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Nuraghe S’Ulia o S’Olia

A pochi km da Pozzomaggiore, lungo la SS 292, immerso in una vegetazione di fichi d’India, c’è il Nuraghe S’Ulia, che prende il nome da un imponente albero d’ulivo che occupa parte della struttura rendendola pressoché invisibile fino a quando arrivate a toccarla con mano. È una torre in basalto, oggi alta 4 metri e quasi completamente distrutta, con facile accesso alla camera in cui si notano tre nicchie. Intorno ci sono torri secondarie unite da mura e i resti di un villaggio.

Nuraghe S’Ulia o S’Olia

A pochi km da Pozzomaggiore, lungo la SS 292, immerso in una vegetazione di fichi d’India, c’è il Nuraghe S’Ulia, che prende il nome da un imponente albero d’ulivo che occupa parte della struttura rendendola pressoché invisibile fino a quando arrivate a toccarla con mano. È una torre in basalto, oggi alta 4 metri e quasi completamente distrutta, con facile accesso alla camera in cui si notano tre nicchie. Intorno ci sono torri secondarie unite da mura e i resti di un villaggio.

Nuraghe S’Ulia o S’Olia

A pochi km da Pozzomaggiore, lungo la SS 292, immerso in una vegetazione di fichi d’India, c’è il Nuraghe S’Ulia, che prende il nome da un imponente albero d’ulivo che occupa parte della struttura rendendola pressoché invisibile fino a quando arrivate a toccarla con mano. È una torre in basalto, oggi alta 4 metri e quasi completamente distrutta, con facile accesso alla camera in cui si notano tre nicchie. Intorno ci sono torri secondarie unite da mura e i resti di un villaggio.

Nuraghe S’Ulia o S’Olia

A pochi km da Pozzomaggiore, lungo la SS 292, immerso in una vegetazione di fichi d’India, c’è il Nuraghe S’Ulia, che prende il nome da un imponente albero d’ulivo che occupa parte della struttura rendendola pressoché invisibile fino a quando arrivate a toccarla con mano. È una torre in basalto, oggi alta 4 metri e quasi completamente distrutta, con facile accesso alla camera in cui si notano tre nicchie. Intorno ci sono torri secondarie unite da mura e i resti di un villaggio.

Nuraghe S’Ulia o S’Olia

A pochi km da Pozzomaggiore, lungo la SS 292, immerso in una vegetazione di fichi d’India, c’è il Nuraghe S’Ulia, che prende il nome da un imponente albero d’ulivo che occupa parte della struttura rendendola pressoché invisibile fino a quando arrivate a toccarla con mano. È una torre in basalto, oggi alta 4 metri e quasi completamente distrutta, con facile accesso alla camera in cui si notano tre nicchie. Intorno ci sono torri secondarie unite da mura e i resti di un villaggio.

Nuraghe Perdu Cossu

Il nuraghe è un monotorre con interessanti caratteristiche architettoniche.
È stato edificato con conci di basalto di dimensioni varie e guardandolo verso l’entrata, posizionata a sud-est, sembrerebbe che abbia subito un cedimento. Una volta all’interno si nota l’imponente altezza del corridoio che si eleva per undici filari, oltre il piano di calpestio, chiuso da conci posizionati a piattabanda. Sulla sinistra si apre una nicchia tronco ogivale, mentre a destra si apre il varco per la scala elicoidale, attualmente crollata. Nella torre sono presenti altre due nicchie architravate. La tholos è parzialmente crollata.

Nuraghe Perdu Cossu

Il nuraghe è un monotorre con interessanti caratteristiche architettoniche.
È stato edificato con conci di basalto di dimensioni varie e guardandolo verso l’entrata, posizionata a sud-est, sembrerebbe che abbia subito un cedimento. Una volta all’interno si nota l’imponente altezza del corridoio che si eleva per undici filari, oltre il piano di calpestio, chiuso da conci posizionati a piattabanda. Sulla sinistra si apre una nicchia tronco ogivale, mentre a destra si apre il varco per la scala elicoidale, attualmente crollata. Nella torre sono presenti altre due nicchie architravate. La tholos è parzialmente crollata.

Nuraghe Perdu Cossu

Il nuraghe è un monotorre con interessanti caratteristiche architettoniche.
È stato edificato con conci di basalto di dimensioni varie e guardandolo verso l’entrata, posizionata a sud-est, sembrerebbe che abbia subito un cedimento. Una volta all’interno si nota l’imponente altezza del corridoio che si eleva per undici filari, oltre il piano di calpestio, chiuso da conci posizionati a piattabanda. Sulla sinistra si apre una nicchia tronco ogivale, mentre a destra si apre il varco per la scala elicoidale, attualmente crollata. Nella torre sono presenti altre due nicchie architravate. La tholos è parzialmente crollata.

Nuraghe Perdu Cossu

Il nuraghe è un monotorre con interessanti caratteristiche architettoniche.
È stato edificato con conci di basalto di dimensioni varie e guardandolo verso l’entrata, posizionata a sud-est, sembrerebbe che abbia subito un cedimento. Una volta all’interno si nota l’imponente altezza del corridoio che si eleva per undici filari, oltre il piano di calpestio, chiuso da conci posizionati a piattabanda. Sulla sinistra si apre una nicchia tronco ogivale, mentre a destra si apre il varco per la scala elicoidale, attualmente crollata. Nella torre sono presenti altre due nicchie architravate. La tholos è parzialmente crollata.

Nuraghe Perdu Cossu

Il nuraghe è un monotorre con interessanti caratteristiche architettoniche.
È stato edificato con conci di basalto di dimensioni varie e guardandolo verso l’entrata, posizionata a sud-est, sembrerebbe che abbia subito un cedimento. Una volta all’interno si nota l’imponente altezza del corridoio che si eleva per undici filari, oltre il piano di calpestio, chiuso da conci posizionati a piattabanda. Sulla sinistra si apre una nicchia tronco ogivale, mentre a destra si apre il varco per la scala elicoidale, attualmente crollata. Nella torre sono presenti altre due nicchie architravate. La tholos è parzialmente crollata.

Nuraghe Perdu Cossu

Il nuraghe è un monotorre con interessanti caratteristiche architettoniche.
È stato edificato con conci di basalto di dimensioni varie e guardandolo verso l’entrata, posizionata a sud-est, sembrerebbe che abbia subito un cedimento. Una volta all’interno si nota l’imponente altezza del corridoio che si eleva per undici filari, oltre il piano di calpestio, chiuso da conci posizionati a piattabanda. Sulla sinistra si apre una nicchia tronco ogivale, mentre a destra si apre il varco per la scala elicoidale, attualmente crollata. Nella torre sono presenti altre due nicchie architravate. La tholos è parzialmente crollata.

Nuraghe Perdu Cossu

Il nuraghe è un monotorre con interessanti caratteristiche architettoniche.
È stato edificato con conci di basalto di dimensioni varie e guardandolo verso l’entrata, posizionata a sud-est, sembrerebbe che abbia subito un cedimento. Una volta all’interno si nota l’imponente altezza del corridoio che si eleva per undici filari, oltre il piano di calpestio, chiuso da conci posizionati a piattabanda. Sulla sinistra si apre una nicchia tronco ogivale, mentre a destra si apre il varco per la scala elicoidale, attualmente crollata. Nella torre sono presenti altre due nicchie architravate. La tholos è parzialmente crollata.