Probabile pozzo sacro o capanna nuragica del diametro di due metri e mezzo, con pietre lavorate con la tecnica “a martellina”, individuato dall’archeologo Nicola Dessì all’interno del parco cagliaritano di Monte Claro.
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Probabile pozzo sacro o capanna nuragica del diametro di due metri e mezzo, con pietre lavorate con la tecnica “a martellina”, individuato dall’archeologo Nicola Dessì all’interno del parco cagliaritano di Monte Claro.
Probabile pozzo sacro o capanna nuragica del diametro di due metri e mezzo, con pietre lavorate con la tecnica “a martellina”, individuato dall’archeologo Nicola Dessì all’interno del parco cagliaritano di Monte Claro.
Il nuraghe Adoni è un complesso nuragico risalente all”età del bronzo situato nel comune di Villanovatulo in provincia di Cagliari. Il sito sorge su un rilievo di circa 800 m d’altezza al centro della regione storica del Sarcidano. I primi scavi risalgono alla metà del ottocento. L”intero complesso è formato da una torre centrale e da un bastione quadrilobato, circondato da un villaggio. Nel sito sono stati rinvenuti vari reperti quali ceramiche e un frammento di ansa in bronzo.
Il nuraghe Adoni è un complesso nuragico risalente all”età del bronzo situato nel comune di Villanovatulo in provincia di Cagliari. Il sito sorge su un rilievo di circa 800 m d’altezza al centro della regione storica del Sarcidano. I primi scavi risalgono alla metà del ottocento. L”intero complesso è formato da una torre centrale e da un bastione quadrilobato, circondato da un villaggio. Nel sito sono stati rinvenuti vari reperti quali ceramiche e un frammento di ansa in bronzo.
Il nuraghe Adoni è un complesso nuragico risalente all”età del bronzo situato nel comune di Villanovatulo in provincia di Cagliari. Il sito sorge su un rilievo di circa 800 m d’altezza al centro della regione storica del Sarcidano. I primi scavi risalgono alla metà del ottocento. L”intero complesso è formato da una torre centrale e da un bastione quadrilobato, circondato da un villaggio. Nel sito sono stati rinvenuti vari reperti quali ceramiche e un frammento di ansa in bronzo.
Il nuraghe Adoni è un complesso nuragico risalente all”età del bronzo situato nel comune di Villanovatulo in provincia di Cagliari. Il sito sorge su un rilievo di circa 800 m d’altezza al centro della regione storica del Sarcidano. I primi scavi risalgono alla metà del ottocento. L”intero complesso è formato da una torre centrale e da un bastione quadrilobato, circondato da un villaggio. Nel sito sono stati rinvenuti vari reperti quali ceramiche e un frammento di ansa in bronzo.
Il nuraghe Adoni è un complesso nuragico risalente all”età del bronzo situato nel comune di Villanovatulo in provincia di Cagliari. Il sito sorge su un rilievo di circa 800 m d’altezza al centro della regione storica del Sarcidano. I primi scavi risalgono alla metà del ottocento. L”intero complesso è formato da una torre centrale e da un bastione quadrilobato, circondato da un villaggio. Nel sito sono stati rinvenuti vari reperti quali ceramiche e un frammento di ansa in bronzo.
Il nuraghe Adoni è un complesso nuragico risalente all”età del bronzo situato nel comune di Villanovatulo in provincia di Cagliari. Il sito sorge su un rilievo di circa 800 m d’altezza al centro della regione storica del Sarcidano. I primi scavi risalgono alla metà del ottocento. L”intero complesso è formato da una torre centrale e da un bastione quadrilobato, circondato da un villaggio. Nel sito sono stati rinvenuti vari reperti quali ceramiche e un frammento di ansa in bronzo.
Chiamato Nuraghe de su casteddu de Monte Maria, possibile nuraghe fortezza, distribuito su una base granitica. Di difficile accesso, visitato e catalogato dal Lamarmora già nel 1830, si dice che una folgore lo abbia ridotto allo stato attuale.Visitabili le torrette nord e sud, parrebbe un nuraghe a corridoio adattato nel tempo.
Chiamato Nuraghe de su casteddu de Monte Maria, possibile nuraghe fortezza, distribuito su una base granitica. Di difficile accesso, visitato e catalogato dal Lamarmora già nel 1830, si dice che una folgore lo abbia ridotto allo stato attuale.Visitabili le torrette nord e sud, parrebbe un nuraghe a corridoio adattato nel tempo.
Costituita da domus de janas del tipo a proiezione orizzontale e a pozzetto (1, 2, 3, 4), l”altra da domus a pozzetto (5, 6, 7). Particolarmente notevole la tomba 1, risultato di diverse fasi costruttive: originariamente del tipo a pozzetto con anticella e grande cella, poi dotata di un lungo corridoio d”accesso al posto del pozzetto ed ampliata sulla destra della grande cella, annettendo tre camerette sepolcrali di una confinante sepoltura.
























