Si tratta di un nuraghe complesso “posto su una collina isolata (205 m sul Livello del Mare) circondata da un ripido pendio. Il nuraghe è costruito con filari di pietra basaltica. Venne edificato nell’età del Bronzo. Ha la forma di un quadrilatero con quattro torri, più la torre centrale e le cortine murarie. È stato abbandonato prima dell’età del Bronzo Finale e venne rioccupato in età Punica e Bizantina (VI – VII secolo d.C.)”.
#immagini: 8113
Sorge sulla cima di una dolce collina tra le valli di “Su Tasuru” e di “S’Arridelaxiu” a circa 144 mt s.l.m. Ai piedi della collina, ad ovest, scorre il rio “S’Acqua Spadas” mentre ad est il rio “Dei Cannas”. La visuale è molto ampia ed i nuraghi in contatto visivo sono diversi e ne citiamo solo alcuni: “S’Arridelaxiu” nell’omonima valle e, sempre nello stesso lato “Su Linnamini”, “Monte Narbeddu” e “Montarbu”. A nord, a breve distanza, trovia “Cardaxiu” e “Su Tasuru II” mentre ad est “Su Tasuru”;
La struttura versa in pessime condizioni ma la parte rimasta ci fa sospettare una struttura semplice, forse monotorre. Come altri nuraghi della zona la struttura è realizzata sfruttando un blocco di roccia naturale. Resta visibile una porzione della camera interna, sopravvissuta al crollo. Il lato est della collina presenta tantissimo materiale di crollo. (Archeo Sarrabus)
Sorge sulla cima di una dolce collina tra le valli di “Su Tasuru” e di “S’Arridelaxiu” a circa 144 mt s.l.m. Ai piedi della collina, ad ovest, scorre il rio “S’Acqua Spadas” mentre ad est il rio “Dei Cannas”. La visuale è molto ampia ed i nuraghi in contatto visivo sono diversi e ne citiamo solo alcuni: “S’Arridelaxiu” nell’omonima valle e, sempre nello stesso lato “Su Linnamini”, “Monte Narbeddu” e “Montarbu”. A nord, a breve distanza, trovia “Cardaxiu” e “Su Tasuru II” mentre ad est “Su Tasuru”;
La struttura versa in pessime condizioni ma la parte rimasta ci fa sospettare una struttura semplice, forse monotorre. Come altri nuraghi della zona la struttura è realizzata sfruttando un blocco di roccia naturale. Resta visibile una porzione della camera interna, sopravvissuta al crollo. Il lato est della collina presenta tantissimo materiale di crollo. (Archeo Sarrabus)
Sorge sulla cima di una dolce collina tra le valli di “Su Tasuru” e di “S’Arridelaxiu” a circa 144 mt s.l.m. Ai piedi della collina, ad ovest, scorre il rio “S’Acqua Spadas” mentre ad est il rio “Dei Cannas”. La visuale è molto ampia ed i nuraghi in contatto visivo sono diversi e ne citiamo solo alcuni: “S’Arridelaxiu” nell’omonima valle e, sempre nello stesso lato “Su Linnamini”, “Monte Narbeddu” e “Montarbu”. A nord, a breve distanza, trovia “Cardaxiu” e “Su Tasuru II” mentre ad est “Su Tasuru”;
La struttura versa in pessime condizioni ma la parte rimasta ci fa sospettare una struttura semplice, forse monotorre. Come altri nuraghi della zona la struttura è realizzata sfruttando un blocco di roccia naturale. Resta visibile una porzione della camera interna, sopravvissuta al crollo. Il lato est della collina presenta tantissimo materiale di crollo. (Archeo Sarrabus)
Sorge sulla cima di una dolce collina tra le valli di “Su Tasuru” e di “S’Arridelaxiu” a circa 144 mt s.l.m. Ai piedi della collina, ad ovest, scorre il rio “S’Acqua Spadas” mentre ad est il rio “Dei Cannas”. La visuale è molto ampia ed i nuraghi in contatto visivo sono diversi e ne citiamo solo alcuni: “S’Arridelaxiu” nell’omonima valle e, sempre nello stesso lato “Su Linnamini”, “Monte Narbeddu” e “Montarbu”. A nord, a breve distanza, trovia “Cardaxiu” e “Su Tasuru II” mentre ad est “Su Tasuru”;
La struttura versa in pessime condizioni ma la parte rimasta ci fa sospettare una struttura semplice, forse monotorre. Come altri nuraghi della zona la struttura è realizzata sfruttando un blocco di roccia naturale. Resta visibile una porzione della camera interna, sopravvissuta al crollo. Il lato est della collina presenta tantissimo materiale di crollo. (Archeo Sarrabus)
Sorge sulla cima di una dolce collina tra le valli di “Su Tasuru” e di “S’Arridelaxiu” a circa 144 mt s.l.m. Ai piedi della collina, ad ovest, scorre il rio “S’Acqua Spadas” mentre ad est il rio “Dei Cannas”. La visuale è molto ampia ed i nuraghi in contatto visivo sono diversi e ne citiamo solo alcuni: “S’Arridelaxiu” nell’omonima valle e, sempre nello stesso lato “Su Linnamini”, “Monte Narbeddu” e “Montarbu”. A nord, a breve distanza, trovia “Cardaxiu” e “Su Tasuru II” mentre ad est “Su Tasuru”;
La struttura versa in pessime condizioni ma la parte rimasta ci fa sospettare una struttura semplice, forse monotorre. Come altri nuraghi della zona la struttura è realizzata sfruttando un blocco di roccia naturale. Resta visibile una porzione della camera interna, sopravvissuta al crollo. Il lato est della collina presenta tantissimo materiale di crollo. (Archeo Sarrabus)
Nuraghe dominante gli approdi e la costa sottostante. Murature in buone condizioni. Tholos aperta e probabilmente franata.
Nuraghe dominante gli approdi e la costa sottostante. Murature in buone condizioni. Tholos aperta e probabilmente franata.
Nuraghe monotorre parzialmente diroccato ma con la tholos aperta. Offre la possibilità di salire all’ultimo filare residuo e godere del panorama su Cala Sinzias
Nuraghe monotorre parzialmente diroccato ma con la tholos aperta. Offre la possibilità di salire all’ultimo filare residuo e godere del panorama su Cala Sinzias
Nuraghe monotorre parzialmente diroccato ma con la tholos aperta. Offre la possibilità di salire all’ultimo filare residuo e godere del panorama su Cala Sinzias