In una di queste d’estate sono dislocati i vigili del fuoco.
Il nuraghe presenta un vistoso crollo del lato ovest e attualmente sono presenti diversi fragili puntelli in legno nella camera centrale.