Il tempio è costituito da un piccolo vestibolo, da una scala discendente stretta e coperta a solaio gradonato, e da una camera circolare coperta a tholos. Le strutture emergenti sono attualmente limitate al muro perimetrale a forma di serratura di chiave che racchiude l’atrio ed il tamburo del pozzo. Il vestibolo, parzialmente lastricato, ha pianta rettangolare: non è presente il bancone-sedile. La scala di accesso alla camera del pozzo, dalle pareti verticali, è costituita da 12 gradini. (Sardegna Cultura)
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Il nuraghe sorge su un affioramento di granito a circa mt 217 s.l.m. a poca distanza dagli insediamento di “Ottixeddus”, “Su Moditzi” e “Monte Nai”. La visuale è ampia e copre sia le valli di “Maloccu” e “Pranu sa Siliqua” a nord che “Santa Giusta” a sud.
I resti ancora visibili dimostrano una struttura sicuramente complessa e particolare: alcune strutture, infatti, sono ben distanziate tra loro ma le pessime condizioni in cui versano non ci permettono di formulare ipotesi sulla loro contestualizzazione. Appartenevano allo stesso complesso o son state realizzate in momenti diversi? Sicuramente ci fanno pensare ad un sito molto importante per i nostri antenati.
Il materiale di costruzione è granito molto probabilmente cavato in loco. I blocchi sono di medie e piccole dimensioni e sono lavorati. Anche in questo caso i livelli del muro son stati realizzati con l’ausilio di piccole zeppe dello stesso materiale. (Archeo Sarrabus)
Il nuraghe sorge su un affioramento di granito a circa mt 217 s.l.m. a poca distanza dagli insediamento di “Ottixeddus”, “Su Moditzi” e “Monte Nai”. La visuale è ampia e copre sia le valli di “Maloccu” e “Pranu sa Siliqua” a nord che “Santa Giusta” a sud.
I resti ancora visibili dimostrano una struttura sicuramente complessa e particolare: alcune strutture, infatti, sono ben distanziate tra loro ma le pessime condizioni in cui versano non ci permettono di formulare ipotesi sulla loro contestualizzazione. Appartenevano allo stesso complesso o son state realizzate in momenti diversi? Sicuramente ci fanno pensare ad un sito molto importante per i nostri antenati.
Il materiale di costruzione è granito molto probabilmente cavato in loco. I blocchi sono di medie e piccole dimensioni e sono lavorati. Anche in questo caso i livelli del muro son stati realizzati con l’ausilio di piccole zeppe dello stesso materiale. (Archeo Sarrabus)
Il nuraghe sorge su un affioramento di granito a circa mt 217 s.l.m. a poca distanza dagli insediamento di “Ottixeddus”, “Su Moditzi” e “Monte Nai”. La visuale è ampia e copre sia le valli di “Maloccu” e “Pranu sa Siliqua” a nord che “Santa Giusta” a sud.
I resti ancora visibili dimostrano una struttura sicuramente complessa e particolare: alcune strutture, infatti, sono ben distanziate tra loro ma le pessime condizioni in cui versano non ci permettono di formulare ipotesi sulla loro contestualizzazione. Appartenevano allo stesso complesso o son state realizzate in momenti diversi? Sicuramente ci fanno pensare ad un sito molto importante per i nostri antenati.
Il materiale di costruzione è granito molto probabilmente cavato in loco. I blocchi sono di medie e piccole dimensioni e sono lavorati. Anche in questo caso i livelli del muro son stati realizzati con l’ausilio di piccole zeppe dello stesso materiale. (Archeo Sarrabus)
La doppia visuale del nuraghe “Sa Figu” o “De Su Teloraxiu” in territorio di San Vito:
Da un lato le lagune di “Colostrai” e “Feraxi”, dall’altro la costa di “Costa Rei” sino a “Cala Sinzias”.
La doppia visuale del nuraghe “Sa Figu” o “De Su Teloraxiu” in territorio di San Vito:
Da un lato le lagune di “Colostrai” e “Feraxi”, dall’altro la costa di “Costa Rei” sino a “Cala Sinzias”.
Uno dei 3 nuraghi omonimi,sopra e attorno al nuraghe sono presenti dei bunker costruito durante la 2^ guerra mondiale,a un centinaio di metri di distanza si trova la tomba dei giganti di Badde Arenas e numerosissimi sono i bunker costruiti durante la guerra.
Uno dei 3 nuraghi omonimi,sopra e attorno al nuraghe sono presenti dei bunker costruito durante la 2^ guerra mondiale,a un centinaio di metri di distanza si trova la tomba dei giganti di Badde Arenas e numerosissimi sono i bunker costruiti durante la guerra.
Risale al 1500 a.C. circa, crollo datato al IX secolo a.C., rimase disabitato fino al 100 a.C. quando arrivarono i Romani. Costituito da una torre centrale circondata da altre cinque torri oltre un antemurale (cinta esterna), con ulteriori sette torri che compongono un’altra cinta muraria difensiva che racchiude diversi cortili. È presente una seconda cortina muraria esterna ed una terza con altre tre torri, Il numero totale delle torri è ventuno. Superficie superiore a 5000 m².
Risale al 1500 a.C. circa, crollo datato al IX secolo a.C., rimase disabitato fino al 100 a.C. quando arrivarono i Romani. Costituito da una torre centrale circondata da altre cinque torri oltre un antemurale (cinta esterna), con ulteriori sette torri che compongono un’altra cinta muraria difensiva che racchiude diversi cortili. È presente una seconda cortina muraria esterna ed una terza con altre tre torri, Il numero totale delle torri è ventuno. Superficie superiore a 5000 m².
Risale al 1500 a.C. circa, crollo datato al IX secolo a.C., rimase disabitato fino al 100 a.C. quando arrivarono i Romani. Costituito da una torre centrale circondata da altre cinque torri oltre un antemurale (cinta esterna), con ulteriori sette torri che compongono un’altra cinta muraria difensiva che racchiude diversi cortili. È presente una seconda cortina muraria esterna ed una terza con altre tre torri, Il numero totale delle torri è ventuno. Superficie superiore a 5000 m².
Risale al 1500 a.C. circa, crollo datato al IX secolo a.C., rimase disabitato fino al 100 a.C. quando arrivarono i Romani. Costituito da una torre centrale circondata da altre cinque torri oltre un antemurale (cinta esterna), con ulteriori sette torri che compongono un’altra cinta muraria difensiva che racchiude diversi cortili. È presente una seconda cortina muraria esterna ed una terza con altre tre torri, Il numero totale delle torri è ventuno. Superficie superiore a 5000 m².