Il villaggio è costituito da tre pozzi sacri e una serie di capanne circolari. Il pozzo meglio conservato si trova nel settore settentrionale dell”area. Costruito con blocchi di scisto locale, si addossa a sud-ovest a una parete rocciosa naturale di modeste dimensioni. L”accesso al vano è decentrato rispetto all”asse della tholos. Quest”ultima è franata nella parte settentrionale. L”area antistante il vano d”ingresso al pozzo è delimitata da una serie di muri curvilinei a diverse quote.
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Il villaggio è costituito da tre pozzi sacri e una serie di capanne circolari. Il pozzo meglio conservato si trova nel settore settentrionale dell”area. Costruito con blocchi di scisto locale, si addossa a sud-ovest a una parete rocciosa naturale di modeste dimensioni. L”accesso al vano è decentrato rispetto all”asse della tholos. Quest”ultima è franata nella parte settentrionale. L”area antistante il vano d”ingresso al pozzo è delimitata da una serie di muri curvilinei a diverse quote.
Il villaggio è costituito da tre pozzi sacri e una serie di capanne circolari. Il pozzo meglio conservato si trova nel settore settentrionale dell”area. Costruito con blocchi di scisto locale, si addossa a sud-ovest a una parete rocciosa naturale di modeste dimensioni. L”accesso al vano è decentrato rispetto all”asse della tholos. Quest”ultima è franata nella parte settentrionale. L”area antistante il vano d”ingresso al pozzo è delimitata da una serie di muri curvilinei a diverse quote.
Lo troviamo segnalato, nella mappa del catasto del Real Corpo di Stato Maggiore del 1844, come Nuraghe Numassi.
Prov: Cagliari
Autore: MMARONX per Wikimapia
Codice Geo: NUR5158
> Scheda Geoportale
La tomba di giganti Sa Dom ”e S”Orcu è uno dei monumenti nuragici meglio conservati. Edificata su una leggero rialzo del terreno, è del tipo con fronte ad esedra a filari. Il corpo tombale, absidato, disposto lungo l”asse SE-NO, è lungo m 15,20. L”opera muraria è costituita da blocchi di basalto di medie dimensioni ben lavorati e disposti a filari regolari. In alcuni punti della muratura si osserva l”uso di zeppe di allettamento.
L’unico nuraghe, peraltro completamente distrutto, interamente ubicato in territorio di Turri. Gli altri nuraghi sono invece ai confini con gli altri territori
Nuraghe a tholos. Le torri erano 2, una completamente smembrata per costruire la chiudenda che percorre la montagna. Sul lato sud est la torre supera i 4 mt, mentre l”interno è ostruito da uno strato di terra e detriti che ne impedisce la fruibilità. Di fianco è presente una grotta esplorata dal gruppo speleologico di Uras.
Prov: Cagliari
Autore: Aschy per Wikimapia
Codice Geo: NUR4117
> Scheda Geoportale
Nuraghe a tholos. Le torri erano 2, una completamente smembrata per costruire la chiudenda che percorre la montagna. Sul lato sud est la torre supera i 4 mt, mentre l”interno è ostruito da uno strato di terra e detriti che ne impedisce la fruibilità. Di fianco è presente una grotta esplorata dal gruppo speleologico di Uras.
Prov: Cagliari
Autore: Aschy per Wikimapia
Codice Geo: NUR4117
> Scheda Geoportale
Il nuraghe, ha restituito uno straordinario altare nuragico. Si individuano tre fasi costruttive. La prima, forse del Bronzo medio I (XVI-XV sec.a.C.), vide l”impianto di un bastione e di un antemurale con corridoi e celle. Nella seconda, del Bronzo medio II (XIV sec. a.C.), si sovrappose un bastione trilobato sinusoidale, un nuovo antemurale di quattro torri raccordate da cortine irregolarmente rettilinee. Nella terza fase l”antemurale fu dotato di un”altra torre e cortine.
























