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Nuraghe Culzu

i resti del nuraghe “CULZU” si trovano nel territorio comunale di Torralba (SS) nella zona su Segadu a poche decine di metri dal nuraghe Longu, nella cosidetta Valle dei Nuraghi; si tratta di un nuraghe monotorre costruito in basalto con camera marginata da tre nicchie. Ha l’ingresso e il corridoio d’accesso alla camera, la cupola è svettata e vi fuoriescono vari alberi che sono cresciuti all’interno della camera centrale; le pietre di questo nuraghe sono state riadoperate per fare i muri a secco della zona, tale fatto è datato al tempo delle chiudende cioè al 1800

Nuraghe Culzu

i resti del nuraghe “CULZU” si trovano nel territorio comunale di Torralba (SS) nella zona su Segadu a poche decine di metri dal nuraghe Longu, nella cosidetta Valle dei Nuraghi; si tratta di un nuraghe monotorre costruito in basalto con camera marginata da tre nicchie. Ha l’ingresso e il corridoio d’accesso alla camera, la cupola è svettata e vi fuoriescono vari alberi che sono cresciuti all’interno della camera centrale; le pietre di questo nuraghe sono state riadoperate per fare i muri a secco della zona, tale fatto è datato al tempo delle chiudende cioè al 1800

Nuraghe Culzu

i resti del nuraghe “CULZU” si trovano nel territorio comunale di Torralba (SS) nella zona su Segadu a poche decine di metri dal nuraghe Longu, nella cosidetta Valle dei Nuraghi; si tratta di un nuraghe monotorre costruito in basalto con camera marginata da tre nicchie. Ha l’ingresso e il corridoio d’accesso alla camera, la cupola è svettata e vi fuoriescono vari alberi che sono cresciuti all’interno della camera centrale; le pietre di questo nuraghe sono state riadoperate per fare i muri a secco della zona, tale fatto è datato al tempo delle chiudende cioè al 1800

Nuraghe Culzu

i resti del nuraghe “CULZU” si trovano nel territorio comunale di Torralba (SS) nella zona su Segadu a poche decine di metri dal nuraghe Longu, nella cosidetta Valle dei Nuraghi; si tratta di un nuraghe monotorre costruito in basalto con camera marginata da tre nicchie. Ha l’ingresso e il corridoio d’accesso alla camera, la cupola è svettata e vi fuoriescono vari alberi che sono cresciuti all’interno della camera centrale; le pietre di questo nuraghe sono state riadoperate per fare i muri a secco della zona, tale fatto è datato al tempo delle chiudende cioè al 1800

Nuraghe Culzu

i resti del nuraghe “CULZU” si trovano nel territorio comunale di Torralba (SS) nella zona su Segadu a poche decine di metri dal nuraghe Longu, nella cosidetta Valle dei Nuraghi; si tratta di un nuraghe monotorre costruito in basalto con camera marginata da tre nicchie. Ha l’ingresso e il corridoio d’accesso alla camera, la cupola è svettata e vi fuoriescono vari alberi che sono cresciuti all’interno della camera centrale; le pietre di questo nuraghe sono state riadoperate per fare i muri a secco della zona, tale fatto è datato al tempo delle chiudende cioè al 1800

Nuraghe Izzana

Costruito con massi di granito locale, ha una pianta di forma vagamente triangolare e presenta caratteristiche miste fra i nuraghi a corridoio (la tipologia di nuraghe più arcaica) e i nuraghi a tholos (evoluzione della precedente). La camera centrale con la copertura a tholos è ancora integra mentre sono parzialmente crollate le camere laterali. L’edificio è dotato di due ingressi, uno a sud-ovest (l’ingresso principale) e un altro a sud-est.

Nuraghe Izzana

Costruito con massi di granito locale, ha una pianta di forma vagamente triangolare e presenta caratteristiche miste fra i nuraghi a corridoio (la tipologia di nuraghe più arcaica) e i nuraghi a tholos (evoluzione della precedente). La camera centrale con la copertura a tholos è ancora integra mentre sono parzialmente crollate le camere laterali. L’edificio è dotato di due ingressi, uno a sud-ovest (l’ingresso principale) e un altro a sud-est.

Nuraghe Izzana

Costruito con massi di granito locale, ha una pianta di forma vagamente triangolare e presenta caratteristiche miste fra i nuraghi a corridoio (la tipologia di nuraghe più arcaica) e i nuraghi a tholos (evoluzione della precedente). La camera centrale con la copertura a tholos è ancora integra mentre sono parzialmente crollate le camere laterali. L’edificio è dotato di due ingressi, uno a sud-ovest (l’ingresso principale) e un altro a sud-est.

Nuraghe Izzana

Costruito con massi di granito locale, ha una pianta di forma vagamente triangolare e presenta caratteristiche miste fra i nuraghi a corridoio (la tipologia di nuraghe più arcaica) e i nuraghi a tholos (evoluzione della precedente). La camera centrale con la copertura a tholos è ancora integra mentre sono parzialmente crollate le camere laterali. L’edificio è dotato di due ingressi, uno a sud-ovest (l’ingresso principale) e un altro a sud-est.

Nuraghe Izzana

Costruito con massi di granito locale, ha una pianta di forma vagamente triangolare e presenta caratteristiche miste fra i nuraghi a corridoio (la tipologia di nuraghe più arcaica) e i nuraghi a tholos (evoluzione della precedente). La camera centrale con la copertura a tholos è ancora integra mentre sono parzialmente crollate le camere laterali. L’edificio è dotato di due ingressi, uno a sud-ovest (l’ingresso principale) e un altro a sud-est.

Nuraghe Piscu

Il Piscu è un maestoso nuraghe complesso, formato da una torre principale cui fu aggiunto un bastione con quattro torri angolari. Il monumento è situato all’interno di un antemurale pentalobato che difende l’abitato adiacente. Le strutture sono realizzate con blocchi di marna calcarea accuratamente lavorati e disposti su filari regolari. La torre principale, circolare (diametro m 11,00. altezza m 9,10), ha l’ingresso rivolto a sud-est (larghezza m 0,98), coperto da un architrave (m 1,52 x 0,60 x 0,72) con sovrastante finestrino di scarico. L’andito introduce nell’ampia camera eccentrica e circolare – priva di vani sussidiari – costruita con blocchi sbozzati e posti su filari orizzontali con l’ausilio di zeppe di rincalzo e di malta di fango. Non si conserva traccia della scala, sia nell’andito che nella camera, per cui è ipotizzabile che l’accesso alla sommità della torre avvenisse dagli spalti.